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venerdì 26 settembre 2014

Benedetto XVI fa chiarezza, sulla sua abdicazione...

FINALMENTE CHIAREZZA !!!

http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/benedetto-xvi-benedict-xvi-benedicto-xvi-32340/

Benedetto XVI risponde con una lettera ad Andrea Tornielli: il nostro vaticanista gli aveva inviato alcune domande a proposito di presunte pressioni e complotti che avrebbero provocato le dimissioni

ANDREA TORNIELLICITTÀ DEL VATICANO
«Non c'è il minimo dubbio circa la validità della mia rinuncia al ministero petrino» e le «speculazioni» in proposito sono «semplicemente assurde». Joseph Ratzinger non è stato costretto a dimettersi, non l'ha fatto a seguito di pressioni o complotti: la sua rinuncia è valida e oggi nella Chiesa non esiste alcuna «diarchia», nessun doppio governo. C'è un Papa regnante nel pieno delle sue funzioni, Francesco, e un emerito che ha come «unico e ultimo scopo» delle sue giornate quello di pregare per il suo successore.

Dal monastero «Mater Ecclesiae» dentro le mura vaticane, il Papa emerito Benedetto XVI ha preso carta e penna per stroncare le interpretazioni sul suo storico gesto di un anno fa, rilanciate da diversi media e sul web in occasione del primo anniversario della rinuncia. Lo ha fatto rispondendo personalmente a una lettera con alcune domande che gli avevamo inviato nei giorni scorsi, dopo aver letto alcuni commenti sulla stampa italiana e internazionale riguardanti le sue dimissioni. In modo sintetico ma precisissimo, Ratzinger ha risposto, smentendo i presunti retroscena segreti della rinuncia e invitando a non caricare di significati impropri alcune scelte da lui compiute, come quella di mantenere l'abito bianco anche dopo aver lasciato il ministero di vescovo di Roma.


Come si ricorderà, con un clamoroso e inatteso annuncio, l'11 febbraio 2013 Benedetto XVI comunicava ai cardinali riuniti in concistoro la sua libera decisione di dimettersi «ingravescente aetate», per motivi di età: «Sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l'età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino». Annunciava anche che la sede apostolica sarebbe stata vacante a partire dalla sera del 28 febbraio: i cardinali si sarebbero riuniti per procedere con l'elezione del successore. Nei giorni successivi, Ratzinger faceva sapere che avrebbe mantenuto il nome di Benedetto XVI (che compare anche in calce alla fine della lettera), che si sarebbe definito d'ora in avanti «Papa emerito» (come risulta anche dall'intestazione a stampa della stessa lettera) e avrebbe continuato a indossare l'abito bianco, anche se semplificato rispetto a quello del Pontefice, vale a dire senza la mantelletta (chiamata «pellegrina») e senza la fascia.


Nel corso dell'ultima udienza del mercoledì, il 27 febbraio 2013, in una piazza San Pietro inondata di sole e gremita di fedeli, Benedetto XVI aveva detto: «In questi ultimi mesi, ho sentito che le mie forze erano diminuite, e ho chiesto a Dio con insistenza, nella preghiera, di illuminarmi con la sua luce per farmi prendere la decisione più giusta non per il mio bene, ma per il bene della Chiesa. Ho fatto questo passo nella piena consapevolezza della sua gravità e anche novità, ma con una profonda serenità d’animo. Amare la Chiesa significa anche avere il coraggio di fare scelte difficili, sofferte, avendo sempre davanti il bene della Chiesa e non se stessi».


E aveva aggiunto che il suo ritirarsi, «nascosto al mondo», non significava «ritornare nel privato». «La mia decisione di rinunciare all’esercizio attivo del ministero - aveva detto - non revoca questo. Non ritorno alla vita privata, a una vita di viaggi, incontri, ricevimenti, conferenze eccetera. Non abbandono la croce, ma resto in modo nuovo presso il Signore Crocifisso. Non porto più la potestà dell’officio per il governo della Chiesa, ma nel servizio della preghiera resto, per così dire, nel recinto di San Pietro». Proprio queste parole circa il suo voler restare «nel recinto di San Pietro» hanno fatto ipotizzare ad alcuni che la rinuncia non sia stata davvero libera e dunque valida, quasi che Ratzinger si fosse voluto ritagliare un ruolo di «Papa ombra», cioè quanto di più lontano dalla sua sensibilità si possa immaginare.


Dopo l'elezione di Francesco, le novità del suo papato, la scossa che sta portando alla Chiesa con la sua parola e la sua testimonianza personale, era fisiologico che alcuni - com'è sempre peraltro accaduto in occasione di un cambio di pontificato - lo contrapponessero al predecessore. Una contrapposizione che lo stesso Benedetto XVI ha sempre rifiutato. Nelle ultime settimane, con l'avvicinarsi del primo anniversario della rinuncia, c'è chi è andato oltre, ipotizzando persino l'invalidità delle dimissioni di Benedetto e dunque un suo ruolo ancora attivo e istituzionale accanto al Papa regnante.


Lo scorso 16 febbraio, chi scrive ha inviato al Papa emerito un messaggio con alcune specifiche domande in merito a queste interpretazioni. Due giorni dopo è arrivata la risposta. «Non c’è il minimo dubbio - scrive Ratzinger nella missiva - circa la validità della mia rinuncia al ministero petrino. Unica condizione della validità è la piena libertà della decisione. Speculazioni circa la invalidità della rinuncia sono semplicemente assurde». Del resto, che la possibilità di dimettersi fosse tenuta in considerazione da molto tempo era ben noto alle persone più vicine a Ratzinger, e da lui stesso confermata nel libro intervista con il giornalista tedesco Peter Seewald («Luce del mondo», 2010): «Se un Papa si rende conto con chiarezza che non è più capace, fisicamente, psicologicamente e spiritualmente, di assolvere ai doveri del suo ufficio, allora ha il diritto e, in alcune circostanze, anche l'obbligo, di dimettersi».

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Tutti la chiamano rinuncia, ma viste le parole di BXVI è un abdicazione, chiamata rinuncia...per sminuire la gravita del gesto.
Perchè cmq sia il gesto rimane grave, è indubbio che sia così.... Anche se lo prevede lo statuto della chiesa, ma credo che a Dio non sia piaciuto...il Suo predecessore, è arrivato fino alla morte.... Il fulmine sulla cupola non è stato casuale..
Quindi il titolo di Papa Emerito è solo un ricordo della precendete carica di Pontefice Maximum. E da quanto si comprende dalle sue stesse parole, non ha alcun valore di Pontefice....Possiamo togliercelo dalla testa...
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"Benedetto XVI aveva detto: «In questi ultimi mesi, ho sentito che le mie forze erano diminuite, e ho chiesto a Dio con insistenza, nella preghiera, di illuminarmi con la sua luce per farmi prendere la decisione più giusta non per il mio bene, ma per il bene della Chiesa.""  se quello che ne è venuto è stato per il bene della chiesa, non so, se il suo suggerimento sia venuto da Dio...

Ricordo la profezia della Emmerick che parla appunto di pregare molto per il pontefice affinche non abbandoni Roma , cioè che non lasci la sede pontificia....

"ma nel servizio della preghiera resto, per così dire, nel recinto di San Pietro»." certamente si è compreso bene che rimaneva come apostolo, sotto l'autorità  di Cristo, era scontato.

""Una contrapposizione che lo stesso Benedetto XVI ha sempre rifiutato."" 
Mi piacerebbe rivolgere  questa domanda, su tutte le esternazioni del suo successore e su tutto l'operato che gli ha fatto e farà, lei metterebbe la firma come se fossero parole e atti suoi? 








ISIS forse il braccio armato della Bestia che viene dal Mare...


Una delle sue teste sembrò colpita a morte, ma la sua piaga mortale fu guarita.
Pensandoci attentamente, mi sono reso conto che potremo essere vicini al compiersi di questo evento, Da cosa verrà colpita a morte questa testa?
La bestia sarà colpita a morte da una spada, poi la sua ferita sarà guarita. Credo che il riferimento alla spada non sia casuale e non intende certamente un allusione.

La bestia che sale dal mare, può essere riferimento a popoli che vengono dal mare, che sono simili ad una pantera, cioè snelli, sinuosi, che si infiltrano, silenziosi, e vestiti di nero, che si muovono come una pantera facendo agguati, nascondendosi,  con le zampe simili a quelle dell’orso,(mano umana) cioè robuste forti, ma  armate, l’orso possiede artigli lunghi simili a coltelli, e una bocca come quella del leone, cioè grande, la bocca potrebbe intendere che sono voraci, e la caratteristica dei felini di sbranare le loro prede, quindi sanguinari. Per me questa prima bestia è un popolo feroce, sanguinario, che fa agguati. Sostenuto da 7 teste, cioè da 7 capi…L’orso però non è animale del medio oriente, ma tipico del nord del mondo(Russia, Europa, USA) , il leone invece è animale africano e asiatico. Potrebbe intendersi che questa bestia è composta da tre soggetti principali che la creano e le danno vita, ma comandata da 7.

Ora chi in questo momento sta rischiando molto grosso?
Vediamo di capir bene la questione, intanto come ho sempre detto, l’apocalisse tratta delle vicende della chiesa oltre che di tutta l’umanità, ma soprattutto ogni riferimento è innestato nella chiesa stessa e ad esso collegato.

Abbiamo l’espandersi della cultura gay, con tutto quello che ne deriva.

L’ISIS minaccia tutto il mondo occidentale, soprattutto però  la Chiesa Cattolica Cristiana. Ultimamente sembra da pare ci sia in atto un attacco ai vertici della chiesa stessa, e le misure di sicurezza sono al massimo grado, com’è giusto che sia.

Conflitto con la Russia Cina - ucraina(europa-Usa).

Caso Ebola ed altre malattie…in evoluzione.

Abbiamo poi il tempio a satana eretto in Florida..

Poi abbiamo il sinodo, con numerose eventi particolari, di cui non tutti sono concordi…idee azzardate, e cercando di adattarsi ai tempi moderni..quindi cambiando alcune cose, anche a discapito del Vangelo, come effettivamente qualche cardinale avrebbe detto.

Poi abbiamo il caso dei preti pedofili che il papa sta mettendo alla gogna, e pare che di teste ne voleranno tantissime, da quello che si è capito. Una bella epurazione di massa, speriamo che in questa cosa non vegano presi dentro anche preti scomodi, che non sono in linea con le idee di P. Francesco.

Ora facendo una analisi precisa di tutto ciò , mi viene da pensare che forse, ci sono molti vescovi e cardinali che possono non desiderare di perdere i privilegi, e soprattutto non desiderare di aver problemi con la giustizia civile… la mente umana è tanto contorta e imprevedibile, perché tutto sommato fin’ora a certi prelati , le cose sono andate bene, tenute in sordina…. Potrei addirittura azzardarmi a pensare che forse la scusa ISIS potrebbe essere usata per mascherare un finto o vero attentato, potrei anche pensare che si faccia uso di questa ISIS o di qualcuno che si spaccia per tale, proprio per infliggere un duro colpo alla chiesa. Dopo tutto anche con GPII il suo attentato, non fu mai del tutto chiarito chi erano i mandanti reali….e anche in quel caso l’attentatore era un terrorista mussulmano. Per cui l’analogia mi pare non del tutto illogica.  Ora se ci pensiamo bene, un attentato ai Pontefici, aumenterebbe certamente la notorietà degli stessi, e il mondo li seguirebbe ancora con più apprensione., aumentando la venerazione per essi.

Inoltre il capitolo 13 dell’apocalisse ci fa capire cosa potrebbe accadere, si legge che la ferità mortale sarà prodotta da un spada o lama, proprio come i terroristi dell’ISIS fanno, taglio della gola.

I 42 mesi sono 1260 giorni = 3 e mezzo…. 

giovedì 25 settembre 2014

IL SINODO!

PAPA FRANCESCO HA GIA VINTO.                                 

Papa Francesco farà approvare tutto quello che è necessario fare, secondo il suo volere e secondo il suo intento.... 
Come? Semplice...
Con il terrore che ha sparso tra i poporati, che non farebbero la sua volontà, vedi gli eminenti allontanamenti, come il cardinal Burke, e altri alti prelati, anche i 5 che avevano opposto contestazioni, a riguardo si sono già adeguati,""ANCHE SE E' CONTRO IL VANGELO, OBBEDIREMO""" prima ancora che il sinodo abbia inizio, ovviamente chi degli altri temendo l'ira di Francesco si opporrà?Nessuno! Per cui ha già vinto prima ancora che inizi!!

Mi chiedo cosa servirà, se le decisioni sono già prese...forse serve per far la conta di quelli a favore e di quelli contro, in modo tale da sapere chi eliminare...


Questa frase è terribile!!!

"ANCHE SE E' CONTRO IL VANGELO, OBBEDIREMO"

Non obbediranno più a Cristo, ma solo ad un uomo, posto come idolo delle masse... perchè il vangelo è Cristo, non obedire a Cristo significa rigettarlo, allora Fatima si manifestera in tutta la sua potenza...e nessuno potrà fermare ora la mano di Dio. Appena approveranno quanto è nel loro cuore, approveranno anche la loro condanna. 



Non sò, se ridere o piangere!!

Ma prendiamo la cosa in forma ilare........

http://www.vitadamamma.com/107926/papa-francesco-svela-i-10-segreti-per-la-felicita.html

Leggete cosa ha detto Papa Francesco:

 10 comandamenti di Bergoglio!!!! 
1 – Vivi e lascia vivere
Ognuno, secondo il Santo Padre, dovrebbe non curarsi troppo del resto, e pensare innanzitutto a vivere bene.
2 – Donati al prossimo
Bisogna essere generosi, altruisti, che le persone che perché « si chiudono in loro stesse corrono il rischio di diventare egoiste. E l’acqua stagnante diventa putrida in fretta».
3 – Vai con calma
Papa Francesco racconta una sorta di metafora prendendo spunto da un romanzo di Ricardo Güiraldes: Don Segundo Sombra gaucho ad un certo punto dice: «In gioventù era un torrente pieno di pietre che si portava dietro tutto, da adulto era un fiume impetuoso, e in età avanzata si muoveva ancora, ma lentamente». Questa immagine è una delle preferite dal Pontefice, una pozza d’acqua, che rappresenta «la capacità di muoversi con gentilezza e umiltà, una calma nella vita». Gli anziani sono così, delle pozze d’acqua che si muovono lentamente,«sono la memoria del popolo»
4 – Preserva il tempo libero
La letteratura, l’arte, persino giocare con i propri figli è un modo per vivere felici, spegnere la TV, mangiare senza, la televisione ci tiene aggiornati, ma anche il comunicare con gli altri: «Il consumismo ci ha portati all’ansia di perdere una sana cultura del tempo libero», dice il Pontefice.
5 – Trascorri la domenica in famiglia
«L’altro giorno, a Campobasso, sono stato a un incontro tra il mondo dell’università e il mondo operaio: tutti chiedevano la domenica non lavorativa. La domenica è per la famiglia» racconta.
6 – Troviamo modi creativi per dare lavoro ai giovani
Il Pontefice riassume il suo pensiero sulla mancanza di lavoro: questa è la piaga che poi può far cadere i giovani nella droga. Bisogna essere creativi, non solo dar da mangiare ai giovani, ma anche inventarsi corsi per idraulico, sarto, elettricista. Portare il pane a casa significa avere dignità.
7 – Prendiamoci cura della natura
«Una delle più grandi sfide a cui siamo chiamati», dice il Papa è il degrado ambientale, bisogna agire per contrastare questo.
8 – Dimentica in fretta le cose negative
Chi dice cose negative sugli altri ha probabilmente poca stima di sé: così, anziché migliorare si tende a mostrare gli altri peggio di come sono. La cosa sana invece è dimenticare in fretta le cose negative.
9 – Rispetta il pensiero degli altri senza proselitismo
Dice il Papa: «Possiamo ispirare gli altri attraverso la testimonianza così che si cresca insieme, ma la cosa peggiore che ci possa essere è il proselitismo religioso, che paralizza: parlo con te per convincerti. No. Ogni persona dialoghi a partire dalla propria identità. La Chiesa si sviluppa per attrazione, non per proselitismo».
10 – Lavora per la pace
La pace deve essere cercata e voluta a gran voce, bisogna gridarla: «Viviamo in un tempo di molte guerre. La pace a volte dà l’impressione di essere qualche cosa di tranquillo, ma non è mai quiete: è sempre una pace attiva» conclude il Pontefice.

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 Vivi e lascia vivere... come dire non rompere le balle....agli altri....
Trascorri la domenica in famiglia ....come dire non andare a messa, meglio divertirsi con la propria famiglia....
Troviamo modi creativi per dare lavoro ai giovani... se fossero intelligenti si potrebbe trovare qualsiasi cosa....ahimè la creatività non appartiene hai politici...
Dimentica in fretta le cose negative .... certo dimentica, perchè così domani fai un altra cazzata....
Rispetta il pensiero degli altri senza proselitismo...come dire non rompere le balle ai mussulmani se non ti ammazzano.... non fare il tuo dovere di cristiano, non insegnare la parola di Cristo....quello è proselitismo....
 Lavora per la pace.... mi chiedo di quale pace si tratti, perchè anche satana ha un idee di pace, mica male, sopratutto quella dell'anullamento dei cristiani tradizionalisti... quella di ammazzarli tutti, quella di trasformare le fedi in una sola fede NWO delle religioni, quella di istituire la religione di Satana già avviata negli Usa.... ecc, ha delle idee geniali pure lui, sulla sua pace.... 












Socci esterna Brosio gli corre dietro...

La coerenza umana ad orologeria.

http://www.intelligonews.it/segreti-brosio-in-esclusiva-siamo-al-conto-alla-rovescia-i-segni-i-100-anni-a-satana-la-madonna-e-papa-francesco/

Segreti, Brosio in esclusiva: “Siamo al conto alla rovescia. I segni, i 100 anni a Satana, la Madonna e Papa Francesco”

"dobbiamo metterci in testa che i 10 segreti di Medjugorje non sono altro che la prosecuzione dei tre di Fatima."
 la solita presunzione....per accreditarsi un ruolo nella storia.... voler essere a tutti i costi i successori di Fatima...tanto quel che deve venire cancellerà molto di quelo che c'è e le velleità di essere i primi della classe spariranno con le vostre presunzioni...

"riferimento poi alla pace e a Satana che sta intralciando i suoi piani." 
che ho letto bene? La madonna cosa? avrebbe detto che satana intralcia i suoi piani, ma se Dio lascia fare a satana, perchè cmq sia anch'egli rientra nei suoi piani salvifici per salvare l'umnaità. La Vergine avrebbe detto una cosa così? Suvvia, questo discorso non può averlo fatto la Vera Vergine Maria, invetatevene un altra di meglio!!! 

""2Ma la la Regina della Pace dice: “Io sono venuta a Medjugorje per portare a compimento quanto detto a Fatima”."" 
Se è vero quello che qui dice, perchè la Madonna non ha comandato di trasmettere il testo entro il 2000 ? Visto che l'ultima parte del segreto di Fatima, doveva essere data entro e non oltre 1960? Mentre qui a Medjiugorje ancor oggi non si sa nulla di cosa sono questi presunti 10 segreti, pare che gli ultimi 3 giorni che nessuno sa quanto siano, forse nemmeno i veggenti... 7 miliardi di persone o quelle che rimarranno dopo le catastrofi che stanno per sopraggiungere e che sono già in atto, dovrebbero convertirsi?..... ma cosa stiamo dicendo!!!

"“Certo, ma prima che trionfi il Cuore Immacolato di Maria c’è da fare il calvario,  perché non si arriva alla Resurrezione senza passare per il Venerdì."" 
Se sapeste veramente cosa vi aspetta non direste cretinate.... non avverrà nessuna resurrezione...ci saranno le catastrofi, ci saranno milioni e milioni di morti, per malattie, fame, e guerre, per cataclismi, ma nessuno sarà risorto... Quelli che rimarranno in vita, dopo tutto quello che deve venire sono quelli che avranno la possiblità di salvarsi... 


""Si deve passare per la Passione, ed è già iniziata. Guardate cosa succede in Africa, in Cina, in Iraq, i focolai dove i cristiani vengono perseguitati.""  
Questo è nulla rispetto a quello che deve venire... ahhh....
questa è solo l'inizio della persecuzione, quella più drammatica avverrà dopo l'insediamento del figlio della perdizione... 

""Il potere giudiziario prevale sugli altri, e senza l’equilibrio dei poteri è il caos”."" 
e voi sperate ancora nell'uomo....non avete capito nulla ....

"“Tre elementi sono forti e ritornano negli ultimi messaggi: la preghiera per la Pace, la preghiera per il Santo Padre e quella per la conversione. ""

Solo questo vi chiede un po pochino...

A me ha detto questo: 
La preghiera per ottenere lo Spirito Santo... che darà la forza ai cristiani di sopportare tutto quello che deve venire... 
Il digiuno (dal peccato) necessario per ottenere le grazie, di qualsiasi ordine e grado...
La preghiera per ristabilire un Ordine Sacro!  
Ovviamente non deve mancare la preghiera per il vero pontefice e per tutto il clero.
L'eucarestia, giornaliera finche ce n'è!
5° 

"Non c’è più tanto tempo per i dieci segreti,siamo alla fine dei 100 anni e Satana è scatenato. "
I segreti li annuncerete prima del 13 maggio 2017?.... e voi pensate di arrivare in tempo.....se il tempo fosse quello.... e quando dovrebbero compiersi, vostre grazie... gli altri 7 segreti se la fine è nel 2017? i vostri conti non tornano...

"" I primi due segreti sono ammonizioni, "" 
ma se il veggenti poco tempo fa hanno detto che i primi due sono leggeri non c'è nulla da aver paura....ma che state dicendo mettetevi d'accordo... e le ammonizioni sarebbero cose da poco?

""" terzo è il segno sulla collina, poi dal quarto al decimo sono profezie che si possono mitigare se torniamo a Dio. E’ questo il tempo”.""
Non verrà mitigato nulla, anzi ci sarà una distruzione spavetosa, sia ad opera dell'umanità stessa, che ad opera di eventi che l'uomo non può fermare... 

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Quando a parlare è Brosio e i suoi veggenti, è tutto vero, quando a parlare è un pinco pallino qualsiasi, o quasi, nessuno gli da credito, però il pinco pallino lo aveva detto molto prima dei Medjugoriani e loro solo ora.... Adesso che Antonio Socci ha fatto uscire il suo libro, appunto sul falso Papato, tutti, si affrettano a dare anticipazioni per non essere gli ultimi e non essere da meno...una grande ipocrisia...come al solito.... Antonio Socci, oggi si è accorto che qualcosa non va...forse ipotizza che Papa Francesco non è papa che forse la sua elezione non è valida, ma dopo parecchio tempo, dopo che il sotto scritto fin dall'inizio del ponteficato continua a richiamare l'attenzione sulle anomalie di un pontefice che è solo vescovolcome vuol farsi chiamare, posto li per qualche motivo a molti sconosciuto.. Ora tutti si accorgono che Francesco, potrebbe non essere papa, eppure il sottoscritto prima di tutti, lo aveva detto fin dall'inizio che la vicenda avava risvolti oscuri e strani, un tentativo di distogliere l'attenzione da cause ben diverse, ma ci sarebbe da chiedersi perchè BXVI è uscito di scena pur rimanendo pontefice, sembra un operazione volta ad allontanare l'immagine del ponteice forse da qualche cosa? Forse un pericolo? Consideriamo che il ponteficato di BXVI fu costellato di attacchi da ogni dove, anche ingiustificati, sia di governi per casi di pedofilia, che di uscite di materiale forse compromettente per la Santa Sede..come il caso Vatilix, e curiosamente guarda caso a ridosso di importanti indagini, avviene l'uscita del pontefice.... Personalmente ho trovato la cosa strana. Ma, certamente è vero BXVI stava male, e non reggeva più il gravoso impegno. Forse gli serviva un braccio destro, ma forse non poteva porlo, come suo sostituto e forse l'idea di un papa fittizio era geniale, dopo tutto chi sapeva cosa fanno loro lì dentro, nessuno!  E il ruolo reale di Francesco quale sarebbe stato? un traghettatore, verso lidi più tranquilli, Francesco promise, la debellazione della lobby gay, di fatto mai avvenuta, promise la scomunica della mafia, mai realmente attuata, solo nelle parole, ma nei fatti neppure  un foglio scritto recante l'emblema papale come si fa sempre quando si ufficializza canonicamente certe decisioni.. Per non parlare di tutto il resto, molte esternazioni, ma nulla di fatto... Perchè? Semplice non è Lui il vero pontefice, il vero e solo Pontefice è ancora BXVI(speriamo che il Cielo lo tenga in vita), che come scrissi, porta l'anello Piscatorio, la veste Papale, il titolo, ecc... La questione Isis, Medj non ne ha mai dato testimonianza in nessun modo, ora Brosio si sente forte e ne parla, ma prima se nè ben guardato, i  veggenti peggio ancora nemmeno un fiato, nei mesi precedenti... E a quanto si sà, la loro gospa era sempre sorrindete anche quando avveniva in altri stati del mondo masacri di innocenti bimbi cristiani.


Adesso ci aspettiamo la vicende divorziati risposati, annullamento religioso facile, per tutti....e tutti contenti....






mercoledì 24 settembre 2014

GESU' NON AVEVA FISSA DIMORA!

GESU' NON AVEVA FISSA DIMORA !

Dopo gli anni della vita privata di Gesù, entra nella vita pubblica e dalla casa materna, esce e prende possesso di un mondo che certamente conosce,  non possiede una fissa dimora, Egli infatti viene ospitato di casa in casa, dove si recava, chi era di buon cuore lo ospitava, altrimenti nella bella stagione dormiva all'aperto, ogni tanto tornava da sua madre come tutti i giovani, anche ai giorni nostri..

Non era certamente un profugo, non era certamente un extracomunitario, non era certamente un immigrato, ma Lui liberamente circolava per il paese come molti altri soggetti, in quei tempi in ogni tempo... la sua casa era la terra, il mondo, il popolo Ebraico dove era nato e viveva. 

Ma durante tutto il suo vivere sulla terra anche con i suoi apostoli non avevano fissa dimora, non aveva costituito una casa per se e loro, non si era dato una dimora per se, non aveva deciso con i suoi apostolie discepoli di soggiornare in modo fisso in un solo luogo. Andava e veniva, in luoghi diversi, dovunque era chiamato, invitato, perchè in realtà tutte le famiglie gli appartenevano, tutte le case erano sue, egli non poteva possedere una dimora fissa, perchè essendo il figlio del Dio vivente ogni dimora era la sua dimora. La sua casa era sotto il cielo, tra i campi e vigneti, sotto gli ulivi, tra gli animali, e gli ovili, tra gli uomini, negli uomini. Ma non aveva dimora fissa, se non la casa materna. 
Ma di suo, non prese nulla per i suoi 12 apostoli. infatti quando poi comanda ai discepoli e agli apostoli di andare per il mondo a portare la buona novella, non lo fa perchè essi si rinchiudano, diventino immobili, dentro a case chiuse, dentro a fortificazioni inaccessibili, non gli comanda di costruire castelli, palazzi, dimore, Egli comanda di far entrare lui nei cuori e nelle anime degli uomini, comanda ai suoi di edificare la sua Chiesa, ma non come struttura fisica architettonica, come un tempio, ma come struttura spirituale, non voleva che la chiesa fosse ricca, piena di ori, bisso, lusso e scarlatto, Lui il primo, non ne ha mai avuto in terra una, e così doveva essere questa chiesa, sorta mediante se stesso, dai suoi apostoli, povera, umile, penitente e santa. Ma oggi, tutto ciò, è?  Ci guardiamo attorno, cosa si vede, una chiesa che è piena di ori, di bisso, di scarlatto, di gemme, una chiesa ricca, ostentante una ricchezza non solo fatta di paramenti, ma di beni, di danari, e Gesù voleva questo? No! Perchè fanno voto di povertà, umiltà, castità, ecc, se poi nulla di ciò fanno? E' illogico, incorente e sciocco, prendono in giro solo se stessi. Perchè non camminano per le strade vestiti di sacco; perchè non tengono sempre il volto basso, e invece sono spavaldi; perchè certuni si macchiano di peccato orribili contro la castità; Oh non mi si dica che siamo un una civiltà moderna, per cui anche la chiesa si deva adattare, ma allora se è così dove finisce la parola santa di Cristo, nell spazzatura, non vale più il contesto di vita di Cristo, non vale più l'umiltà, la castità, la povertà, ecc tutti voti superflui inutili, visto che nessuno di questi è realmente attuato, è solo un modo per distinguersi, ma poi che essi veramente vengano concretamente realizzati, ce ne passa... 
Cristo aveva una sola veste, non una riccamente ricamata;  era povero(umanamente); non possedeva palazzi, templi, non aveva conti in banca(IOR) ; non aveva neppure una moglie; abbiamo fatto un cambiamento epocale, in 2000 anni....Cristo si sarebbe adattato a questo nostro vivere? No! E perchè la chiesa si è adattata al mondo se essa si dice coerente?  
Un esempio tra i tanti, la chiesa ci chiede di essere misericordiosi e eccettare benignamente gli immigrati, i profughi, i clandestini, ecc, ma essa non accetta l'ingresso di costoro tra le sacre mura del Vaticano, ha ben rigide regole che ne regolamentano con ferrea fermezza questi poveri, eppure Cristo li prendeva sotto il suo tetto, come mai la chiesa non lo fa! E invita solo gli altri ad accettarli, ad averene misericodia, ad essere comprensivi, amorevoli, ad considerarli fratelli, amici, ecc, perchè il Vaticano non è coerente? Ma questo è solo uno dei tante esempi...
Ecco dove sta la differenza tra Cristo e l'uomo, sta nella sua coerenza, Cristo dava l'esempio, l'uomo non lo segue mai, solo a parole. Emettiamo un numero considerevole di parole inutili dalle nostre bocche, per far credere di sapare tutto, quando in realtà nel pagliaio delle parole si cela un inganno. Satana è certamente l'ingannatore, ma noi ci lasciamo ingannare volontariamente..Prima di esternare sarebbe bene praticare quel che dovrebbe essere praticato e manerlo a vita. 







domenica 21 settembre 2014

Ammorbidire la parola santa.

Ammorbidire la parola santa.

 

Papa Francesco: la misericordia di Dio è una carezza sulle ferite dei nostri peccati



"""L’episodio è noto: i farisei e gli scribi portano a Gesù una donna sorpresa in adulterio e gli chiedono cosa farne, visto che la legge di Mosè prevedeva la lapidazione, in quanto peccato considerato gravissimo. “Il matrimonio – afferma il Papa - è il simbolo ed è anche una realtà umana del rapporto fedele di Dio col suo Popolo. E quando si rovina il matrimonio con un adulterio, si sporca questo rapporto di Dio con il popolo”""


Il Pontefice Papa Francesco usa delle parole un po’ morbide per descrivere l'atto gravissimo dell'adulterio, quasi volesse rendere tutto soft e poco importante... per esempio: ""E quando si rovina il matrimonio con un adulterio, si sporca questo rapporto di Dio con il popolo""

Questo modo di parlare è indicativo di chi vuole alleggerire la posizione di due sposi, e far sembrare la cosa di poca importanza, quasi fosse possibile smacchiarla e lavarla via con facilità, cosa assolutamente non è vera. Prima di tutto il rapporto con Dio non si sporca viene leso completamente viene separato, non è più Dio che tiene unita la coppia di sposi, ma viene nettamente a mancare il legame che è Dio che crea tra i due sposi, è Lui che unisce il matrimonio è Lui il collante, una volta che si compie l'adulterio, il collante viene meno, e il peccato  funge da scollante, non si sporca, ma proprio non c'è più, viene tagliato di netto.

E Gesù afferma: “Neanche io ti condanno! Va’, va’ e d’ora in poi non peccare più."" qui Gesù ha misericordia, della donna adultera, la perdona ma le chiede di non commettere più questo peccato, cioè di non tentare più l'uomo ad essere peccaminoso, cioè non indurre l'uomo nel peccato....

PF:""" per non sporcare il bel rapporto fra Dio e il suo popolo”"""   cosa centra il bel rapporto tra Dio e il popolo nello specifico dell'adulterio... questo è un fatto che doveva servire come monito a tutti, per non commettere quel peccato.... 


Ma cosa sta dicendo? """Gesù passa la legge e va oltre. Non le dice: ‘Non è peccato l’adulterio! No non lo dice!’"""  Ma conosce la parola di Gesù o s'inventa???  

Matteo 19,9 Gesù:"Perciò io vi dico: Chiunque ripudia la propria moglie, se non in caso di concubinato, e ne sposa un'altra commette adulterio»."

Marco 10:11 Egli disse loro: «Chiunque manda via sua moglie e ne sposa un'altra, commette adulterio verso di lei; 

Marco 10:12 e se la moglie ripudia suo marito e ne sposa un altro, commette adulterio».

Questa parola Gesù non vale solo per il matrimonio, ma anche per le prostituite/i che inducono nel peccato l'uomo/donna, perché il caso specifico della Maddalena, è più che lampante , Gesù la perdona con un atto della sua Misericordia, ma l'ammonisce di non commetterlo più, perché mediante il suo comportamento ella fa peccato, ed induce nel peccato l'uomo che a sua volta diventa adultero nei confronti della moglie. 

Non è affatto vero che Gesù non ha detto, che essa non ha fatto peccato, perché il fatto stesso di dire  Neppure io ti condanno, va e non peccare più", ha proprio detto che quello era un peccato, chi vuole mistificare e indurre le genti nel peccato è chi pronuncia queste parole contro Cristo stesso!!!"PF:""Non le dice: ‘Non è peccato l’adulterio! No. non lo dice"" ....  ma certo che lo dice, nel momento in cui dice "di non peccare " indica proprio che l'adulterio, è un peccato.... perché tutta la questione gira attorno all'atto dell'adulterio, quindi esso è un peccato....

P.F:“La misericordia – osserva Papa Francesco - è qualcosa di difficile da capire”:  direi che è lei, che non la capisce e non la vuole capire...che è ben altro discorso...


’Ma, Padre, la misericordia cancella i peccati?’. PF:‘No! Quello che cancella i peccati è il perdono di Dio!’."" ma cosa sta dicendo....  allucinante.....  la misericordia e il perdono di Dio sono in pratica la medesima cosa... Dio persona i peccati usando la Sua misericordia... Se non usasse la sua misericordia tutta l'umanità non sarebbe salva...

Metto il passo del vangelo di Giovanni 8,3-11:
""Gli Scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero nel mezzo, bene in vista, e gli dissero: Maestro, questa donna è stata colta in flagrante adulterio. Ora Mosè ci ha ordinato nella legge che tali donne siano lapidate: Tu che ne pensi?
Parlarono così per tendergli un'insidia e aver poi un pretesto per accusarlo. Ma Gesù si chinò e col dito si mise a scrivere in terra. E poiché quelli insistevano, egli alzò il capo e rispose: Chi di voi è senza peccato scagli per primo la pietra contro di lei. Poi si chinò di nuovo e continuò a scrivere in terra.
Udite queste parole, se ne andarono tutti, uno dopo l'altro, cominciando dai più vecchi.
Rimasero soltanto Gesù e la donna che continuava a stare lì, in piedi. Allora Gesù, alzatosi, le chiese: Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?
Rispose: Nessuno, Signore. Le disse Gesù: Neppure io ti condanno, va e non peccare più."""


PF:"Gesù va oltre" ....no Gesù non può andare oltre il Padre Suo, Gesù esprime e specifica quanto gli Ebrei avevano mutato volontariamente la legge, per cui egli è venuto per chiarire e applicare i concetti e meglio esprimerli, per rendere completa la legge, non per superarla....anche perché chi vuole superare la legge è satana, che ancora il temo che fu, tento di superare il Creatore cioè di porsi sopra di Lui, Gesù non si pone e va oltre suo Padre, ma spiega le medesime parole del Padre suo, perché come dice bene Gesù stesso io sono il Padre e il Padre è in me, Non può superare suo Padre Dio... Chi dice eresie dice queste cose, e quando uno dice eresie non è più in cristo ma parla per sua bocca, e quanto esterna non ha nessun valore....


PF:"difende il peccatore dai suoi nemici; difende il peccatore da una condanna giusta." caso mai difende non il peccato, ma l'essere umano, perché Gesù non può difendere il peccato, egli non è satana, che difende il peccato....non confondiamo di proposito gli individui facendo passare Gesù per satana.... perché è quello che vuole far credere... Ha difeso l'essere umano dalla condanna a morte dei suoi concittadini, ma ha condannato quel peccato, perché ha detto va e non peccare più.... ciò significa che Gesù contro il peccato e il peccatore, nello specifico del singolo... 


PF:"""Anche noi, quanti di noi, forse dobbiamo andare all’inferno, quanti di noi? E quella è giusta, la condanna… e Lui perdona oltre. Come? Con questa misericordia!”."" La misericordia – afferma il Papa - va oltre e fa la vita di una persona di tal modo che il peccato sia messo da parte. E’ come il cielo”"  Queste non sono parole di una persona misericordiosa... che ha misericordia verso gli esseri umani, ma che vorrebbe trascinare tutti all'inferno,  mai avrei detto tutti siamo destinati all' inferno...che speraranza dà...nessuna.


Cos’è questa miscellanea di parole….sembrano non avere senso…mah

PF:“Noi guardiamo il cielo, tante stelle, tante stelle; ma quando viene il sole, al mattino, con tanta luce, le stelle non si vedono. E così è la misericordia di Dio: una grande luce di amore, di tenerezza.

Queste due righe cosa ci fanno capire, primo si tenta di far sembrare simile la prima frase con la seconda, un paragone e cosa ci dice in pratica… “ “stelle non si vedono. E così è la misericordia di Dio…..” ecco quello che voleva alludere.. se le stelle non si vedono neppure Dio si vede….

Dio perdona non con un decreto, ma con una carezza, carezzando le nostre ferite del peccato.

“”Perché Lui è coinvolto nel perdono, è coinvolto nella nostra salvezza. E così Gesù fa il confessore: non la umilia, non le dice ‘Cosa hai fatto, dimmi! E quando lo ha fatto? E come lo hai fatto? E con chi lo hai fatto?’. “”” ma questo è ovvio, Gesù lo sapeva Già, come, quando e perché, quale unigenito figlio di Dio lo sapeva già, non aveva bisogno di chiedere…


“”No! ‘Va’, va’ “”” è si va va, come se fosse un idiozia!!! Tanto è una cosa da nulla… “ d’ora in poi non peccare più!”.... prima gli dice và , và  e poi non peccare più, una bella contraddizione…


E’ grande la misericordia di Dio, è grande la misericordia di Gesù. Perdonarci, carezzandoci!”.

Direi una bella astuzia… una vera mistificazione ben ricamata...

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ILl problema è che la gente lobotomizzata, non capisce quello che sente, ne quello che legge, accetta tutto tucur, e se cerchi di far capire ti danno anche contro....

venerdì 19 settembre 2014

Sinodo: Divorzio e adulterio…

Divorzio e adulterio…

Matteo 19,9 Gesù:"Perciò io vi dico: Chiunque ripudia la propria moglie, se non in caso di concubinato, e ne sposa un'altra commette adulterio»."


Concubinato = concubina = amante = convivente
Ripudiare = disconoscere,  cacciare, mandare via,  disconoscere, allontanare, respingere, rifiutare, abbandonare.

Uomo sposato ripudia, cioè manda via la moglie, la caccia di casa -----ne sposa un'altra commette adulterio….

Ma c’è alternativa…   “se non in caso di concubinato” intende dire che se per caso, mentre vive con la prima moglie, ha un amante e la mantiene, quindi la mantiene, contemporaneamente… e lascia la prima moglie …. Non commette adulterio…

Sinceramente la trovo strana questa alternativa.. ... Sembra un contro senso…. 

Però, vediamo... se l'uomo abbandona la moglie e ne sposa un'altra commetto adulterio, questo significa che la seconda moglie non la deve conoscere, durante il periodo in cui è sposato con la prima….quindi la trova successivamente e con lei si sposa….e commette adulterio...

Nella seconda alternativa..dice che mentre ha un prima moglie, potrebbe avere un amante o concubina, ma non capisco se questa seconda donna, deve essere conosciuta dalla prima moglie o segreta….perché mi da l’impressione che in realtà la seconda donna, cioè l’amante deve essere conosciuta dalla moglie… cioè resa nota, ma nel tempo attuale nessuno che ha l’amante rende nota la relazione con un'altra donna o uomo…
Ho l’impressione che intenda proprio, che la concubina sia nota alla prima moglie…non segreta…
Perché in effetti pensandoci bene un amante segreta corrisponde ad una donna che viene dopo aver cacciato la moglie e quindi fa adulterio; mentre nel secondo caso se la prima moglie conosce l’amante pare che non faccia peccato di adulterio, perché in realtà la sostituisce…. E rientra nel medesimo nucleo familiare… si perché se la concubina deve essere mantenuta dal uomo, come si fa con la moglie, entrambe rientrano nel nucleo familiare unico e forse Gesù in un certo senso riconosce questa cosa, come alternativa ad una possibile famiglia allargata sempre composta da una moglie principale e una possibile amante che forse potrebbe essere surrogato della prima moglie in sua mancanza, oppure in caso che questa lasci il marito o che venga lasciata… allora nel passo del vangelo di Matteo. dice che l’uomo non commette adulterio solo se la concubina o amante è riconosciuta nello stesso nucleo familiare… cioè viene mantenuta nell’ambito della famiglia…probabilmente Gesù tollera questa alternativa solo per fatto che spesso nascono bambini fuori dal matrimonio, per cui per non lasciare che questi non abbiano un padre, permette che esista questa forma…anche se in altri passi del vangelo condanna l’uomo o la donna che agiscono in l’uno contro l’altro..  
Penso che questo modo di pensare di Gesù sia un atto di misercordia .

Ma Gesù dimostra di essere intelligente e anche furbo, perchè sa bene che la moglie non accetterà facilmente un amante in casa che è una rivale, oltre chè andrebbe contro la legge ebraica, per cui in questo modo agisce sul pudore di ognuno impedendo all'uomo di avere un amante . Però nel caso in cui la moglie accettasse questa usanza, allora cambia il discorso... ma è difficile...questo ragionamento fa capire che Gesù conosceva bene, quello che sarebbe stato il futuro del mondo, eccetto alcuni popoli... Quindi è un discorso molto solo contemporaneo e attuale... 

Matteo 5,32 “”ma io vi dico: chiunque ripudia sua moglie, eccetto il caso di concubinato, la espone all'adulterio e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio.””

Ma ancora più grave è il peccato di adulterio, commesso, se l’uomo/donna sposa una donna che è stata ripudiata , quindi fa capire che non solo si commette adulterio se sposi una donna/uomo non ripudiata, ma anche un donna/uomo ripudiata/o…

Marco 10:11 Egli disse loro: «Chiunque manda via sua moglie e ne sposa un'altra, commette adulterio verso di lei; 



Marco 10:12 e se la moglie ripudia suo marito e ne sposa un altro, commette adulterio».


Il pensiero principale di Gesù però è uno solo la donna e l’uomo sono fatti per stare assieme e se l’uno o l’altro abbandonano il tetto coniugale e sposano un altro soggetto essi fanno adulterio….



  

Nel caso della fattispecie del divorzio, Gesù specifica altre condizioni… 


Marco 10:9 L'uomo, dunque, non separi quel che Dio ha unito».

Matteo 19,6 Così che non sono più due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l'uomo non lo separi».


Qui Gesù è molto perentorio, dice, dice che il divorzio per lui non esiste , ma questo passaggio non è per i laici ma esplicitamente per la chiesa, è un monito che Gesù fa verso i suoi apostoli, perché sono loro che possono unire in suo nome e quindi gli dice guai a voi se dividerete ciò che mediante voi, io ho unito, questo è il vero senso della questione del divorzio, quindi nessun divorzio secondo questo pensiero è valido, forse neppure quelli per giusta causa…

Sulla diatriba di dare la comunione–eucarestia ai divorziati, se l’uomo è in adulterio cioè ha commesso un peccato grave che nel caso dell’adulterio non può essere perdonato, significa che non potrebbe neppure prendere l’eucarestia, perché si è unito con una donna a lui estranea, che non rientra nel suo nucleo famigliare e quindi un divorziato risposato con un estranea, non può accedere ai sacramenti, specie all’eucarestia.  Mentre un divorziato che vive in santità si, perché ritorna ad essere singolo.


Quindi la diatriba posta da Papa Francesco ed altri cardinali, come W. Kasper è assurda, anzi bisogna dire che essi vanno contro la volontà di Cristo che avverte la chiesa, che non solo essa non può permettere il divorzio, “L'uomo, dunque, non separi quel che Dio ha unito” qui le parole sono ben taglienti, nette e perentorie…. Dice chiaramente alla chiesa che essa non può metter mano alla sua parola in nessun modo….e se lo fa, si pone contro Cristo! Quindi è in antitesi!!!

importante

Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!