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venerdì 3 agosto 2018

LEGITTIMA DIFESA SECONDO LA CHIESA.


La teologia degli uomini, non è la legge di DIO.








Precisazione:

Lo scritto sottostante è da intendersi esclusivamente dal punto di vista religioso e non sociale di una nazione, cioè, se una società vuole rimanere fuori dalle leggi richieste da Dio, da Cristo, lo può fare, senza dover adottare tali condizioni, non per nulla ne Cristo o/e Dio obbligano l'uomo a seguirlo a sottostare alle sue leggi, però i comandi sono imposti solo a coloro che decidono di loro spontanea volontà di sottostare a Dio stesso.

Cristo stesso lo fa capire nelle sue parole che un conto sono leggi degli uomini e un conto sono quelle di Dio, separando le due funzioni: “date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio” separa le due condizioni. Perché una non sia confusa con l'altra. Questo però fa capire anche che, chi sottostà alla legge di Dio deve sottoporsi anche alla legge degli uomini, ma se pone la legge di Dio sopra quella degli uomini, in certe cose deve far valere di più quella di Dio da quella degli uomini, come dire le cose che riguardano la vita appartenendo a Dio quelle che riguardano l'uomo cioè il danaro siano ad essere date, in pratica all'uomo si da la sua parte e a Dio la sua.




Andiamo al comandamento non uccidere:




Non uccidere


il comandamento di per se è semplice, detto così, ma è innestato nel modo e nell'essere di Dio stesso, è certamente fatto per gli uomini, ma proviene dalla mente infinita di Dio, per cui esso non si limita alla semplice parola del non uccidere, ma a tutto quello che l'atto dell'uccidere comporta. Essendo che Dio è il Dio della Vita, in esso non c'è morte, anche se potrebbe causarla, se volesse, come fu per il diluvio universale, ma esso preferisce creare la vita, dare la vita, generare la vita che dare la morte, per cui il non uccidere è intenso in questo aspetto di un Dio della vita. 

E ciò significa che si aspetta da tutte le sue creature specie da noi essere senzienti il rispetto delle sue leggi, e in questo caso non determinare e non cercare di togliere la vita a nessuno. 

Ora vediamo cosa intendeva realmente per non uccidere quanti sono gli aspetti che possono ricadere in questa condizione.


1. Non mettere fine alla vita del prossimo o anche alla tua. 

2. Non uccidere il tuo prossimo anche se devi proteggere qualcuno, fa in modo che colui che offende cioè sta cercando di provocare la morte dell'altro, di annullarne l'aggressività e di ridurlo a non essere più offensivo. Questo effettivamente può avvenire, invece di sparargli al cuore o in testa gli spari su un piede, lo rende inabile, per cui inoffensivo. 

3. Rientra anche il non far uccidere per conto di altri. IL mandate di omicidi, assassini, etc, ricade nello stesso comandamento. 

4. Non eliminare inutilmente animali da questa terra per il solo diletto di farlo, o per soddisfare cose inutili è peccato pure questo. 




Ora vediamo altre dichiarazioni fatte nei testi sacri:



Matteo 5,21

La chiesa nel discorso della montagna ne rivela solo questo: “Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio.” ma così non è perché in realtà c'è dell'altro nello stesso discorso che si riferisce alla medesima tematica della giusta difesa.

Riporto alcuni stralci fatti da nostro Signore sul discorso della montagna per farvi vedere come alcune parti ci spiegano altro, che i teologi e i padri della chiesa non hanno visto in esse.


Beati i miti, perché erediteranno la terra.


Chi sono i miti?



Tutti coloro che non provano odio, vendetta, rancore, pulsioni di morte sono innocenti.

“Beati i perseguitati per causa della giustizia,(umana) perché di essi è il regno dei cieli.” anche questi sono innocenti.

Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli


“Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio.”


38 Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; 39 ma io vi dico di non opporvi al malvagio(uomo); anzi se uno(uomo) ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l'altra; 40 e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. 41 E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due. 42 Da' a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle.


Attenzione a non confondere malvagio con maligno, sono due entità diverse.

Il malvagio è un uomo che fa il male, mente il maligno è il demonio.

Anche qui esprime lo stesso concetto del non uccidere ma specificando chiaramente cosa intende dire. 

43 Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; 44 ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, 45 perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti. 46 Infatti se amate quelli che vi amano, quale merito ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? 47 E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? 48 Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.


Il discorso della montagna nel suo insieme va in contrapposizione alla lecita o gusta difesa, perché se ci chiede amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, è ovvio che non potremo o non possiamo agire male verso un nemico, afferma nel passo 38, che addirittura non è bene opporsi a chi fa il male. 

Tutto questo però è destinato a chi pratica il male verso il fratello.


Mt 26,52: Allora Gesù gli disse: «Rimetti la spada nel fodero, perché tutti quelli che mettono mano alla spada periranno di spada. 53 ... più di dodici legioni di angeli? “ Ma come allora si adempirebbero le Scritture, secondo le quali così deve avvenire?»


Rimprovera Pietro perché lo ha difeso, in questo caso fa capire che non è giusto, perché Lui stesso non lo vuole, per le ragioni che in questo passo espone, proprio per far si che le scritture fossero adempiute, ecco perché Pietro non doveva difenderlo.

Mi chiedevo se la legittima difesa, può rientrare nel comandamento del non uccidere?



E Nostro Signore Dio mi risponde, immediatamente:

“La difesa è giusta solo quando si difende un innocente!!!”.




Quindi chi può essere definito o chi può dirsi innocente?


L'innocente è colui che non ha colpa alcuna, cioè chi è immacolato senza macchia alcuna di peccato, ma anche tipo un bambino inerme è un innocente, anche una una donna incinta, che è portatrice dell'innocente, un anziano che non sa difendersi; uno storpio, qualsiasi persona che non sia capace di difendersi fisicamente o abbia delle incapacità mentali; un sovrano che non ha mossa guerra ad alcuno, un santo, un uomo che difende la verità, ci sono vari casi d'innocenza;un uomo che non ha fatto alcun male a nessuno è un innocente; chi non ha proferito condanna verso un altro è un innocente.

Cristo era innocente quando era in terra, primo perché privo di macchia di peccato, poi perché non fece male ad alcuno, per cui la difesa verso di Lui era ovvia e connaturata, anche la sua richiesta di essere eventualmente soccorso era giusta, perché fatta da un innocente. 

Ma non tutti sono tali. 



Tra due contendenti di una disputa, chi dei due è innocente?

Già il fatto che c'è una disputa significa che c'è qualcosa da contendere, e quindi viene a mancare il presupposto d'innocenza, perché non si può sapere chi dei due ha ragione e chi ha torto, per cui per prudenza l'innocenza è sospesa, fin tanto che non si sia compreso chi dei due può essere definito tale.


La difesa è giusta solo quando si difende un innocente!!!



Le parole di Gesù sono chiare su chi è innocente ce lo fa capire con l'esempio della Maddalena, ;Chi tra voi è senza peccato scagli la prima pietra” per cui quella donna che doveva essere lapidata era diventa in quel preciso momento un innocente rispetto ai suoi aguzzini, perché coloro che in quel momento si erano posti a giudici di lei, erano peggio di lei, perché loro stessi abusavano di quella donna ed avevano maggiori peccati rispetto a lei. 

Per cui il metro è l'essere senza peccato, chi tra coloro che stavano condannando la Maddalena era senza peccato, nessuno di loro. 

Per cui un giudice che dovesse condannare qualcuno dovrebbe essere senza peccato per essere un giudice giusto e coloro che si pongono a giudizio verso qualcuno nel loro insieme devono avere un peccato minore rispetto all'accusato per poterlo giudicare.

Ecco il discorso un giudice giusto che deve giudicare con vera giustizia deve essere senza peccato, altrimenti la sua giustizia è ingiusta e agli occhi di Dio non ha valore. 



Cos'è che è legittimo?




Cristo ha risposto che è legittimo difendere solo l'innocente.


Come visto sopra anche un animale è innocente, per cui è legittimo difendere anche un animale, che venisse malmenato, da chi gli volesse fargli del male. 

Potremo accludere alla legittima difesa, anche le cose che sono di proprietà di un soggetto qualsiasi stando alle legge di Dio? 

No, perché sono cose e non sono persone o animali. 

Ma potremo pensare che quelle cose appartenenti a quella persona che è innocente possa ricadere sotto il medesimo diritto? 

No, perché Cristo ci dice di dare al malvagio anche la tunica, cioè di più di quello che vuole portarsi via. 

Quindi tutto quello che non è animato, cioè vivo, vitale non ricade per Dio sotto la norma della legittima difesa. 


Ora leggiamo che alcuni cosi detti padri della chiesa, hanno espresso un pensiero completamente in contrapposizione a questo:





Dal sito della Santa Sede:


Tutto quello che la S. Sede riporta è reso vano dalle parole di Gesù e dal comando del non uccidere, che è un precetto assoluto in tutto. Salvo che nella questione dell'innocente sopra esposta.
Noi umani abbiamo la tendenza a superare i comandi di Dio, e di decidere con la nostra testa e rendere i nostri pensieri sopra quelli di Dio, questo discorso lo si capisce bene da quanto è avvenuto a S. Agostino che ha influenzato tutta la chiesa dopo di lui, in modo errato e negativo, lo si evince chiaramente dall'apparizione estremamente importante dell'angelo del Signore che si presento al santo, per richiamarlo di non scrivere cose che provenivano dai suoi ragionamenti e non dalla mente di Dio, ma il santo non ascoltò Dio rimanendo nella sua presunzione, così facendo ha introdotto pensieri umani nei successori, compreso Tommaso D'aquino ed altri che così hanno scritto cose non giuste e non in linea al pensiero vero di Dio, dimostrando chiaramente che nei loro pensieri non era presente lo Spirito Santo, ma solo un loro pensieri.


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L'amore verso se stessi resta un principio fondamentale della moralità
E' quindi legittimo far rispettare il proprio diritto alla vita
Chi difende la propria vita non si rende colpevole di omicidio anche se è costretto a infliggere al suo aggressore un colpo mortale:


Tanto quello che qui scritto sono delle stronzate immense per alcune ragioni, primo di tutte di tipo psicologico, sia S.Tommaso che altri, non hanno tenuto in mente perché non sapevano, e forse nemmeno conoscevano bene la Sacra scrittura perché vi sarebbe anche scritto, se si sapesse leggere bene, il pensiero vero di Dio.


Se uno nel difendere la propria vita usa maggior violenza del necessario, il suo atto è illecito

Queste due affermazioni sono assurde, per un motivo preciso, si vede chiaramente che chi ha scritto non si è mai adirato contro nessuno, ne ha mai sperimentato con mano propria cosa significhi essere arrabbiato, dico questo perché solo chi ha provato il peccato e chi ne conosce tutti i risvolti può sapere come e cosa esso produce nell'animo e nella mente essere umano, a meno che costui non sia Dio in persona che ha in se tutta la conoscenza e che non abbisogna di esperimentare con mano le cose. 

Le due frasi qui sopra, indicano chiaramente che prima di tutto i soggetti scrivono di loro pungo e con la loro mente, non sono aiutati dallo Spirito Santo che non gli avrebbe permesso di dire tante stupidaggini. 

Qualsiasi psicologo, psichiatra, neurologo, sa che è estremante difficile che una persona presa dalla difesa di qualcuno o propria, sappia controllarsi e moderarsi, perché se X soggetto deve difendersi da accuse, aggressioni, ecc, esso non lo fa in modo moderato, ma per tutelare la propria esistenza, dall'aggressore, tutto dipende dalla forza di aggressione dell'aggressore; se chi ti aggredisce lo fa con calma ovviamente tu replichi nello stesso modo, è un fattore incondizionato ci viene naturale, ma se colui che ti aggredisce lo fa con furia ovviamente per contrapposizione anche tu reagisci in modo simile, se non di più. Se la lite o la difesa come si vuol chiamare perdura per molto tempo, il rischio di uscire da un possibile controllo di se stessi è molto alto, visto che subentrano fattori psicologici stressanti, per cui è molto facile superare il limite che ci auto imponiamo, cioè un controllo di noi stessi. 

Ora in un tentativo di difesa, legittima o no, bisogna vedere da caso a caso, se lo è legittima.


Il dire :
“Se uno nel difendere la propria vita usa maggior violenza del necessario, il suo atto è illecito. Se invece reagisce con moderazione, allora la difesa è lecita.”

Il problema è capire come si fa a misurare la forza che ci vuole per difendersi, cioè quanta violenza si debba esercitare? Non esiste alcun metodo per misurare la violenza perché è soggettiva al soggetto che la esercita. Non è possibile stabilire un limite alla violenza, o è violenza o non è violenza, perché anche quella verbale è violenza, quindi dove starebbe la moderazione? Non esiste!


Non so se la chiesa ha ben capito questa frase. 

“E non è necessario per la salvezza dell'anima che uno rinunzi alla legittima difesa per evitare l'uccisione di altri: poiché un uomo è tenuto di più a provvedere alla propria vita che alla vita altrui





La frase va completamente in contraddizione al comandamento di Dio, di Gesù 




“un uomo è tenuto di più a provvedere alla propria vita che alla vita altrui




Dio dice: Non uccidere. 


Cosa dice Gesù: 

«Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente(vita)....Amerai il prossimo tuo come te stesso.”

“Beati i perseguitati per causa della giustizia,(umana) perché di essi è il regno dei cieli.”

“Amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori,”


Come si può scrivere questo testo e dire che è parola de Signore?


“un uomo è tenuto di più a provvedere alla propria vita che alla vita altrui”


Quindi un uomo dovrebbe provvedere di più alla propria vita e che quella di altrui, quando Gesù che è Dio dice l'esatto opposto, ma bene, che bravi per secoli avete insegnato l'errore, magari sapendo anche che è un errore, bravi risponderete a Dio di questo. 


Da questo si capisce che la Chiesa cattolica Romana in realtà non crede affatto che Cristo è Dio.





E voi l'avete fatto pure santo? 
Forse però è meglio pensare che i pensieri di Tommaso d'aquino non era dello stesso e forse la chiesa gli ha imposto di dire certe cose.

Su questi metri che la chiesa degli Uomini avversi a Dio, si è formata e fondata.


Il popolo, lo stato Italiano o altri, non devono leggere questi scritti della chiesa, come parole per la vita della società, ne parole per una legge degli uomini, perché altrimenti Cristo non avrebbe fatto quella distinzione, “ date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quello che né di Dio” questa distinzione è fatta proprio perché sapeva bene che la Chiesa avrebbe prodotto delle parole non in linea con suoi precetti, altrimenti non ha senso aver detto quella frase che prende per altro molti significa anche in altri sensi.


Quello che la chiesa qui scrive non lo scrive soltanto come parola id Dio ma proprio come stato fisico, come potrebbe essere l'Italia, da queste frasi si evince che chi scrive lo fa per la difesa e tutela dello Stato del Vaticano, non centra nulla la parola di Cristo che è completamente in opposizione a quanto scrivo nel documento. 

Qui chi legge dovrebbe leggere con gli occhi del Cristiano cioè di colui che ha in se la completa e totale conoscenza nella sapienza di Dio della legge di Dio, invece praticamente tutti non sanno distinguere quello che è parola di Dio da quello che è volontà d'uomo. 


Sono due cose completamente diverse.

Nel testo del sito Vaticano, si capisce che la Chiesa si è auto importa nel mondo dandosi della leggi modellate sulla parola di Cristo, ma adattate ai loro scopi, per tutelare la vita nella e della Chiesa da coloro che stavano fuori di essa, ecco perché nasce questo strano e curioso testo, che non rispecchia se non in pochissime cose la parola di Dio. 

Qui si capisce come la chiusa giustifichi le sue azioni per difendere e proprie proprietà e propri beni, modificando ed alterando la parola di Dio.



“La difesa del bene comune esige che si ponga l'ingiusto aggressore in stato di non nuocere. “




Questo Cristo non lo ha mai detto!!! non c'è una sola traccia di questi discorso, semmai esiste dai anche il resto.

Questa invece è la giustificazione che la chiesa ha preso su se stessa, per auto conferirsi la possibilità di usare le armi, per difendersi e offendere chi essa avesse ritenuto un pericolo per se stessa, questo è effettivamente il concetto espresso da questo testo:



“A questo titolo, i legittimi detentori dell'autorità hanno il diritto di usare anche le armi per respingere gli aggressori della comunità civile affidata alla loro responsabilità.”


Qui usano già il termine Stato per indicare che non si sta parlando di una nazione qualsiasi, ma si parla unicamente dello Stato del Vaticano, queste sono norme che servivano allo stato del Vaticano, poi trasformate in senso generale per tutti gli stati che erano sotto il dominio della Chiesa:


2266 Corrisponde adun'esigenza di tutela del bene comune lo sforzo dello Stato inteso a contenere il diffondersi di comportamenti lesivi dei diritti dell'uomo e delle regole fondamentali della convivenzacivile.



Come ho detto prima qui si mesce il sacro con il profano, si mesce il divino all'umano così facendo si fa credere che Dio sia propenso per questo genere di pensieri e quindi si fa  passare queste cose, come parola di Dio, quando non è affatto vero. 




Altra stronzata, scusatemi ma non posso sentire queste cose:



2267 L'insegnamento tradizionale della Chiesa non esclude, supposto il pieno accertamento dell'identità e della responsabilità del colpevole, il ricorso alla pena di morte, quando questa fosse l'unica via praticabile per difendere efficacemente dall'aggressore ingiusto la vita di esseri umani.


Dio non ha mai e poi mai detto di praticare la pena di morte, altrimenti non avrebbe detto di non uccidere, perché è controsenso logico. Cristo non avrebbe fatto scrivere e non avrebbe detto quello che sopra ho sottolineato, per cui questo discorso della pena di MORTE è una totale invenzione dello Stato del Vaticano come istituzione laica e di uno stato civile, non religioso, doveva difendere i proprio interessi da quelli di chiunque altro, l'avesse messi in discussione, per cui hanno pensato bene di giustificare con un ginepraio di invenzioni che Dio era favorevole alla pena di Morte, quando è assolutamente provato dagli stessi vangeli in toto che ciò è palesemente falso!!!


Mi fermo qui perché tanto non il resto è sulla stessa falsa riga, tutte menzogne!!!
Nemmeno mi preoccupo di leggerle. 

Dico agli stati nel mondo di non prendere questi testi per veri, perché non sono parola che vengono da Dio, ma una miscellanea di pensieri umani, atti solo a tutelare lo Stato del Vaticano che in questo caso deve essere preso, come stato laico e non religioso, visto che si è addentrato nel stabilire delle norme di vita per se stesso.




La difesa è giusta solo quando si difende un innocente!!!

Cristo dice SOLO per l'innocente non per altri. 


"DATE CESARE QUELLO CHE E' DI CESARE E DATE A DIO QUELLO CHE E' DI DIO


Quindi dobbiamo distingue le leggi degli stati che sono sempre intese come laici anche se fosse lo stato del Vaticano stesso, e quelle religiose che sono le leggi di Dio, sono due realtà diverse, dove nella prima si pratica la legge degli uomini(Cesare) e nella seconda si pratica la legge di Dio. 

Perchè dico anche lo stato del vaticano?

Perchè il vaticano giuridicamente è uno stato, come lo è l'italia per cui esso può emettere leggi scritta da uomini non da Dio, il quale può scrivere le norme che ad esso vanno bene. 
Ma al tempo stesso esso, ha in se la custodia della parola di Cristo, come una della altre confessioni sempre di tipo Cristiano, ortodossi, etc. 

L'errore della chiesa è stato che ha preso dalla Parola di Cristo e ha creato sulla stessa delle variabili, modificando sostanzialmente i suoi contenuti così ha adattato la legge eterna di Dio, alla legge precaria degli Uomini facendo questo ha compiuto un gravissimo peccato, tanto per essere precisi. Se fossero stati più intelligenti avrebbero dovuto produrre una loro legge diversa dalla parola di Dio, da applicare unicamente nello stato del Vaticano, mentre la parola id Dio dovevano usarla per la funzione religiosa, il problema è che costoro nascono proprio per volontà diretta di Cristo almeno il gruppo principale degli Apostoli, poi invece lo Stato del Vaticano si forma per volontà diretta di tutti gli appartenenti allo stesso. il problema era che non potevano creare due leggi perchè il popolo non avrebbe capito per tanto, hanno deciso arbitrariamente di creare e modificare la parola stessa di Dio, ad uso e consumo proprio, legalizzando molte cose, che sarebbe stato molto meglio non avessero fatto. 

Se si sta alle legge di Dio, non si può mescolare la legge di Dio con quella degli uomini, che lo fa capire chiaramente Cristo, con la sua espressione : "DATE CESARE QUELLO CHE E' DI CESARE E DATE A DIO QUELLO CHE E' DI DIO"  questa frase chiarifica in modo univoco cosa intendesse Gesù, di non mescolare le due realtà, è un modo di dire per far capire che le cose e le leggi degli uomini devono essere rispettante, come sono rispettare le leggi di Dio, ma in entrambi i casi sono separate non unite. Lo Stato del Vaticano molto astutamente ha mescolato il sacro con il profano, scrivendo anche cose contro la volontà stessa di Dio. 


Per cui stando a questa decisione di Cristo, ogni stato può produrre una legge che sia diversa da quella comandata da Dio per quei figli che lo vogliono seguire, le nazioni che non stanno con Dio e non adottano la sua legge come legge di stato, possono decretare quello che gli pare e creare le leggi che vogliono.

Ma se lo stato vuole seguire la legge di Dio deve rispettare in toto la sua volontà e non fare come fece il Vaticano mescere la legge degli uomini con quella di Dio. 




lunedì 30 luglio 2018

I SACRAMENTI DI BERGOGLIO SONO VALIDI?

Le opere di Bergoglio-Francesco I° sono valide per Dio?



Da quello che abbiamo visto e sentito da quando è stato insediato su soglio pontificio in San Pietro con il nome di Francesco I°.  da questo Vescovo ne abbiamo sentite di tutti i colori, da insulti a bestemmie a parole buone a incitamenti alla studio dell'islam, etc. 

La risposta ci viene direttamente da Cristo stesso, nel vangelo di  Marco 9,38-40

Per cui tutti si chiedono se le sue messe e i suo atti siano validi, Cristo mediante il vangelo ci risponde: 

"38 Giovanni gli disse: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i demòni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato, perché non era dei nostri». 39 Ma Gesù disse: «Non glielo proibite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me. 40 Chi non è contro di noi è per noi."

"40 Chi non è contro di noi è per noi."

Quindi dato che Francesco attua comportamenti strani da un lato contro Cristo dall'altro a suo favore devo giungere alla conclusione che quello che Egli fa non è riconosciuto da Cristo. 
Ma nel grande piano di Dio, potremo dire che anche Egli è qui per portare avanti il suo destino, che è innestato in quello di molti.

MA DOBBIAMO ANCHE DIRE CHE LE SUE OPERE NON SONO LE OPERE DI DIO, APPAIONO TALI MA NON LO SONO.

domenica 8 luglio 2018

IL FALSO PIETISMO DI BERGOGLIO




Da diversi anni ci sentiamo accusati da bergoglio di non essere abbastanza misericordiosi, di essere razzisti e di essere poco generosi, verso i popoli che vengono in Italia come migranti, attacca anche lui il governo dove il ministro On.Salvini, sta in questo inizio di legislatura operando per il bene di tutta la nazione, nel limitare gli sbarchi clandestini e rispendere i facinorosi che portano scompiglio in questa Italia, ma pure lui Bergoglio non dice la verità, esterna parole che appaiono gentili e moderate, parole di un apparente affetto, che tutto è fuorché vero e sincero, ma assai interessato, perchè la sua non è vera e cristiana misericordia, ma falsa e pelosa, le sue parole sono volte solo ad assicurarsi il suo tornaconto, il suo vero interesse non è la protezione dei migranti, non è la protezione della legge islamica, ma piuttosto fa tutto questo e solamente per sfruttare questi poveri migranti, per soldi, vili soldi, ecco così questo uomo che si fa chiamare pontefice e vescovo, che neppure cristiano è. 
Il vaticano gestisce una parte consistente degli introiti che provengono al commercio degli schiavi 

Metà Profughi li Gestisce il Vaticano incassa 127.750.000 euro., proprio come è scritto in apocalisse, la quale riferisce esattamente tutto quello che la chiesa degli uomini farà nel mondo, cocchi e schiavi venduti, i cocchi per chi non avesse capito sono gli omosessuali. 


Stralci dell'articolo:


"Dei presunti profughi ospitati in Italia, 22 mila sono ospitati dal cosiddetto “Sistema SPRAR”, una rete di centri di accoglienza. Ovviamente sono esclusi i finti profughi ospitati negli hotel.*

La realtà interessante è che di questi, ben 10 mila – quindi quasi il 50 per cento – sono gestiti attraverso la rete del Cas (Centri d’accoglienza straordinaria) da Caritas.

Significa che il Vaticano mangia circa metà della torta dell’accoglienza. L’altra metà tocca alle coop e associazioni del PD. E si può anche fare un conto – rozzo – di quanto questa accoglienza ‘cristiana’ garantisce a Galantino e soci in termini di euro: 35 euro a clandestino, significa 350.000 euro al giorno. In un anno, sono 127.750.000 tondi tondi. Una enormità. Tanto per dare un senso alla cifra, con 120 milioni Mondadori comprerà RCS Libri. Un fatturato da multinazionale, della falsa carità. Ora, quando un vescovo vi dirà con l’acquolina in bocca che bisogna accogliere, sapete perché. "

Quindi lo scopo di questo vescovo non è quello di amare questi disperati ma di costringere l'Italia nel  continuare a riceverli, che poi facciano quello che vogliono sul territorio italiano, che delinquano o che ammazzino al Vaticano non gliene frega nulla, basta che entrino in Italia, e si rivolgano alla Caritas, a questo punto mi verrebbe da dire allo Stato perchè non togliete alla Caritas questa gestione? Non ha senso che la Chiesa ne approfitti così vergognosamente, e per di più usi il falso pietismo, che induce la popolazione ad accogliere contro voglia costoro per farci sentire colpevoli di quello che non siamo, solo perchè il Vaticano ha fame di soldi, ed usa tutte le astuzie di cui è capace per imporre al popolo di assecondare e sottostare a costoro, questa non è misericordia, ne pietà, ma menzogna, ipocrisia, falsità e per di più schiavismo. E sarebbe la grande a potente chiesa che i cristiani dovrebbero seguire? Io dico no alla chiesa delle falsità, quella che crea una falsa fede, per crearne una nuova religione fatta di altri credo e di altri culti, e che distrugge il senso del peccato a favore del peccato, rende la legge di Dio debole, e trasforma la sacra parola di Cristo, in qualcosa che non è neppure più di Cristo, altera le parole aggiungendo astutamente, frasi che appaiono di cristo ma che di Cristo non sono. Alla legge di Dio non c'è bisogno di aggiungere nulla di più che non sia già perfetta come è e come si presenta, invece questa falsa chiesa, che è nata sotto la bandiera di Bergoglio, sta imponendo al mondo una visione totalmente anticristiana, dopo tutto è lui che ha detto che rubare ad un morto per di più prete è buona cosa, facendo passare questo atto ignominioso come buona cosa, santa, per non parlare di tutto quello che si è vantato fin dal 2013 delle sue sante prodezze, che hanno fatto venir l'itterizia a chi era sano" una delle sue più celebri frasi che dicono tutto su chi sia realmente questo capo di questa chiesa del peccato e della confusione "ho molto imparato dal comunismo applicato alla chiesa" e sta facendo diventare i Cristiani comunisti, ecco cosa significa veramente essere cattolici , significa essere cattocomunisti. E come stolti molti lo seguono, molti si lasciano ottenebrare dalle sue parole stucchevoli, e dal suo agire non agire, dal suo lasciar vivere, e dal suo non giudicare, perchè non sono nessuno per giudicare, come dire che neppure Dio deve giudicare, non so se si è capito il vero senso di quell'espressone. Dato che dicono che il pontefice rappresenta Dio in terra, allora tutto quello che afferma, dovrebbe, secondo taluni stolti cattolici che si credono credenti, solo perchè studiosi di teologia, indicare la volontà di Dio stesso, quando in realtà in questo caso rappresenta la volontà umana di agire nel male del mondo e non certo nella parole di Dio. Quando un vescovo agisce facendo intendere che Dio non giudica ha posto la sua vita nelle mani dell'avversario infernale.


Mentre per il cardinale  Mons, Schneider “L’immigrazione è un piano organizzato per indebolire la cristianità” ha le idee chiare sull'immigrazione, (Qui)

Stralcio articolo: 
Insomma per il vescovo ci troveremo di fronte ad un complotto contro la cristianità a cui, a quanto pare, solo il nuovo governo si starebbe opponendo: “Se un governo di una determinata nazione europea tenterebbe di accentuare più la propria sovranità e la propria identità storica, culturale e cristiana di fronte al totalitarismo di una specie di nuova Unione Sovietica, la quale si chiama oggi l’Unione Europea con un’ideologia inconfondibilmente massonica, ciò è certamente da lodare”.

Il problema è che da un lato una chiesa guidata da Bergoglio, vuole i migranti perchè sono una loro fonte di ricchezza a gratis, e quindi spingono che si faccia il possibile perchè l'Italia ne accolga molti e quindi danno contro a questo governo di centro destra, dall'altro invece ci sono altri prelati che affermano la verità quindi siamo allo scontro già sotto gli occhi di tutti, di una chiesa contro altra.

Notate il segno di corna, che fa la signora di colore, con le dita della mano, sarà un caso?

lunedì 11 giugno 2018

Da Bergoglio per passare per Bilderberg per arrivare ai veggenti.





QUANDO UN PONTEFICE  o vescovo chiunque sia, aderisce e non impedisce ad un suo alto esponente della città del Vaticano di andare ad una riunione di massoni, Illuminati, significa che non si può più considerarlo ne vescovo ne pontefice, ma un traditore di Cristo: quello che è peggio che una parte del clero lo ammette ancora, gli consente ancora di essere riconosciuto e lodato e quasi venerato dal popolo stesso, tutti coloro che agiscono in questo modo dando ancora credito a Bergoglio non sono più essi stessi credenti ma dei millantatori di una falsa verità, e preferiscono sottostare ad un falso papa, piuttosto che rispettare la legge che sta solo in Cristo. 

Nel momento in cui il cardinale di stato Parolin ha deciso di recarsi alla riunione segreta del Bilderberg tenutasi a Torino, e Bergoglio non gliel'ha impedito con la sua autorità, anzi lo ha anche benedetto, significa che Bergoglio è tecnicamente contro Cristo. Non servono scuse per dire che questo è un falso maestro o profeta, eppure i veggenti Medjugorie dissero o meglio fecero dire dalla Madre di Cristo che questo era il suo papa, ma come la Madonna che sa bene quale sia la verità dice che Bergoglio è il suo papa, quando frequenta la massoneria e ne prende da essa ordini e li da pure? Allora chi sono questi veggenti veri o falsi o anch'essi fanno parte del medesimo sistema di cose?

Voglio ricordare una cosa che disse Gesù: "..di tutti i peccati che esistono anche le bestemmie contro il Padre e il Figlio vi saranno perdonati, ma non il peccato contro lo Spirito Santo" cari veggenti che siete insipienti, ve lo dico chiaramente oramai il tempo di tacere è finito, dire che la madre di Dio, ha detto che un pontefice che frequenta e sostiene la massoneria, è un voluto e benedetto da Lei è bestemmiare contro lo Spirito Santo, perchè Dio non direbbe mai ad un suo angelo va da satana e sentiamo cosa ha da dirmi, voi avete fatto proprio questo, avete fatto credere a tutto il mondo che Bergoglio fosse stato mandato da Dio e fosse stato Dio a mandarlo per il bene di tutti, quando la verità è che ve lo siete inventato di sana pianta. La Madre di Dio parla per volontà di Dio e porta il pensiero di Dio, quindi come dice Gesù il Dio vivente .."...come può satana essere contro satana, cioè diviso in se stesso? "  non parlate per volontà vostra facendo passare le vostre parola come se fossero parole della Madre di dio, quando sono solo vostre, perchè quanto fate, corrisponde a mettervi al posto di Dio e quindi far il peccato contro lo Spirito Santo. 

Guardate il vostro Bergoglio fa partecipare ad una riunione di satanisti il cardinale di stato Parolin, come se satana fosse diventato oggi il principale motivo dell'esistenza del mondo, tanto da prendere ordini, e poi dite che la Madonna lo ha voluto e benedetto? Un vescovo travestito di bianco che vuole portare l'islam nel mondo e spinge che il cristianesimo venga livellato, annullato e annichilito, con la sua astuta catechesi fatta di mezze verità fatte passare come vere verità, e voi lo avete anche aiutato, bravi, veramente bravi, complimenti. 

venerdì 25 maggio 2018

Non inchiniamoci a nessun uomo sulla terra, ne a Re, ne a Pontefici.

No, all'idolatria verso chiunque, non sia Dio. 


Un amico mi chiede di firmare una petizione, contro chi s'inginocchia a Bergoglio.
E' sicuramente giusto non inginocchiarsi, ma allora non lo si deve fare a nessun altro vescovo, ne papa, perchè sono esseri umani, così non lo si fa a nessuna principe o re di questa terra, non solo verso Bergoglio.

"Petizione indirizzata a Vescovi di Chiesa Cattolica intitolata:
"Chiediamo la ghigliottina per i fedeli che vogliono lodare Bergoglio ginocchio"

Ho subito risposto così: 
La ghigliottina.?
Ti rispondo cosi chiediti se Cristo lo farebbe?

Quando Pietro ha sfoderato la spada pensava che fosse giusto e Gesù approvasse, invece lo ha rimproverato; cosa significa, che non vuole che reagiamo con violenza perché facciamo diventare noi stessi peggio degli altri e poi il passo successivo qual è, quello di divenire peggio degli altri e via, finché dalle parole si passa ai fatti e presi dentro dalla foga del giustizialismo, diventiamo uguali agli altri.

E lui mi risponde così: 
Se non fosse per le crociate, ora saremmo islamici.. Tu compreso

Allora ho dato questa risposta:

Si, fino ad certo punto.  
Chiediti invece perché è sorto l'Islam ? 
Se la chiesa non si fosse comportata come un conquistatore non sarebbe sorto Maometto, perché è indubbio che l'islam è stata una risposta al comportamento di un invasore; anche se noi diciamo che dovevamo difendere i luoghi sacri.
Ma era questa la verità?
La verità è diversa da quella che hanno voluto tramandarci.
La chiesa non è andata lì per la Croce di Cristo, che per altro l'avevano già recuperato i Bizantini.
Ma è andata in terra Santa per i tesori nascosti dell'arca dell'alleanza, nella speranza di trovarla, e di appropriarsene, si favoleggiava anche a quel tempo del suo potere e quindi pensavano di trovare chissà quali tesori, non andaro lì per i luoghi sacri, come a tutti noi hanno fatto credere per secoli.
Oltretutto, come poi hanno fatto, verso tutti gli altri popoli, che hanno conquistato, hanno voluto imporre con la forza e la violenza la fede cristiana, a popoli che non l'accettavano, arrivando anche ad ammazzarli.

Maometto prima di creare l'islam ed essere islamico, era un credente cristiano, tanto perchè si sappia. Ma per quale ragione diventò poi contro la chiesa stessa, non certo per quello che raccontano, ma bensì, si rese conto che la chiesa opprimeva quei popoli, si comportava esattamente come un conquistatore qualsiasi, per cui ovviamente ha detto no a quel sistema, visto che apparteneva ad esso, ovviamente poi la chiesa ha dovuto creare le crociate per difendere i suoi possedimenti conquistati e i tesori che li dovessero esserci.

Ovvio che poi l'islam una volta creato ha iniziato a difendersi e contrattaccare ed ovvio anche quello che è scritto nel corano, è un attacco alla chiesa, e quindi noi siamo diventati gli infedeli per loro, ci vedevano come degli invasori; infatti ancora oggi, gridano alla guerra santa, quando oggi questo è solo una scusa per uccidere popoli innocenti, in nome di un Dio che non esiste, ideato da Maometto, per il quale perfino satana lo definisce con scherno che non esiste nessun "Aloa" come da esorcismo.

E ovviamente a quel tempo la chiesa ha dovuto trovare alleanze contro i maomettani in tutta Europa, per cui è ovvio che poi ci sono stati morti da entrambe le parti.  Ma se la chiesa non avesse avuto certi comportamenti forse si poteva far lo stesso senza spargimenti di sangue e non avremo avuto bisogno di creare le crociate, forse non sarebbe sorto Maometto e forse non ci sarebbe stato neppure l'islam.
Questo fa capire che la chiesa è stata usata, contro se stessa, per far del male a se stessa, e danneggiare Cristo, compresi tutti i cristiani anche nel futuro.

Questo è dovuto alla smania dell'uomo, di conquistare, di possedere e lo facciamo in Nome di qualcuno, quando questo qualcuno non è d'accordo. Dio non ha mai benedetto le Crociate che sia Chiaro, Cristo non ha mai benedetto ne dato il consenso di far guerra a nessuno, mai sono pure invenzioni umane, di una chiesa umana. Cristo non è colpevole di nulla, sono gli uomini di chiesa che furono i  colpevoli e furono loro a prendere queste decisioni e ad inventarsi la guerra santa cristiana, perchè Dio non ha mai detto nulla in tal proposito, anzi ci furono dei santi che si opposero, ma dovettero ripiegare, questo nel racconto storico non si dice.


Vi siete mai chiesti perché Dio non si è sbarazzato di tutti questi popoli pagani, idolatri, ecc ? 
Eppure il potere ce l'ha, potrebbe ucciderli in tre secondi, o con la peste, o con le carestie. C'è un motivo perchè sono ancora qui, provate a pensarci, non perchè non esiste Dio, come qualcuno gli piacerebbe pensare o far credere, ma proprio per altre ragioni.

Non vi è scritto in apocalisse che coloro che avranno la vita eterna sono coloro che saranno passati a fil di spada, incarcerati, torturati ecc, e non c'è scritto che i santi sono coloro che sopporteranno tutto questo, se noi ci comportiamo come costoro dove sta la differenza,  capisco che sia giusto difendere le nostre vite, le nostre famiglie, la nostra cultura e anche la nostra fede, in certo qual senso, ma se noi stessi diventiamo come loro dove sta la differenza?

Sono d'accordo nel combattere questa invasione islamica silenziosa, perchè è fatta da governi che vogliono uccidere la nostra cultura millenaria, senza però poi diventare peggio di loro, perchè allora non ha più nessun senso dirsi cristiani, non ci sarebbe più nessuna differenza tra noi e loro, in cosa saremo meglio se diveniamo peggiori o uguali?

Non pensiamo sempre che noi cristiani siamo sempre quelli che abbiamo ragione su tutto, perchè quello che certi pontefici-re nel passato,  facevano non era per il bene di Cristo, nemmeno per i Cristiani, ma solo per il bene personale o per il bene del potere della Chiesa tra gli uomini, puro arricchimento.

Molto spesso i Pontefici-Re, avevano una smania di conquistare enorme, invece Cristo non è venuto per questo, non è venuto per far la guerra a nessuno, per cui questi signori, nel passato non si  sono comportati da Credenti in Cristo, ma solo lo hanno usato per ottenere maggior potere per loro stessi e per le loro casate e per il Clero, che infatti è cresciuto il loro potere nel mondo; è per quello che poi è sorta una contro chiesa o meglio dire, una chiesa spirituale che era la vera Chiesa di Cristo e una che era la Chiesa dell'uomo, dominata dalla Massoneria, quello che oggi è aumentata a dismisura facendo ridurre sempre più quella di Cristo.

Personalmente non posso sottoscrivere una cosa del genere: 
"Chiediamo la ghigliottina per i fedeli che vogliono lodare Bergoglio ginocchio"

Primo perchè non è l'intenzione vera di Cristo, ma solo volta umana, che crede che a Cristo faccia piacere questo discorso, niente affatto, anzi Cristo è contro a questo modo di fare le cose,  Cristo vuole che la sua legge venga praticata prima di tutti sui singoli, e poi ognuno nella società.

Vi dico questo, le cose devono andare in un certo modo altrimenti le prove non servono a un tubo, Dio deve selezionare i buoni dai cattivi. Se tutto andasse bene, tutti sarebbero salvi. Queste cose purtroppo servono per vedere se i singoli sono veramente Credenti in Cristo oppure si adagiano a seguire le leggi degli Uomini, come sempre più cristiani diventano pagani, per adattarsi al divenire e non perdere la vita per Cristo.

 A Dio non interessano le leggi degli uomini, ma solo che siano applicate e vissute le Sue leggi, indipendentemente da quello che l'uomo decide o non, di fare,  Gesù disse: " date a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello è di Dio?" Cioè separate l'uomo da Dio . Tutti noi speriamo che certe cose non si facciano, ma se tutto fosse perfetto tutti sarebbero salvi, ci deve essere sempre qualcosa che non va per vedere chi merita e chi no.


"Chiediamo la ghigliottina per i fedeli che vogliono lodare Bergoglio ginocchio"

La ghigliottina mediatica fa ridere i sassi, non è applicabile, nella società di oggi, cosa volete fare, sparargli? Mettergli un etichetta, un marchio a fuoco sulla fronte alla gente? per dire questi sono i  servitori di Bergoglio? Scusate ma questa è una grandissima fesseria. Non so chi abbia avuto questa stupidissima idea, inoltre scusatemi ma se proprio si vuole far qualcosa in merito basta non dare più la comunione è la cosa peggiore che si possa fare verso un Credente, altro che ghigliottina mediatica e non serve neppure dir nulla, basta vedere il loro comportamento. Nessuno è autorizzato a scomunicare nessuno solo Dio lo può fare, ma Dio non lo farà.

Non facciamo diventare Bergoglio un Martire perchè è quello che Satana vuole!!!

Gli esseri umani devono capire che solo con le prove si può vedere chi è con Dio e chi è contro Dio.

Qualcuno dice fesserie, che io mi sarei prostrato all'islam le fesserie ve le tenete per voi,  non le accetto, perchè questo è falso, se pensate che questo discorso è favore dell'islam vi sbagliate di Grosso, ma certamente bisogna anche dire la verità quella che la chiesa per almeno 2000 anni ha raccontato frottole su questo discorso e, sul perchè ha dovuto fare le crociate, giustificazioni false, bisogna dire la verità anche se fa male, anche se questa verità fosse contro di noi, bisogna dire la verità.

Ma non per questo sono favore dell'islam, anzi sono contro. Ma questo modo di pensare non è da cristiani, ma da pagani, voi che vi credete cristiani nel pensare di ammazzare l'islam vi state comportando come gli antichi crociati, che pensavano di uccidere gli "infedeli islamici", noi stiamo facendo la stessa cosa, certo il problema dell'invasione c'è tutto, e lo sento come tutti voi, però io non diventerò mai un assassino, mentre molti credenti oggi e domani pian piano diventeranno assassini,  causa questa invasione. Non vi muovete contro l'islam per difendere la fede, ma per proteggere i vostri averi, questo non è un atteggiamento da cristiani ma da atei. Purtroppo l'invasione c'è e dobbiamo fronteggiarla cercando di far in modo che i governi li allontanino, ma forse non avete capito che sono proprio i governi che li vogliono, per distruggere il Cristianesimo, e quando un Bergoglio li aizza ad invaderci, certo non fa un bel servizio ai Cristiani, ma certamente Cristo non vuole che Cristiani diventino loro stessi degli assassini, perchè se lo faremo nessuno meriterà il regno di Dio.

Forse non avete ancora capito cosa dice Cristo in Apocalisse, chi non sarà ucciso a causa di Cristo ,non avrà il regno di Dio, chi sopravvivrà sarà Dio a deciderlo, ma non per la spada, non per la violenza, non per un ghigliottina.

Attenzione che l'idea della ghigliottina mediatica che proponete contro chi è favore di Bergoglio, non diventi un giorno una ghigliottina reale verso di Noi, credenti, perchè un giorno lo sarà.


Altri link sull'islam così vi faccio vedere quanto sono a favore...

https://1pensierounaparola.blogspot.it/2017/07/migranti-no-invasori-si.html
https://1pensierounaparola.blogspot.it/2017/07/giustificare-un-invasione-facendola.html
https://1pensierounaparola.blogspot.it/2016/08/come-litalia-si-difendera-dallinvasione.html
https://1pensierounaparola.blogspot.it/2015/11/non-esistono-islamici-senza-corano.html
https://1pensierounaparola.blogspot.it/2015/04/lislamizzazione-della-cultura.html
https://1pensierounaparola.blogspot.it/2014/07/leuropa-attende-per-rinasce-sotto-un.html
https://1pensierounaparola.blogspot.it/2014/04/le-citta-delle-nazioni-crolleranno-lo.html
https://666anticristobestia.blogspot.it/2017/01/le-chiese-diventeranno-luogo-di.html
https://666anticristobestia.blogspot.it/2016/08/chiesa-islamicizzata.html



lunedì 14 maggio 2018

LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI MA NON QUELLA DI BERGOGLIO.



LA VERTA È UNA SOLA



CHI DIVULGA UNA FALSA VERITÀ È CONTRO CRISTO!

Visto che il nostro caro Francesco I, ama tantissimo la Verità sarà il caso dire fin in fondo la verità, o No!
Sopratutto perché i giornalisti non siano traviati nel dire una verità diversa dalla verità di Cristo, noi non sia proprietari della verità, ne tanto meno fautori della verità, ne tanto meno la conteniamo, possiamo solo divulgare quella che Cristo ci ha elargito gratuitamente, perché se siamo con Cristo non possiamo praticare una verità diversa da quella di Cristo, o No!

E ogni persona che è intelligente non vuole fare peccato contro Cristo, per cui poi sarebbe comunque sia condannato da Cristo, all'inferno, per aver divulgato una falsa verità, bisogna che chi sa la Verità Vera, la dica tutta intera. o No!

Per cui vediamo di spiegare ben per l'ennesima volta.


Partiamo da quanto Francesco I° ha detto nel foglietto della messa di Domenica scorsa, 13 maggio 2018.

Il titolo posto in alto al foglietto già fa capire il tono, della questione e dove vuole realmente arrivare. 

“La verità vi farà liberi” “Notizie false e giornalismo di pace”

Questo titolo potrebbe sembrare ai più un titolo così, ma la parola ultima di pace, fa capire e sottintende ben altro senso. 

Cosa sarà mai il giornalismo di Pace? 

E cosa vuole realmente intendere, cioè cosa sta dicendo ai giornalisti, perché il trafiletto è fatto unicamente per loro. 

Abbiamo visto fin ora quale sia il suo modello di pace, che non è affatto la pace di Cristo, ma una pace edulcorata imbellettata, sembra una pace semplice ma in realtà è tutto il contrario. 

Potrà mai un giornalismo obbiettivo critico, anche acido essere di pace? 

In fondo i giornalisti sono guerrieri che inseguono e perseguono una verità sono soldati sempre in guerra, potremo dire con il mondo, o forse anche con la menzogna, per cui il giornalismo di pace non ha senso per un giornalista guerriero di cui oggi è pieno il mondo, o forse Bergoglio non sta parlando con i giornalisti della carta stampata, forse parla con quella della Tv, No nemmeno con loro, sta parlando con i giornalisti, o meglio dire i responsabili delle rete internet, perché le fake New, non stanno tanto sulla carta stampata anche se, anche su queste ci sono, ma sopratutto parla di Internet, dove una montagna immensa di notizie circola in rete, ma effettivamente a Bergoglio cos'è che da fastidio, le news sceme? No, quella è merda, non la vede nessuno, ma allora cosa da fastidio, ce lo dice proprio il titolo, “ la verità vi farà liberi” la verità, è proprio l'espressione della vita quotidiana che da a internet questa continua novità, se iniziamo a limitare chi scrive, si svuotano i contenuti, si perde interesse, per la novità che deriva proprio dalla verità personale di ognuno. Ma qui non si parla di verità personale, ma di VERITÀ', cioè della verità di Cristo, ben altra cosa, per cui si capisce esattamente dove Bergoglio miri, a chi è realmente destinato questo messaggio subdolo, non solo ai giornalisti, ma anche a tutti coloro che voglio esprimere con il loro pensiero, la verità di Cristo. La frase di Gesù può essere ribaltata, diventando “la libertà vi renderà veritieri” cioè chi è propenso nel dire ed affermare la verità sempre cioè costantemente sarà creduto, questo è il problema per Bergoglio, Egli vuole che i giornalisti che controllano la rete, limitino la parola di coloro che esprimo concetti in relazione alla verità Cristiana, in pratica, vuole che tra le notizie false, vengano censurati anche coloro che dicono le notizie vere, perché questo è realmente il nocciolo della questione, “tagliare la testa” a tutti coloro che possono dire una verità diversa da quella desiderata da Bergoglio, che non corrisponde alla sua idea di Pace. Non alla verità di Cristo, che rende liberi, cioè rivela e porta alla luce ogni nefandezza umana, perché secondo questo pensiero di Bergoglio bisogna che i giornalisti devono essere più prudenti nel dar sfogo a chiunque di scrivere qualsiasi cosa, ma io dire che c'è di più dietro a questa richiesta, dire per nulla positiva, anche perché dopo tutto mediante questo sistema la magistratura non potrebbe più venir a conoscenza di certe verità, potrebbe anche letta questa curiosa e sagace lettura, come un tentativo di nascondere qualcosa. Io capisco che il Vaticano sia preoccupato delle fake news, ma direi che se nelle sue chiese, nei suoi conventi non si praticassero certe cose, orripilanti, forse queste fake news non ci sarebbero, perché è indubbio che tutto parta da una verità, che poi certuni la dilatino, questa ahimè è una cosa normale, ma tentare di spaventare i giornalisti con questa storia della pace, sa tanto da voler nascondere delle verità, che la magistratura forse non è molto d'accordo, capisco che sia giusto che non si dicano falsità è certamente giusto, ma qui pare che il tentativo invece sia quello di nascondere oltre che le Fake news anche il restante, che riguarda gli scandali della chiesa e anche interpretazioni della parola di Cristo che a codesto pontefice non piacciono.

Secondo il mio punto di vista, si dovrebbe invece preoccupare di buttare fuori dalla chiesa, i pedofili, gli immorali, i pervertiti, invece di scusarli, allora vedrà che la fake news spariranno. 

Ma andiamo a leggere la parte interessante di questo articoletto:
una notizia falsa è sempre cattiva”, mi sembra scontato, ma non solo verso la Chiesa, ma verso chiunque.

il cristiano non scinde mai il vero dal bene”
Come, come, come?

La parola Vero, origina dalla parola Verità, il bene sta nella verità, perché il bene originato dalla parola Buono e l'unico essere che è Buono, ce lo rivela Gesù, che è la persona del Padre Celeste, quindi il bene è in Dio così come lo è la verità.

Come potrebbe un Cristiano scindere, separare la verità dalla verità? 
Tecnicamente non è possibile, non si può separare Dio da Dio, non si può separare il bene dalla verità, così non si può separare ciò che è vero da ciò che è bene. 

Neppure matematicamente parlando si può separare 1 da 1 da sempre 1 .

Gesù ci dice come può satana separarsi da satana

è la stessa cosa, però noi umani abbiamo l'abilità di mescere tutto insieme per propinare una parola di troppo, e quando si dice una parola di troppo, rispetto alla Verità significa che c'è satana e non ci sono scusanti.

Ciò che si può solo separare caro Bergoglio!!!


E' il bene dal male, come Cristo ci ha insegnato, è anche una questione logica che sia così. Mat 10,34:non sono venuto a portare pace, ma una spada” 

La spada che porta Cristo nella sua bocca è la verità e la giustizia, che separa il bene dal male, caldo, freddo, destra, sinistra, io capisco che a lei piacciono i tiepidi, e che li difende sempre, ma lei continua ad insegnare cose totalmente avulse, da qualsiasi logica e vuole insegnare cose illogiche anche matematicamente parlando. Ho la strana impressione che questi suoi discorsi siamo strani, quasi mi danno il senso di codici nascosti, a chi sta mandando questi strani messaggi?

Ma quando mai della verità bisogna averne paura, mia madre mi ha sempre insegnato che la verità per quanto crudele possa essere, ma è la cosa più bella del mondo, grazie a Dio che mi ha dato una madre così. Mi scusi sua madre cosa le ha insegnato, no, sa, perché, mi trovo in uno stato allucinato, nel pensare che un uomo che dovrebbe dire solo e solamente la verità perché dovrebbe essere rappresentante integerrimo di Dio in terra, mi dice queste cose che mi fanno pensare che sia il rappresentante di qualcun'altro, io spero di sbagliarmi. Sicuramente mi sbaglio.

Ora in tutti i paesi del mondo, la magistratura persegue una verità, e si pone a giudice degli uomini, purtroppo è fatta da uomini, per cui alle volte si può sbagliare, siamo umani, non siamo dei, ma certamente la magistratura cerca di aver un modello preciso anche inconsapevolmente si rifà al modello di Dio, perché indubbiamente essendo esso la Verità assoluta, in qualche modo la magistratura segue questa forma mentis, e cerca in qualche modo di ottenere a verità dalla gente, se cominciamo a fare questi discorsi viene il sospetto che si voglia nascondere una verità scomoda, sotto tante verità false, e chiedendo ai giornalisti della rete di eliminare certe verità anche false, mi può star bene, si chiede in realtà di eliminare anche quelle vere, che potrebbero invece servire alla magistratura per capire tante cose, e non giusto nascondere la Verità, è giusto invece separare il bene del male. Ripeto è giusto togliere Fake news ma non la verità, perché se no si trasmette un messaggio edulcorato falso e menzognero, non verremo insegnare la menzogna vero!!!

Gv8,31-32: Gesù:«Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».

Non tronchiamo sempre le frasi perché così ci piace almeno della parola di Cristo leggiamola tutta assieme, perché la prima parte della frase ci dice esattamente il senso della stessa... rimanere fedeli al Verbo, sarete di Cristo, quindi conoscerete la verità che vi renderà liberi.

Questa frase indica senza mezzi termini che lei non è nella verità di Cristo, perché lei insegna una sua verità, per cui lei non è nemmeno apostolo di Cristo, lo dice la frase, perché un apostolo di Cristo non insegna cose difformi dall'insegnamento di Dio, io non avrei mai detto: “il cristiano non scinde mai il vero dal bene”,

questa come detto sopra è una frase, falsa.

Qui manca un principio fondamentale la fedeltà.

E' inutile che ci giriamo i pollici, perché lei continua a mescere la parola di Dio, come la sua volontà, per portare una parola diversa e farla passare come vera sfruttando il fatto che le la considerano un pontefice, allora con l'autorità lei determina una sua verità, che non è quella di Dio
.


Prego sempre per i pontefici, poi sarà il Signore a far il resto. 

mercoledì 2 maggio 2018

LA FILOSOFIA SATANICA


CRISTO DIVIDE NON UNISCE



Bergoglio: «O stai bene con Dio», che unisce, «o stai bene con il diavolo», che divide.


Articolo proposto:


Bergoglio non ha ancora capito che l'azione maligna e pervertitrice di satana non è quella di dividere ma quella di unire, ma continua ad insistere, nell'errore. Satana non vuole separare ma tener unito, mescolare il bene al male, al fine ultimo di far apparire il male migliore e il bene torbido, così da accontentare tutti, buoni e cattivi, da far perdere il vero senso della parola di Cristo che è venuto per separare il bene dal male: " non sono venuto a portare la pace, ma una spada". Bergoglio vuole insegnare la parola di Cristo interpretata secondo la sua filosofia, dove per far sembrare tutto apparentemente buono, tutto apparentemente accettabile e tutto condivisibile, così le religioni diventano piatte, confondibili le une con le altre, dire che il corano è un buon libro da leggere non è dire la verità, ma mescere la Verità di Cristo con le falsità di altre religioni. Dire no a Satana, è giusto, ma poi far pensare che Dio vuole unire e satana dividere è voler cancellare il pensiero vero di Cristo e instaurare il proprio. Satana si chiama il re della menzogna, il tentatore per eccellenza, l'inganno si regge quando si è riusciti a mescolare e quindi unire il bene al male, quando si fa apparire buona una cosa che è falsa, questa è la vera azione di satana, unire, Non si può testimoniare la verità dicendo una bugia, Cristo fa anche un altro esempio a tal proposito: “ O sei caldo o sei freddo, i tiepidi li vomito” anche questo è un concetto di separazione, tra due entità bene e male; caldo e freddo; positivo e negativo; destra e sinistra; luce e tenebra: “e le tenebre non l'hanno accolta”; ma dice di più oltre che separare dice che Lui non ama stare al centro, dove appunto si mescolano le due realtà dove i colori non più puri, il bianco con il nero diventa grigio, e significa che al centro sta l'inganno, preferisce piuttosto che tu sia nero, più che sia grigio, perché coloro che rimangono uniti sono coloro che stanno al centro, quindi unito=centro=grigio . Dato che lo Spirito Santo è puro ed immacolato, non unisce mai, ma solo divide e separa, allontana il male dal bene, semmai attrae tutti a Dio. 

Purtroppo Bergoglio ha ben capito e sa bene dove vuole condurre il popolo di Cristo.




importante

Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!