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Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso
Intanto sarebbe interessante
capire se è vero frate, cioè un consacrato oppure no!
Perché non si deve chiamare frate
chi non ha preso i voti, fino a prova contraria è solo un semplice laico, anche
se si veste da frate o povero…. non significa nulla, se io mi vesto da arabo, non sono
arabo, se mi vesto da indiano, non sono indiano …. Come il proverbio che dice “non
è l’abito che fa il monaco!” anche in
questo caso dovrebbe essere rispettata la stessa logica, anche perché Cristo
stesso, non gradisce che si confondano le identità … come dire date a Cesare ciò che è di Cesare e
a Dio quel che di Dio, ha un senso simile. Se un soggetto è un frate sia un frate,
se un soggetto è un laico sia un laico e non si confonda volontariamente per
altri scopi le due immagini. Link: https://www.youtube.com/watch?v=IvmBJ23_mHM&list=PLB0B3CEEDE6FCEC86 Da quanto qui si ascolta il vescovo di Noto, approva questo ordine di Frati.... da altri video che ho visto pare che Fra Volantino Verde è laureato in teologia... quindi presumibilmente dovrebbe aver preso i voti... Ma naturalmente ci sono pure delle accuse.... e per dovere di cronaca si mette tutto...per i lettori. Link:http://lanuovasardegna.gelocal.it/regione/2011/11/19/news/le-accuse-a-fra-volantino-finiscono-in-tv-1.3593485 Da ciò che leggo di missioni ne hanno diverse in diverse parti del mondo..... ma il problema non sono quate missioni possiede.... il problema è quello che vuole insegnare... e il reale messaggio che vuole trasmettere e dove vuole arrivare... video https://www.youtube.com/watch?v=5CpMR-8X5sc
.........................................
Mi sono imbattuto per la seconda volta su questo personaggio
alquanto discusso e direi stravagante …
Vediamo alcune sue dichiarazioni espresse in alcuni video …. Inizierò
con questo ….
Iniziamo dalla prima
frase singolare che questo
soggetto fa.
Dice …Fra Volantino Verde: “Scegliere
liberamente l’altruismo ossia “non fare
agli altri ciò che non vuoi sia fatto a te”!”
Innanzitutto le due parti della stessa frase non si sposano
tra loro, per una semplice ragione, vediamo il significato preciso di entrambe
le espressioni …
Altruismo: è una qualità
morale, che riguarda le azioni dell’uomo come essere senziente, verso i proprio
simili e verso la natura(animali) oppure anche verso lo Spirito, che riguarda
un atteggiamento o comportamento, che spinge l’essere umano, ad essere
magnanimo, generoso, il darsi al prossimo senza chiedere nulla in cambio , il donarsi
o donare al prossimo è una forma di aiuto verso l’altro in forma disinteressata,
per portare aiuto economico, morale, affettivo,
spirituale. In sostanza prendersi cura del prossimo senza ricavarne nulla.
Chi ha detto questa frase così
scritta? “non
fare agli altri ciò che non vuoi sia fatto a te! “ (Confucio) Il fatto che abbia preso ad esempio Confucio e lo usi come metro per la sua dottrina personale, mi lascia perplesso!!! Dato che lo pone come un comandamento, e lo fa passare come se fossero parole di Cristo...
Intanto prima di tutto … vediamo
il senso se la frase di Confucio corrisponde con la parola altruismo …
Questa frase che è chiarissima
nel suo senso, che riguarda esclusivamente il male in senso sia fisico, psicologico
e spirituale …
Altruismo non ha alcun senso con
la frase di Confucio, non centra assolutamente
nulla, sono due aspetti che non rientrano l’uno nell’altro, anzi sono due
aspetti completamente in opposizione tra loro …
Il primo l’altruismo indica la capacita
di un essere umano ad essere di buon cuore in modo disinteressato, l’altro
indica invece, che nessun essere umano che si accinga a far del male lo voglia
anche su se stesso …. Non fare del male agli altri se non vuoi che ti venga
fatto a te ….
Quindi uno riguarda il fare il
bene disinteressato e l’altro fare il male …. Due realtà completamente opposte ….
Questa frase in bocca a questo
Fra Volantino Verde, dimostra che il personaggio non ha capito un tubo e confonde
forse di proposito il vero senso della
parola altruismo.
Se questa è la partenza, il trampolino di lancio, mi chiedo, il resto, che cavolo di fesserie dice!
………………………
Mentre Gesù esprime il concetto
in modo diversoe con ben altro
senso.
(Matteo 7:12): "Tutte le cose dunque che
volete che gli uomini vi facciano, anche voi dovete similmente farle loro, questo
è infatti ciò che significano la Legge e i Profeti.”
Prima di tutto c’è una parola che dice con precisione, ma "similmente" …. Cioè non identico, non uguale , che assomiglia.
La frase diventa così …"Tutte
le cose che voi volete che gli uomini vi facciano, anche voi dovete farle
simili a loro.” Il senso della frase
di Gesù è nettamente positivo ….al contrario dell’affermazione
negativa di Confucio.
Questo significa che non è sufficiente astenersi dal fare del male ad
una persona, ma che è necessario aiutare gli altri quando si trovano nel
bisogno.
Ma la frase di Gesù ha un verbo volere che indica, che sono io che
voglio che gli altri, abbiamo verso di me azioni/attenzioni positive, affinché
io le possa fare a loro, quindi ricambiare il gesto, in maniera non identica ma
simile. Quindi il soggetto si predispone che gli alti siano benevoli nei suoi confronti, in modo che essi stessi siano portati a fare al primo soggetto del bene.... così che io sia indotto verso di loro a far del bene a loro in modo diverso. questo è il senso... In breve io faccio del bene al mio prossimo, affinche il mio prossimo lo faccia a me...e io possa ricambiare. Quindi sono io che devo sempre muovermi per primo e non attendere che il prossimo si muova verso di me... questo è un parametro per tutto....
Andiamo avanti ….
Fra volantino verde dice: “Fare agli
altri quello ciò che sia fatto a te?” Questa frase mi fa orrore, perché primo
non corrisponde al senso che Gesù ha dato alla sua Frase, completamente diverso
…
Se io analizzo questa frase di
V.V. non ha affatto lo stesso senso della
frase di Gesù, perché essa dice …. Fare altri quello che gli altri ti fanno a
te, cioè in pratica rispondere con lo stesso metro che gli altri ti fanno, se una persona ti fa del male rispondi con il male … questo è il vero senso di quest frase di VV ha dato alla frase…. La frase di Gesù è
completamente in opposizione …
Questa frase detta da V.V. non è mai stata detta da
Gesù. Se un soggetto è perverso, e il suo modo di parlare rispecchia
la sua perversione, se dovesse applicare tale frase a quello che sente e
desidera, significa che il soggetto applicherà il male verso gli altri … questa
è l’esatto opposto della Frase detta da Gesù in sostanza questo Fra Volantino
si contraddice … mi pare di ricordare vagamente
che ultimante la frase assomigli ad un’affermazione di Papa Francesco …. Non è
che questo soggetto stia influenzando negativamente il pontefice, visto che gli
sta sempre alla costole?
Mi pare che sia molto astuto
questo Volantino verde …. A suo dire dice: “Automaticamente Dio ti fa comprendere passo -
passo … …. Dio primo posto.. fai agli
altri ciò che sia fatto a te”
Ripeto non dice affatto così Gesù
….. afferma tutt’altro …. …"Tutte le cose che voi volete che gli uomini vi facciano, anche voi dovetefarle
simili a loro.”
“fai agli altri ciò che sia fatto a
te..”questo indicherebbe che un qualsiasi soggetto aggressivo,
violento, perverso, ecc, dovrebbe
rispondere con aggressione, violenza ecc, invece le parole di Gesù sono
nettamente contrarie …
Questa filosofia è nettamente in
opposizione alla parola data da Gesù, non solo, questo Volantino Verde tenta
di essere più di Gesù e dice parole in più a quanto Gesù ha detto, qui ne abbiamo una dimostrazione... La frase è eretica!!! Anzi non può certo venire da un soggetto illuminato dallo Spirito Santo....anzi io vedrei più un atto satanico dietro ad un affermazione di questo tipo.... Da ciò si evince
che VV vuole apparire migliore di Gesù,
perché si pone un grandino in più, l’aggiunta di parole mai dette da
Nostro Signore, indica una presunzione di conoscenza e questo fattore indica
una persona che si sente inferiore a Cristo e non vuole esserlo …. Per cui
cerca di superare la parola di Cristo aggiungendo ad essa un suo intendimento,
come se esso specificasse meglio alcune cose, invece fa l’esatto opposto. La frase "ne biancheria intima di ricambio" è morbosa, pervesa, e racconta molto della psicologia di questo soggetto, dove va a parare.... Non parliamo delle presunte opere teologiche senza senso... ridicole e senza necessità di esistere... già la madre Chiesa ha tutto in se, non serve di più, questo modo di fare è tipico di chi vuole superare la parola di Cristo e creare un nuovo ordine mentale, sostituendosi a Cristo stesso... Anche la Trinitaria assicurazione è una bestemmia nel vero senso della parola, un titolo blasfemo, usare la parole Trinità abbinata ad una assicurazione.. Nemmeno da credere ..... che la chiesa possa permettere simili eresie...
Proseguiamo:::
“..abbiate una piena conoscenza
della volontà di Dio, con ogni sapienza ed intelligenza spirituale …”
Questa frase che pare per i
profani normale non lo è proprio per nulla …. Vedo di farvi capire ….
La prima frase mi sta bene “abbiate
una piena conoscenza della volontà di Dio,” …… ma l’ultima parte è sibillina, “con
ogni sapienza ed intelligenza spirituale” … Perché ogni sapienza ed intelligenza
spirituale? Sta indicare che si potrebbe far uso anche del male, dato che anche
esso ha una certa cognizione ben precisa e potrebbe fornire della conoscenze
spirituali che l’uomo non possiede …. Infatti qui VV dice “ogni” significa tutto …. Quello che esiste spiritualmente parlando …. quindi anche il male … e
da come si esprime pare proprio che sappia quel che dice, almeno fa credere che
sia così ….
Mentre avrebbe dovuto dire altra
espressione …..
Per il resto del discorso può
essere condivisibile e spiegato abbastanza bene se non fosse che … l’analisi
che ne fa, esclude categoricamente la presenza dello Spirito Santo come
elemento che può suggerire la parola di Dio, infatti dice solo che con la meditazione(studio-preghiera)
e la pratica puoi raggiungere la sapienza o conoscenza, non ha mai usato in
tutto questo discorso la parola Spirito Santo, come se Dio non parlasse mai
mediante esso, e lasciasse all’uomo ogni speculazione …. invece la sapienza
vera, viene ed è portata solo mediante lo Spirito Santo, come avvenne per Pietro,
quando egli rispose a Gesù “tu sei il cristo
di Dio” …. La scrittura non glielo rivelò di certo!
Per cui la sacra
scrittura ti aiuta ad addentrarti più profondamente, anche se tu hai una grande
intelligenza, non puoi nulla senza lo Spirito Santo … qui Fra Volantino Verde, invece non cita mai
lo Spirito Santo, come se esso non parlasse … come fosse muto e tutto arriva
per semplice deduzione logica … da cui
si nota, da come si esprime, per deduzione logica, certo non per essere illuminato … addirittura
in questo modo di parlare ne vedo quasi un atto di inumiltà dato che VV esprime
questo concetto come un suo vanto, senza dire non da me viene ciò …
Sul fare, praticare la volontà di
Dio sono d’accordo, la frase è molto semplice …
Una curiosità notate la scritta posta al contrario...è un astuzia per attrarre l'attenzione... come anche il suo soprannome che in realtà è uno slogan pubblicitario...che non sia come un banale nome, che non attira nessuno, anche se VV, dice che ha un senso diverso.... Mi chiedo quando Papa Francesco lo farà diventare vescovo dove mirerà!? questo profilo facebook è molto interessante: https://www.facebook.com/pages/Fra-Volantino-Verde-il-falso-frate-che-ci-mancava/515148978585658?notif_t=page_invite_accepted
Ulteriori novità....
Guardate qui ve lo ricordate il frate volantino verde?
Come potete vedere per aver credito fa scorta di interviste a vescovi pensando che con questo sistema abbia molti dalla sua parte. Certo che è un gioco furbo e astuto quello di divenir simpatico a cardinali e vescovi, ma quale sarà il vero scopo di tutta questa pubblicità che fa a se stesso?
Guardate solo l'impostazione del sito web certamente fatto da un esperto web-master che per altro deve tenerlo sempre aggiornato, deve essere costato qualcosina nel farlo, non si addice proprio ad una comunità povera come vorrebbero far credere.
A quale scopo si da tanto da fare, per trovare cosa o per arrivare a cosa?
Chi deve convincere?
Chi vuole ammaliare?
Cosa deve arrivare a fare?
Spero che i giovani ci pensino bene a quello che fanno, perché tanti sono i maestri che sorgono dal nulla e sono maestri del nulla.
La non ultima decisione di Francesco è di mandare i cardinali 75enni in pensione inticipata....
Da un certo punto di vista sarei anche concorde, per ringiovanire le fila della chiesa e dare più giovinezza e gioiosità ad essa, ma bisogna vedere il vero intento di ciò....
Dato che il sinodo non ha portato nulla di buono per P.Francesco, ecco la nuova rivoluzionaria idea... non certamente l'ultima. Eliminare tutti i cardinali di età superiore ai 75 anni.... che sono una buona parte.... ovviamente questo sistema ha due facce quello di terrorizzarli, e quindi indurli a "star buoni" e quello di eliminare i cardinali più aggressivi tra i tradizionalisti che rompono troppo.... Ovviamente eliminndo gli ultra 75enni, si elimina lo zocco duro della chiesa tradionalista, e ovviamente si integrerebbero cardinali scelti unicamente dal pontefice, cardinali giovani, che sarebbero univocamente tutti propensi a sostenere solo Bergoglio. Ovviamente costoro non sarebbero più liberi nei loro pensieri e tutti scelti con precisione millimetrica al fine di avere solo cardinali che direbbero sempre si a Francesco, ma sui temi che ad egli sono più cari. Ecco un altra brillante idea, per aver la totalità dei voti al prossimo sinodo del 2015, se ci sarà.
E se poi ci dovesse essere malauguaratamente la defezione di Francesco, per lo meno il nuovo pontefice sarebbe tra i giovani..... ;) Sempre che Francesco abdichi.... molto improbabile...
solo che lei usa terminologie molto colorite e un pò ambigue..... Ma c'è bisogno di dire tutte quelle parole inutili per dire 4 akke.... nostro Signore non è stato abbastanza estaustivo...che lei debba aggiungerci un ridicolo linguanggio senza senso, come fa di solito per differenziarsi dai suoi predecessori o per essere ricordato come il pontefice che più colorito della storia? Ma questo modo d parlare che fa perdere il vero gusto della parola di Cristo!
Ma allora mi chiedo caro pontefice...perchè cambiare la croce classica di Cristo come quell'orrore che lei si è messo al collo, non penserà che a Cristo piaccia?
Quando la Madre di cristo ha visto quella croce che lei si è fatto fare si è messa le mane sugli occhi.
Che dire di più, la Madre di nostro Signore con quel gesto ha detto tutto!
Pensa che inserire in una croce sagomata che sa anche poco da croce, un paesaaggio pastorale con un pastore che pare più uno zombi, senza volto, con una forma che richiama molto la posizione delle mummie dei faraoni, un Cristo irriconoscibile! E quella sarebbe la croce che noi cristiani dovremo porrre sul nostro cuore? Ma proprio non esiste!
Oltretutto a guarda bene, un pastore non tiene gli agnelli con le braccia conserte, questo "cristo" crocefisso da tanto l'idea di un morto e non certo di Cristo risorto!
La posizione delle braccia come e ha fatte porre lei, sono proprio simili a quelle di un sarcofago egizio.
Oltretutto il senso di sgomento che da questo crocefisso di un pastore sfigurato, quasi senza volto, da una sensazione di macabro.
Una croce massonica a mio dire, con tutti gli elementi al posto giusto!
Un falco al posto di una colomba, con le ali spiegate verso il basso in senso di ghermire e le pecore sono il suo pasto. la posizione di tutti gli altri elementi, e altri astuti stratagemmi celati in essa, che come un disegno subliminale nascondono altri intedimenti.
Quanto è bello un Cristo vivente che un cristo che pare più un morto che un vivo.... anche se rappresentato in forma apparentemente viva, che pare più uno zombi.
Io rimarrò della mia idea, sul mio cuore porrò una croce come questa, con la medaglia di S.Benedetto.
Ritengo la cosa molto poco probabile, penso invece che sia una mezza bufala, o fatta per attiarare maggiormente pubblico a sostegno di Francesco...
Anche perchè, dopo tutto, pensiamoci bene, eleggono Francesco nel 2013, nel 2015 lo buttano giù, per metterne un altro già scelto da loro stessi.... La gente cosa penserebbe di una cosa del genere che è tutta una farsa, che il popolo viene preso per cesto e che dietro non ci sarebbe nessun Dio...solo un interesse di soldi e poltrone; chiunque venisse eletto non sarebbe certo eletto per sacro volere di Dio, ma solo per volontà umana quindi senza nessun potere effettivo. A meno che non si voglia ripristinare Benedetto XVI....con la conseguenza che la profezia apocalittica prenderebbe senso...
Sono molto propenso a pensare che questo sia solo un gioco delle parti, un teatrino per attirare un pubblico ancora maggiore attorno a Bergoglio....sempre che non sia una bufala...
Bisogna «snellire le procedure» nella cause di nullità matrimoniale secondo un criterio di «giustizia» perché «alcune procedure sono tanto lunghe o tanto pesanti che non favoriscono, e la gente lascia». Così Papa Francesco nel discorso, incentrato sulle cause di nullità matrimoniale, rivolto ai partecipanti al corso di prassi canonica promosso dal Tribunale della Rota Romana ricevuti prima dell'udienza generale in piazza San Pietro.
LA RUOTA DELLA FORTUNA...
Il titolo fa certamente ridere, ma a guardar bene....mi chiedo la curia romana è contenta?
Posso essere concorde sul non pagare un centesimo, ma sarà veramente così, sarà una cosa gratuita?.
Mi chiedo una cosa, cosa serve accelerare tanto i tempi sulla nullita di un matrimonio?
Certamente con procedure più rapide i costi si abbatterranno e certamente coloro che chiederanno la nullità saranno tantissimi, per cui i guadagni saranno sicuramente molto più elevati di quanto non sono quelli avvenuti in passato che servivano proprio per gli elevati costi a scoraggiare tale pratica, invece così facendo, si invita chiunque a chiedere l'annullamento, per poi spendere altri soldi per sposarsi in chiesa.
Dice che devono essere gratuite, speriamo che sia così!
Ma aldilà del costo, che non è quello che mi interessa, mi chiedo cosa porterà una simile valanga di richieste, in termini di fede, visto che Bergoglio ci dice che lui teme per la perdita dei fedeli, io invece temo che questi fedeli perdano la fede, non che la chiesa perda fedeli, sarebbe il meno se la chiesa perdesse fedeli infedeli, è certamente peggio se la chiesa perde fedeli che rimangano dentro ad essa pur non essendo realmente fedeli. Perchè gente che chiede di anullare il matrimionio ve n'è tantissima e costoro non lo fanno perchè credono, ma proprio per sentirsi liberi dalla costrizione dei sentirsi legati ad un Dio che li obbligherebbe a rimanere fedeli ad una sposa. In questo fatto di concedere facilmente la nulità del matrimonio si dovrebbe vedere un grande periocolo proprio per la chiesa stessa. Si va contro al comandamento di Gesù :"Quello che Dio ha congiunto l’uomo non separi "(Mt 19, 3-6) Qui Bergoglio si pone sopra a Cristo! Questo sarebbe l'esito unanime del sinodo? Complimenti signori cardinali e vescovi! Avanti così che si completa l'opera di distruzione...
Non gli si può dare tutti i torti
in tutto quello che dice, “Ma
una chiesa che non esce – ha ammonito - rischia di essere un gruppo di
`parrucchieri spirituali´”in effetti
una chiesa si nasconde dentro a mura, non
farebbe il volere di Cristo, visto che Egli ha detto di andare per il mondo a portare
la sua Parola.
Certo che alcune sue
espressioni sono assai deludenti:“”e grande maestro del perdere tempo è Gesù: accompagnare,
insegnare, curare le ferite”” sarebbe perdere tempo occuparsi degli altri? Ammazza!!! E Gesù secondo
lei avrebbe perso tempo? Però, non lo sapevo! Che modo curioso per esprime un
concetto positivo espresso in senso negativo e pure dispregiativo. Il maestro del perdere tempo!
Complimenti!
Delle volte mi chiedo se sa quello che afferma …““Papa
Francesco ha infine rimarcato la necessità di una chiesa «in cammino,
camminante non errante», ha detto, spiegando che errare vuol dire
«avvitarsi su se stessi»: «non si esce in missione arrotolandosi su se stessi,
in un labirinto».”
“camminante non errante” “errare vuol dire “avvitarsi su se stessi””… “”arrotolandosi
su se stessi, in un labirinto».”” Dal punto di vista logico queste frasi non hanno alcun senso …
ma vediamo di interpretare queste strane parole …
“camminante non errante” potrebbe intendersi come viandante, ma errante sta ad
indicare un soggetto che va di qua e là senza una meta. Quindi sta dicendo un
viandante che non deve essere senza meta
“errare
vuol dire “avvitarsi su se stessi””… errare ha lo stesso senso dell’errante, cioè colui che va
qua è la senza una meta …..la frase che non torna “avvitarsi su se stessi” avvitarsi
come simbolismo di una vite che si avvita su se stessa, non ha senso logico … a
meno che non intenda, con la parola avvitarsi guardare solo a se stessi, lo stesso senso ha “”arrotolandosi su se stessi, in un labirinto”” quindi errare diverrebbe colui che guarda a se stesso e
girovaga senza senso …
Mi chiedo però perché non la finisce di farci diventare matti
nel cercare di comprendere le sue stravaganti parole, che si prestano a molte interpretazioni?
Ma Cristo non insegna ad essere chiari, anche nelle sue parabole egli era
limpido, anche se esse contengono messaggi chiari solo a chi ha lo Spirito Santo
in se, mi pare che lei sfugga di proposito la chiarezza, e non certo le sue
parabole comprensibili, forse comprensibili a chi è a Lei seguace. Personalmente trovo le persone che usano
stravaganti monologhi, senza senso, per dire e non dire 4 frasi precise, perché
in sostanza tutto il suo discorso qui sintetizzato dal giornalista, si riduce
ad un messaggio di poche righe che farebbe ben più effetto che non tutto questo
pane giro assurdo … come gli arrampicatori sociali; chi usa le ventose per
appendersi sugli specchi, sono solitamente persone che non sapendo quel che
dicono, devono riempire la bocca di tanta aria …
Lei certamente
è un rivoluzionario alla maniera delChe Guevara, che sta
tentando di portare una rivoluzione personale nella chiesa, per cambiare non
solo l’etichetta ma anche la sostanza, cerca di aggirare e saltare gli ostacoli
che trova sul suo cammino in maniera non soft, ma come un canguro, che è tra l’altro
è un eccellente pugile, non si risparmia di certo qualche affondo ben assestato,
che è pure rovinoso.
Su
questa copertina vediamo scritto
“Dio non ha paura delle novità” invece
devo dedurla caro Papa Francesco che Dio è terrorizzato dalla novità, perché altrimenti,
egli non conoscerebbe il futuro, se la sua affermazione fosse vera. La
frase Dio non ha paura della novitàpreclude
che Dio non conosca il futuro, cosa che è assolutamente falso …. Perché dico che è terrorizzato dalle nostre
idee innovative, su certe realtà, perché egli sapendo già cosa faremo, e dove
porteremo il mondo e la chiesa, egli teme che le nostre novità creino
distruzione, cosa che egli sa già che avverrà, per cui tenta in ogni modo di evitarci l’anticipazione
della nostra fine. Certamente Egli non teme nulla per se stesso, ma teme per
noi stessi. Se non temesse, per noi Egli sarebbe disinteressato, distaccato da
noi, cosa falsa.
Anche
il sinodo non ha alcune senso di esistere, perché Gesù essendo figlio di Dio e
Dio con Dio, esso conosce già il futuro quando porta a compimento le legge
eterna, ed essendo che Dio conosce già il futuro fin dall’inizio della creazione,
dimostrato dalla profezie, di tutti i tempi, fino alla fine dei tempi, ci fa
capire che Cristo ha posto nei vangeli già una parola perfetta, una legge
perfetta, essendo che esso conosceva già le problematiche di ogni tempo,
compreso quello attuale e quello futuro di ogni anno, ha già previsto tutto
quello che era necessario ed indispensabile per una legge perfetta, senza
macchia e senza errore. Se cristo ha stabilito una legge tanto ferrea è perché sapeva
bene che nel futuro l’uomo si sarebbe perso e avrebbe tentato di umanizzare
questa legge che per noi può sembrare rigida, dura e ferrea, invece proprio perché
Cristo conosce già tutte le nostre problematiche di ogni tempo, ha posto una
legge per impedire le fuori uscite, perché sapeva bene che la chiesa degli
uomini avrebbe tentato di sgattaiolare, tentando di umanizzare la parola di
Cristo. Quindi se la legge è stata posta con tanta durezza e tanta fermezza
essa serve per mantenere la barca nella retta via, altrimenti non avrebbe posto
delle regole, lasciando l’uomo libero di decidere la legge a lui più consona. Non
ci sarebbe stato neppure motivo, di darsi degli apostoli. Quindi la discussione
del sinodo non ha alcun senso di esistere, agli occhi di Dio. Anzi il sinodo è
fuori dalla legge di Cristo! Visto che l’intendimento non è quello di
comprendere meglio le scritture, ma è quello di aggirare la legge ed è quello
di saltare la legge, ma saltando la legge, si baipassa la parola di Cristo e la
si pone in minoranza. Facendo così, si crea una nuova legge, una nuova parola,
che non tocca il vangelo ma semplicemente si sostituisce, e pone delle nuove
regole che meglio si adattano al tempo attuale, ma questo fa si che la parola
lasciata da Cristo verrà eliminata con il tempo fino a scomparire …. Non si può
neppure dire oggi do la comunione a qualcuno e domani che si fa, si finirà per
darla a tutti, perché alle fin fine si approderà proprio a questo … se questa è
la rivoluzione che Bergoglio vuole attuare con i suoi vescovi e cardinali, beh
sinceramente ciò porterà la distruzione della/nella chiesa, allora la famosa
profezia dell’apostolo Giovanni avrà seguito.
Il
titolone della rivista: “”Porte aperte alla nuove famiglie””
Qui il pontefice in pratica non vuole distruggere la
famiglia ma rendere tutte le famiglie possibili uguali l'una all'altra... la
conseguenza di ciò qual è? che rendendo tutte le famiglie eguali, si perdere il
vero senso della famiglia creata da Dio.
Certo se due o più persone anche dello stesso sesso vogliono convivere
assieme nessuno glielo può impedire, finche la convivenza non diventi un momento di perversione sessuale; questo
discorso però è da intendersi solo per le famiglie di battezzati, perché la
chiesa solo di quelle si deve occupare. Degli altri la chiesa non può mettere
bocca in nessun modo. Perché non essendo e non facendo parte dell’ovile di
Cristo le sue leggi per esse non valgono nulla … La chiesa può tentare come ha
sempre fatto di convertire le genti, ma fintanto che queste pecore smarrite non
desiderano spontaneamente di entrare nel gregge di Cristo, la chiesa non può pretendere
da loro nulla. Però il fatto stesso di voler potare nella cristianità una parificazione
delle famiglie di tutti i tipi, fa si, che la famiglia naturale si snaturalizzi
e divenga pari a qualsiasi famiglia all’interno della struttura della chiesa
stessa. Siccome poi la chiesa si definisce famiglia, bisogna capire con quale
denominazione essa si rapporterà, dato che la famiglia naturale non sussisterà
più e ogni famiglia allargata diventa così famiglia per la chiesa, con il
rischio più che concreto che la chiesa diventi famiglia di tutti e tutti posso
accedere a questa nuova famiglia, il rischio reale è che l’intento sia quello
in definitiva di far entrare nella chiesa il buono e il cattivo, il male e il
bene, anzi nessuno dei due sussisterà più,
perché in realtà il tiepido avrà preso coscienza e dominio di se nella chiesa,
dato che essa non sarà più solo famiglia di Cristo, ma famiglia del mondo con
tutto quello che il mondo contiene …. Tutti gli orrori, tutti i peccati, tutte
le nefandezze, allora sarà la fine …
Annullare il peccato di tradimento nel matrimonio e di adulterio, è solo il primo passo per annullare tutto il peccato intero, perché se guardiamo bene annullare il peccato, significa incentivare l’opposto per cui ogni peccato viene considerato non peccato, e si spinge i laici, il popolo a commettere peccati di una gravita enorme, con la chiara volontà di dannare il popolo e il clero.
Cosa significa cancellare il
peccato?
Significa che tutti i peccati,
non saranno più considerati tali, significa che il decalogo Sacro verrà
cancellato, significa che la confessione diverrà inconsistente, superflua, di
nessuna efficacia, e soprattutto quello che sarà il fatto peggiore in assoluto
sarà che l’eucarestia perderà la sua funzione, in assenza del peccato non ci
sarà più nessuno da salvare e da infondere lo Spirito di Dio e del Suo Cristo
in questo moto verranno meno anche le specie eucaristiche, le festività maggiori, quali natività,
battesimo, morte e resurrezione verranno azzerati, di conseguenza possiamo dire
chiaramente che annullando categoricamente il senso del peccato, e il peccato
in se stesso, abbiamo cancellato in un solo colpo 2000 anni di storia della
chiesa, e quindi la chiesa non sussisterà più, perché perderà ogni sua
funzione, ogni suo valore, i santi perderanno la loro attrattiva, diverranno
anch’essi inutili, quindi saranno vinti. Quando il peccato non sarà più peccato
l’abominio sarà pronto ad essere assiso.Viò che era peccato diverrà la normalità, Cristo non sarà più dato nell'eucarstia, per la salvezza di molti, e n questo modo satana marcerà in mezzo al popolo e tra le fila dei membri della chiesa.
Allora pochissimi saranno veri sacerdoti ribelli all'ordine falso, che nscostamente celebreranno messa, e si opporanno ad una chiesa che va in perdizione, sarà questo il tempo degli ultimi apostoli.
Molti di noi si chiedono cosa ne verrà fuori dal sinodo dopo il 18-19 corrente
mese...
La paura di molti cattolici è quella che si dia apertura ai gay e ai
risposati non seguendo più il vangelo, gli stessi timori li hanno alcuni
prelati e che in questi giorni hanno dimostrato la loro contrarietà al sinodo
stesso e ai suoi temi caldi...
Ma sicuramente una parte consistente dei cattolici progressisti è ben
propensa a far si che la chiesa rientri in una logica progressista, modernista
e rivoluzionaria, quale sembra essere quella di Bergoglio da quando esso è
salito al trono di Pietro.
Buona parte del mondo sta solo a guardare più che altro incuriosita, e
certamente propensa a spingere il Vaticano verso scelte liberali e liberiste
sia verso i gay e che verso una totale e graduale libertà di scelta anche nei
confronti dei risposati...
Le parole d'ordine del pontefice e quella maggiormente in voga è gradualità
tale parola cosa ci fa capire... che senza ombra di dubbio il pontefice non
vuole stravolgere in modo sostanziale il piano salvifico di Cristo, ma vuole
sicuramente cambiare gradualmente l'atteggiamento dei cattolici più estremisti
e tradizionalisti, per renderli ciechi... ciechi ad un inganno che si sta
maturando in queste ultime battute del sinodo...
Già il fatto di come esso è stato impostato ci fa capire, che il pontefice
vuole ottenere un attenzione mediatica forte, e soprattutto creare e deterinare una tensione notevole, nella quale lui stabilirà l'orientamento della chiesa, il cardinal
Kasper ha detto che la gradualità durerà un anno .... un anno nel quale tutto
può cambiare, dove in un quadro soft si aggiungono giorno per giorno piccole ed
insignificanti aperture e dove una certa realtà verrà imposta senza che nessuno
se ne accorga; tutto passerà come inosservato e tutto verrà accettato come cosa
possibile, fattibile e vera...
Il gradino duro da superare ora sono i prelati, molti di essi sono
contrari a quando sappiamo alle decisioni proposte, per cui ritengo che il
Pontefice non si porrà affatto a favore dei Gay come molti di noi pensano, ma
anzi ora apparirà nell'apparenza contrario, dando una spiegazione teorica molto
fumogena, un discorso tutto vago, tutto strambo, tutto dove dice il contrario
di tutto, in pratica dirà e non dirà, aprirà e non aprirà, ci saranno persone
che capiranno qualcosa altri capiranno il contrario, un discorso vago per non
urtare nessun cardinale e nessun vescovo e nessuno che ora non è a favore. Per
cui apparirà in una situazione ondivaga dove non si capirà esattamente la sua
vera posizione. Perché dico questo? Se si ponesse con le sue vere intenzioni
proposte da Kasper e indirettamente volute anche da lui, avrebbe in questo
momento quasi tutto il clero contro e ciò non gli rende onore, e avrebbe degli
accusatori feroci, con rischi molto alti, per cui deve muoversi con cautela,
prudenza e molta astuzia che non gli manca...Quindi come fin'ora ha fatto si è
mosso con grandissima astuzia, e continuerà a farlo finche forte della sua
posizione e del dominio non dichiarerà apertamente . Ma allora nessuno lo potrà
più contestare...
Quindi ora mi aspetto un azione molto soft e apparentemente poco aggressiva,
dove non si dirà nulla di concreto...come se il sinodo non fosse servito a nulla, ma con la gradualità si approderà a lidi
diversi.
Ai vescovi e cardinali dico questo fate attenzione perché il minestrone ha
bisogno di tempi lunghi per cuocersi a fuoco lento... e voi siete parte del minestrone...
Città del Vaticano, 15 ott. (TMNews) - Il cardinale tedesco Walter Kasper, promotore al sinodo straordinario sulla famiglia in corso in Vaticano di un'apertura alla possibilità di concedere, in alcuni casi e dopo un cammino penitenziale, la comunione alle coppie di divorziati risposati, ritiene che c'è una "maggioranza" dei padri sinodali a favore della sua tesi, ma prospetta che sul tema sarà non questo sinodo, bensì quello - ordinario - già convocato nel 2015 a esprimere una opzione.
"Spero che ci sarà qualche apertura e penso che la maggioranza sia in favore della mia tesi", afferma il porporato tedesco in un'intervista a Zenit. "Questa è l'impressione che ho, ma non c'è stato un voto. Penso che verrà permessa qualche apertura, ma penso che forse verrà permessa nella prossima parte del sinodo". Nella "prima fase del sinodo ho visto una maggioranza crescente in favore dell'apertura. L'ho vista, ma non è nulla più che un impressione. Non c'era votazione. Ci sarà ma non ancora". Ad ogni modo, grazie a Papa Francesco al sinodo c'è stata "una libertà di parola molto vivace, più che in altri sinodi". E, per promuovere alcuni cambiamenti, il Papa "vuole una maggioranza dell'episcopato con lui" perché "non può agire contro la maggioranza dell'episcopato".
Al sinodo, più in generale, il "problema" è che "ci sono problemi diversi in diversi continenti e diverse culture" e ad esempio "l'Africa è completamente diversa dall'Occidente" e anche "i paesi asiatici e musulmani sono molto diversi, soprattutto sui gay" perché per loro "è un taboo". Per cui va lasciato "spazio" alle conferenze episcopali locali per risolvere i propri problemi", e così gli occidentali non devono ingerirsi nei problemi africani ma anche gli africani "non dovrebbero dirci troppo cosa dobbiamo fare".
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La strabiliante idea di un pontefice che vuole traghettare il mondo verso la sua fine...in bocca all'islam.
Il suo segreto sta tutto nella gradualità....come dice bene il titolo dell'articolo sovrastante... c'è un anno di tempo , ma per far cosa?
Per traghettare gradualmente il mondo verso l'idea che Cristo è obsoleto...come egli stesso ha già ben fatto capire, con tutto quello che è emerso in questi giorni dal sinodo...
La gradualità serve per far accettare alla popolazione la sue idee "brillanti" o traballanti o perverse ed eretiche che buona parte del mondo sta già attendendo e desidera, spinge la chiesa adottare al più presto, ecco il mondo ha trovato in Papa Francesco la sua punta di diamante, ed esso accetterà senza restrizioni alcune le idee suo idee. La gradualità serve anche per togliersi dai piedi in un modo o nell'altro gli oppositori, con la filosofia della gradualità tutto riuscirà a fare... però c'è da dire una cosa, molti non hanno inteso che questo pontificato al suo senso di esistere, se da un lato esso si oppone a Cristo, in un modo astuto, subdolo, esso ha una sua specificità, una sua funzione di esistere, perchè mediante questo pontefice e coloro che lo sostengono, Dio conoscerà, stabilirà e saprà chi sono i veri cristiani e il mondo darà ai cristiani di conoscere chi si sottometterà al pontefice e chi starà con Cristo. Quindi come si dice non tutti i mali vengono per nuoce...Anche se quello che stiamo vivendo è simile ad un ecatombe spirituale, e diventerà anche materiale, anche questo agire ha il suo scopo. Quello di dividere il bene dal male, come disse Gesù non sono venuto a portare la pace ma la spada...ecco la spada!!! in S.Paolo si legge che Dio manderà un persecutore prima che venga l'anticristo.
L'espressione è ben chiara di un preciso intendimento....
""il Papa "vuole una maggioranza dell'episcopato con lui" perché "non può agire contro la maggioranza dell'episcopato".""
Il papa vuole una maggioranza, quindi in un anno di tempo o poco meno, otterrà la maggioranza schiacciate...che va cercando... con la gradualità ...ovviamente ...
"""........ e così gli occidentali non devono ingerirsi nei problemi africani ma anche gli africani "non dovrebbero dirci troppo cosa dobbiamo fare".""
Questa idea espressa da kasper è terribile come se ci fossero più chiese per una sola chiesa...
No, gli africani arriveranno a colonizzarci e renderci schiavi di una religione di barbari, l'islam in accordo con un falso papa, un usurpatore del trono id Pietro che tiene segregato il vero pontefice garante del suo potere. Perchè ha segregato BXVI? Ovvio per impedirgli di creare una chiesa, perchè altrimenti lui avrebbe perso potere, e chi ha conquistato il cuore malato di molti cristiani che oggi .
Secondo il mio punto di vista, questo è un falso sinodo, ritengo che da come esso si stia svolgendo ci sono tutte le caratteriche perché esso non sia vero, direi una farsa.
Sono dell'opinione da come si sta svolgendo il Sinodo che in realtà sia un paravento per dar una parvenza di democrazia ai prelati contrari e tradizionalisti, spero di sbagliarmi ma temo che le decisioni siano già state prese, non avrebbe senso scorporare un sinodo unico solo perché papa Francesco, ha visto che nella prima settima le cose per lui non sono andate come sperava, per cui ovviamente, dividere il sinodo in gruppi più piccoli, è logico se si vuole ottenere quel che si è prefissato. Mi chiedo con che criterio, perché se nel gruppo che deve scrivere la relazione finale ha inserito 6 prelati in più, mi fa presagire che i gruppi siano formati allo stesso modo...con soggetti al loro interno che tenteranno di persuadere gli altri... Trovo che questo pontefice sia molto scaltro.
Molti dicono che ci sarà uno scisma , secondo me non è così facile che esso avvenga mediante la stessa chiesa … cioè mediante l’istituzione della chiesa, i suoi sacerdoti ed ordini …
Per me papa Francesco riuscirà in qualche modo a convincere tutti, non ha fretta, ha detto la parola gradualità, questo dice tutto... vediamo che ha fatto con Burke...questo ci dovrebbe far capire molto di più..... il sinodo potrebbe anche servire per altro scopo, per contare quanti sono gli oppositori...
se lo scisma avverrà, sarà il popolo a volerlo non di certo dall'interno, allora si che ci saranno anche i coraggiosi sacerdoti che si opporranno...ma temo che finche le cose non saranno così gravi e così drammatiche nessuno all'interno della chiesa muoverà un dito, anche perchè, una parte di essa potrebbe essere ricattabile da situazioni "poco serie" per cui....
Inoltre il popolo una buona parte che sta dalla parte di Francesco, perchè oviamente il vangelo non fa più tendenza, una fetta dei credenti è ondivaga e il motto ormai di tutti è "vivi e lascia vivere" questo ci dovrebbe far capire che pochi sono i veri cristiani, per cui temo che lo scisma sia lontano per ora...
Quando tutto sarà sovvertito, tutto sarà cambiato, dico questo quando la chiesa avrà stabilito anche subdolamente e nascostamente i suoi propositi contrari alla legge di Cristo e tutti i suoi menbri saranno in accordo , allora le cateratte dei cieli si apriranno, altro che le bombe d'acqua...altro che le tempeste, cicloni o uragani...e poi verrà la più grande siccità mai vista su tutto il pianeta...
Molti
dicono che questo pontefice non sia molto a posto con i sentimenti,
io dico invece che Papa Francesco è molto a posto con la testa,
dimostra una grandissima astuzia, molta intelligenza,
“”Ma
come abbiamo detto questo è un Sinodo non di decisioni, ma di
preparazione. Centrale allora il ruolo dei documenti, che ne
usciranno. Il Messaggio e la Relazione finale.
Il
messaggio sarà redatto da una commissione di otto persone, non
scelta dall’assemblea, in cui ai primi posti appaiono il card.
Ravasi, sicuramente “kasperiano”, e mons. Fernandez, uomo di
fiducia di papa Bergoglio, suo grande consigliere teologico.
La
Relazione finale, invece, di norma è stilata dal Relatore, il
cardinale ungherese Erdo, il segretario generale del Sinodo,
Baldisseri, e il segretario aggiunto, il teologo Bruno Forte.
Ma
il Papa ha deciso, con un gesto senza precedenti, di aggiungere sei
nomi per aiutare a stendere questo documento: il card. Gianfranco
Ravasi, il card. Donald W. Wuerl, l’arcivescovo Victor Manuel
Fernandez, e padre Nicòlas Pachòn Superiore generale dei gesuiti
insieme ad altri due vescovi. “”
Forse
però hai più è sfuggito un particolare, chiediamoci perché il
pontefice ha fatto dividere il sinodo in più parti, in sotto
commissioni?
Qual'è
la vera strategia che esso sta portando avanti, leggiamo
nell'articolo che egli ha sfrangiato il congresso sinodale, in più
parti, ma lo scopo quale sarebbe quello di migliorare i lavori, no di
certo, li complica sotto tutti i punti di vista, perché ogni gruppo
è a se stante, certamente non si parlano tra di loro; con che
logica essi sono stati suddivisi? si capisce dal fatto che il
pontefice ha introdotto nell'assemblea che deciderà per un unico
voto finale, sei soggetti di linea kasperiana, questo fa capire che
in ogni commissione saranno aggiunti soggetti che certamente senza
ombra di dubbio andranno a contaminare astutamente la commissione
stessa al fine di ottenere un voto che vada bene al pontefice, quindi
le sottocommissioni non saranno imparziali...libere ...oltretutto
ciò, questo sistema fornisce un numero elevato di voti, non come
avviene nel sinodo ufficiale che per ogni tema c'è un voto e una
sentenza univoca, qui si avranno molti voti e molte decisioni, sarà
poi il gruppo finale a stabilire cosa fare e cosa decidere... il
fatto stesso di chiudere le porte al pubblico, sotto intende anche il
nascondere la verità, e con ciò si capisce bene che il pontefice
potrebbe inserire cose mai dette nel sinodo... proprio perché ogni
“piccolo sinodo” creerà una decisione diversa. Far combaciare
tutte le decisioni finali, sarà un dilemma ecco allora che
l'intervento delle commissione finale dovrebbe stabilire un unico
percorso e pensiero per ogni tema, sicuramente così facendo nessun
cardinale saprà veramente cosa le altre commissioni avranno
deciso... tutto ciò è nato all'improvviso, determinato dalla
settimana passata, sicuramente Francesco ha visto che l'andamento non
era a suo favore per cui stabilire una regola nuova era necessario
per giungere alla sua decisione finale... come egli ha già
prestabilito, sono sicurissimo che il sinodo sarà solo uno
specchietto per le allodole, che è già tutto stabilito... serve
solo per i poveri vescovi e cardinali tradizionalisti …. e il
popolo che li segue...
“Cosa
farebbe Cristo, che sguardo avrebbe Cristo su questo problema”».
Mi
stupisco che il cardinal Parolin con tutta la sua grandiosa
intelligenza si pone questa banale domanda, quando se esso fosse
preso dallo Spirito Santo sarebbe Dio stesso a dar lui la risposta ad
ogni suo interrogativo...
La
domanda del porporato porta con se altre domande ed altre risposte...
E
sopratutto cosa pensa Cristo di tali situazioni?
Visto
che ha citato il sinodo, vediamo di capire un attimo cosa Cristo
stesso pensa di tali situazioni e cosa prova in tali situazioni... il
sinodo verte sulla famiglia, principalmente sulle relazioni
sentimentali-sessuali...sia il matrimonio, che la sessualità
promiscua..(gay)
Dato
che Cristo essendo il detentore della legge e il suo portavoce
massimo, esso ha già stabilito le regole sulle quali bisogna capire
come muoversi nel mondo di ogni tempo.
Ora
proviamo a capire, i sentimenti di un Re che vede il mondo dalla sua
prospettiva, cioè quella a 360 gradi sferici..
Il tema è unico, che si tratti il divorzio e accompagnamento che poi dovrebbe diventare
seconde nozze...o di relazioni promiscue(gay), non cambia il discorso.
Innanzitutto Gesù come depositario della legge del Padre Celeste, non può Esso stesso stabilire una legge diversa, Esso la definita assieme al Padre suo, prima ancora della creazione dei tempi...per cui Esso si
attiene ad essa.... ma nello specifico, quando un uomo si separa
dalla propria sposa, Cristo prova grande dolore, perché sa già
l'esito della natura umana, e le sofferenza che essa porta ad
entrambi specie se ci sono anche dei figli. Se l'uomo o la donna si
mantenessero nella loro umana natura senza incorrere nel peccato, di
adulterio, tutto andrebbe bene, ma dato che il Signore conosce molto
bene la natura umana, sa che l'uomo più che la donna è portato ad
essere un adultero, per cui appena trova una nuova donna, e vorrebbe
condividere con lei, un nuova relazione amorosa, sotto il profilo
affettivo lo potrebbe fare, se rimane fuori dalla legge posta da Cristo, ma sappia che questo è peccato. Ma non sotto la volontà di Cristo,
perché egli fu molto chiaro, e certamente per quanto Cristo possa
essere misericordioso, pietoso, ecc, non può discostarsi dalla legge
eterna, che Esso stesso ha posto, come fulcro del suo credo. Quindi
Gesù è molto rattristato, quando l'uomo o la donna cristiani si
accingono a divenire adulteri, egli vorrebbe anche aiutarli, ma Egli
stesso, non può, far azione contraria a Se stesso. Non può per un
sentimento d'amore, superare se stesso, visto che quanto da egli
predisposto era già fissato nel tempo, come azione giusta, come
legge perfetta; teniamo presente che la legge di Gesù serve ad uno
scopo, ben preciso che non è solo quello di permettere che due
esseri umani si amino, si desiderino e abbiamo prole, ma ad uno scopo
superiore, che è quello della salvezza eterna. Non avrebbe dato una
legge così restrittiva se il suo scopo non fosse stato quello di
salvare più anime possibile, Egli ambisce che tutte le sue creature
tornino a lui, ma per far ciò deve porre delle leggi ferree, che non
escano e non diano la possibilità a satana di attaccarlo e renderlo
inferiore ad un demone, così la legge è posta per glorificare Dio,
nella vita dell'uomo, per cui anche se Egli è rattristato,
addolorato, sconfortato nel vedere tanta miseria nel peccato, tanto dolore, ma il
suo scopo è quello di ottenere famiglie sante, affinché satana non
possa dir nulla di strano, non possa recriminare nulla a Dio... Con
la medesima misura è misurata qualsiasi cosa, con la medesima legge
è fatto tutto, per cui chiedersi cosa Cristo avrebbe fatto o provato
o con che occhi avrebbe guardato queste situazioni, è inutile perché già lo sappiamo....Invece dobbiamo
capire noi cosa siamo disposti a fare, perché l'enigma non sta in
Cristo ma noi. Gesù è limpido nei suoi propositi, nei suoi
pensieri, se la società di oggi è corrotta, è malata, è disperata
da mille cose, è perché chi cerca di dare un aiuto non è più
nella legge di Dio, ma anch'esso brancola nel buio...Se voi foste
tanto santi, non avreste bisogno di un sinodo per stabilire ciò che
è giusto da ciò che non è, e se voi foste pieni di Spirito Santo,
sapreste insegnare al mondo, e avreste la soluzione in mano a tutte
le necessità di qualsiasi tempo, invece le vostre parole, denotano
che avete abbandonato lo Spirito Santo, per cui, chiedersi cosa
Cristo avrebbe provato in simili situazioni, è pure sciocco...
“Cosa
farebbe Cristo, che sguardo avrebbe Cristo su questo problema”,
è come fare i conti senza l’oste. O un po' peggio che fare i conti
senza l’oste». Secondo il porporato «è difficile
immaginare una Chiesa che dice a Cristo: “Tu sei il nostro
capo, tu sei il centro di tutto”, ma poi a risolvere i problemi ci
pensiamo noi, con le nostre idee giuste, le idee vere che abbiamo
preso da te. Facciamo noi le cose a tuo nome. Senza la tua grazia.
Senza dover seguire sempre il tuo sguardo… Senza commuoverci
davanti ai tuoi miracoli»
Eppure
Cristo tante volte vi ha richiamati, sia gentilmente che aspramente,
mediante molti santi, vi anche bacchettati, ma voi non avete mai
accolto e voluto ascoltare la sua parola da quanto eravate presi dal
vostro orgoglio, ed ora, vi lagnate? Parrebbe un ipocrisia.
""Poi,
riferendosi ai problemi nuovi vissuti dalle periferie romane («Cresce
l'indifferenza e l'anonimato, che prima non c'erano.""Credo
che il Cardinale sbagli la domanda, dovrebbe capire cosa in realtà
ha fatto o non fatto la chiesa per cambiare la sua prospettiva,
affinché le masse, mutino i loro pensieri e i loro sentimenti verso
di essa...
Per
il restante del discorso è condivisibllissimo...nulla da
obbiettare...
Ogni
essere umano ha sempre da raccontare piccole avventure nella propria
vita, non esiste nessuno nemmeno un ateo che non gli sia accaduto
qualcosa fuori dal normale che non sia degno di essere accolto come
azione vera di Dio...
Provi a pensare cosa a Cristo interessa di più, far vivere una vita bella e agiata oppure salvare le anime? Quindi capirà se è il caso usare la Misercodia o oppure la spada!!!
Eppure ce lo fa capire, quando satana lo tenta e gli offre tutti regni del mondo...Mai possibile che non abbiate capito che questa parabola reale era rivolta a tutti e non solo a Lui?
Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!