Per cui vediamo di spiegare ben per l'ennesima volta.
Partiamo da quanto Francesco I° ha detto nel foglietto della messa di Domenica scorsa, 13 maggio 2018.
Il titolo posto in alto al foglietto già fa capire il tono, della questione e dove vuole realmente arrivare.
“La verità vi farà liberi” “Notizie false e giornalismo di pace”
Questo titolo potrebbe sembrare ai più un titolo così, ma la parola ultima di pace, fa capire e sottintende ben altro senso.
Cosa sarà mai il giornalismo di Pace?
E cosa vuole realmente intendere, cioè cosa sta dicendo ai giornalisti, perché il trafiletto è fatto unicamente per loro.
Abbiamo visto fin ora quale sia il suo modello di pace, che non è affatto la pace di Cristo, ma una pace edulcorata imbellettata, sembra una pace semplice ma in realtà è tutto il contrario.
Potrà mai un giornalismo obbiettivo critico, anche acido essere di pace?
In fondo i giornalisti sono guerrieri che inseguono e perseguono una verità sono soldati sempre in guerra, potremo dire con il mondo, o forse anche con la menzogna, per cui il giornalismo di pace non ha senso per un giornalista guerriero di cui oggi è pieno il mondo, o forse Bergoglio non sta parlando con i giornalisti della carta stampata, forse parla con quella della Tv, No nemmeno con loro, sta parlando con i giornalisti, o meglio dire i responsabili delle rete internet, perché le fake New, non stanno tanto sulla carta stampata anche se, anche su queste ci sono, ma sopratutto parla di Internet, dove una montagna immensa di notizie circola in rete, ma effettivamente a Bergoglio cos'è che da fastidio, le news sceme? No, quella è merda, non la vede nessuno, ma allora cosa da fastidio, ce lo dice proprio il titolo, “ la verità vi farà liberi” la verità, è proprio l'espressione della vita quotidiana che da a internet questa continua novità, se iniziamo a limitare chi scrive, si svuotano i contenuti, si perde interesse, per la novità che deriva proprio dalla verità personale di ognuno. Ma qui non si parla di verità personale, ma di VERITÀ', cioè della verità di Cristo, ben altra cosa, per cui si capisce esattamente dove Bergoglio miri, a chi è realmente destinato questo messaggio subdolo, non solo ai giornalisti, ma anche a tutti coloro che voglio esprimere con il loro pensiero, la verità di Cristo. La frase di Gesù può essere ribaltata, diventando “la libertà vi renderà veritieri” cioè chi è propenso nel dire ed affermare la verità sempre cioè costantemente sarà creduto, questo è il problema per Bergoglio, Egli vuole che i giornalisti che controllano la rete, limitino la parola di coloro che esprimo concetti in relazione alla verità Cristiana, in pratica, vuole che tra le notizie false, vengano censurati anche coloro che dicono le notizie vere, perché questo è realmente il nocciolo della questione, “tagliare la testa” a tutti coloro che possono dire una verità diversa da quella desiderata da Bergoglio, che non corrisponde alla sua idea di Pace. Non alla verità di Cristo, che rende liberi, cioè rivela e porta alla luce ogni nefandezza umana, perché secondo questo pensiero di Bergoglio bisogna che i giornalisti devono essere più prudenti nel dar sfogo a chiunque di scrivere qualsiasi cosa, ma io dire che c'è di più dietro a questa richiesta, dire per nulla positiva, anche perché dopo tutto mediante questo sistema la magistratura non potrebbe più venir a conoscenza di certe verità, potrebbe anche letta questa curiosa e sagace lettura, come un tentativo di nascondere qualcosa. Io capisco che il Vaticano sia preoccupato delle fake news, ma direi che se nelle sue chiese, nei suoi conventi non si praticassero certe cose, orripilanti, forse queste fake news non ci sarebbero, perché è indubbio che tutto parta da una verità, che poi certuni la dilatino, questa ahimè è una cosa normale, ma tentare di spaventare i giornalisti con questa storia della pace, sa tanto da voler nascondere delle verità, che la magistratura forse non è molto d'accordo, capisco che sia giusto che non si dicano falsità è certamente giusto, ma qui pare che il tentativo invece sia quello di nascondere oltre che le Fake news anche il restante, che riguarda gli scandali della chiesa e anche interpretazioni della parola di Cristo che a codesto pontefice non piacciono.
Secondo il mio punto di vista, si dovrebbe invece preoccupare di buttare fuori dalla chiesa, i pedofili, gli immorali, i pervertiti, invece di scusarli, allora vedrà che la fake news spariranno.
Ma andiamo a leggere la parte interessante di questo articoletto:
“una
notizia falsa è sempre cattiva”, mi sembra scontato, ma non
solo verso la Chiesa, ma verso chiunque.
“il
cristiano non scinde mai il vero dal bene”
Come,
come, come?
La
parola Vero, origina dalla parola Verità, il bene sta nella verità,
perché il bene originato dalla parola Buono e l'unico essere che è
Buono, ce lo rivela Gesù, che è la persona del Padre Celeste,
quindi il bene è in Dio così come lo è la verità.
Come
potrebbe un Cristiano scindere, separare la verità dalla verità?
Tecnicamente non è possibile, non si può separare Dio da Dio, non
si può separare il bene dalla verità, così non si può separare
ciò che è vero da ciò che è bene.
Neppure matematicamente parlando si può separare 1 da 1 da sempre 1 .
Gesù ci dice come può satana separarsi da
satana,
è la stessa cosa, però noi umani abbiamo l'abilità di mescere tutto insieme per propinare una parola di troppo, e quando si dice una parola di troppo, rispetto alla Verità significa che c'è satana e non ci sono scusanti.
Ciò che si può solo separare caro Bergoglio!!!
E' il bene dal male, come Cristo ci ha insegnato, è anche una questione logica che sia così. Mat 10,34:“non
sono venuto a portare pace, ma una spada”
La spada che porta Cristo nella sua bocca è la verità e la giustizia, che separa il bene dal male, caldo, freddo, destra, sinistra, io capisco che a lei piacciono i tiepidi, e che li difende sempre, ma lei continua ad insegnare cose totalmente avulse, da qualsiasi logica e vuole insegnare cose illogiche anche matematicamente parlando. Ho la strana impressione che questi suoi discorsi siamo strani, quasi mi danno il senso di codici nascosti, a chi sta mandando questi strani messaggi?
Ma quando mai della verità bisogna averne paura, mia madre mi ha sempre insegnato che la verità per quanto crudele possa essere, ma è la cosa più bella del mondo, grazie a Dio che mi ha dato una madre così. Mi scusi sua madre cosa le ha insegnato, no, sa, perché, mi trovo in uno stato allucinato, nel pensare che un uomo che dovrebbe dire solo e solamente la verità perché dovrebbe essere rappresentante integerrimo di Dio in terra, mi dice queste cose che mi fanno pensare che sia il rappresentante di qualcun'altro, io spero di sbagliarmi. Sicuramente mi sbaglio.
Ora in tutti i paesi del mondo, la magistratura persegue una verità, e si pone a giudice degli uomini, purtroppo è fatta da uomini, per cui alle volte si può sbagliare, siamo umani, non siamo dei, ma certamente la magistratura cerca di aver un modello preciso anche inconsapevolmente si rifà al modello di Dio, perché indubbiamente essendo esso la Verità assoluta, in qualche modo la magistratura segue questa forma mentis, e cerca in qualche modo di ottenere a verità dalla gente, se cominciamo a fare questi discorsi viene il sospetto che si voglia nascondere una verità scomoda, sotto tante verità false, e chiedendo ai giornalisti della rete di eliminare certe verità anche false, mi può star bene, si chiede in realtà di eliminare anche quelle vere, che potrebbero invece servire alla magistratura per capire tante cose, e non giusto nascondere la Verità, è giusto invece separare il bene del male. Ripeto è giusto togliere Fake news ma non la verità, perché se no si trasmette un messaggio edulcorato falso e menzognero, non verremo insegnare la menzogna vero!!!
Gv8,31-32:
Gesù:«Se
rimanete fedeli
alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete la verità
e la verità vi farà liberi».
Non tronchiamo sempre le frasi perché così ci piace almeno della parola di Cristo leggiamola tutta assieme, perché la prima parte della frase ci dice esattamente il senso della stessa... rimanere
fedeli al Verbo, sarete di Cristo, quindi conoscerete la verità che
vi renderà liberi.
Questa frase indica senza mezzi termini che lei non è nella verità di Cristo, perché lei insegna una sua verità, per cui lei non è nemmeno apostolo di Cristo, lo dice la frase, perché un apostolo di Cristo non insegna cose difformi dall'insegnamento di Dio, io non avrei mai detto: “il cristiano non scinde mai il vero dal
bene”,
questa come detto sopra è una frase, falsa.
Qui manca un principio fondamentale la fedeltà.
E' inutile che ci giriamo i pollici, perché lei continua a mescere la parola di Dio, come la sua volontà, per portare una parola diversa e farla passare come vera sfruttando il fatto che le la considerano un pontefice, allora con l'autorità lei determina una sua verità, che non è quella di Dio.
Prego sempre per i pontefici, poi sarà il Signore a far il resto.
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