PAPA FRANCESCO E LA COMUNICAZIONE

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Sprecherò poche parole per un monologo lungo e poco costruttivo....la solita ridondanza di parole per non dire nulla, il solito codice per operatori occulti.

Prima di tutto spingere la chiesa ad entrare in rete, non è affatto una buona idea ma pessima, perchè la rete fa chiudere le chiese, lo sanno anche i muri e mi pare veramente impossibile che un abile comunicatore come Lei Papa Francesco... non lo sappia.. Oppure devo pensare che il suo intento sia diverso? 

Poi le ricordo che lei non gestisce la rete e che la rete è libera di pensare decidere quello che le pare, che ogni libero cittadino pone in rete quello che vuole, incondizionatamente da quello che chiunque possa dire, siamo in un mondo per ora libero, certo in un futuro non lontano lei condizionerà moltissimo gli eventi, che avverranno lo sappiamo bene. Ma per ora, evviva la rete libera, diciamo così! Evviva la libertà di pensiero e di parola, nel rispetto di tutti. Lei parlando in quel modo, fa pensare che la gente sia scema, che non sappia al giorno d'oggi decidere da che parte porsi e che siamo tutti manipolati e manipolabili, certo alcuni lo sono, ma la gente solitamente se vuole qualcosa se lo prende e si lascia anche manipolare fintanto che gli fa comodo... Non parli con la gente come se tutti fossimo ignoranti , perchè il mondo si sta evolvendo e vuole sapere e conoscere confrontatesi e sopratutto sentirsi libero di gestire le proprie idee, non cerchi di condizionare lei le menti deboli, per soggiogarle, invece faccia la sua funzione di buon pastore e salvi le anime. 

 “La testimonianza cristiana non si fa con il bombardamento di messaggi religiosi .."

Anche i messaggi, che possono arrivare dalla rete, sono buone cose, una forma di scambio di idee e opinioni, la gente sa valutare, mentre da ciò che si comprende lei no! Perché reputa il mondo formato da gente incapace di capire dove si nasconde la verità, oppure devo pensare che lei teme questi messaggi, perchè sono un rimprovero per Voi? 

Se ogni cittadino Italiano nel proprio piccolo desse un centesimo per aiutare i più poveri, si farebbe tanto, ma i ricchi non ci pensano neppure a dare quelli... mentre i poveri magari danno molto di più..... pensiamo invece a dire cose giuste.... invece di preoccuparsi dei messaggi religiosi, che in fin dei conti non nuocciono a nessuno salvo a chi ne ha paura!!! E continua ad esternare il proprio disagio, forse sono una spina nel fianco? 

Cosa disse Gesù che profeti non sono amati in patria, sopratutto dalla casta sacerdotale, perchè il popolo li ama anche!!!! Quindi il male da chi viene?

Mi chiedo, ma noi possiamo un giorno non lontano, pensare che l'attuale pontefice parli in maniera lineare chiara come faceva Gesù che era compreso e comprensibile a tutti anche i meno fortunati? oppure dobbiamo pensare e farci una cultura nei panini, tramezzini, pasticcini, nei salottini, ecc? Si potrà mai sentire almeno, almeno un interessante discorso alla BXVI? Mah, personalmente sono ben poco fiducioso.... Ma sia fatta la volontà di Dio e non la nostra!!!