IMPORTANTE LEGGERE

I testi scritti in questo blog, fin dal 2013, sono stati tutti scritti da Boanerges, non ci sono testi di altri autori, per tanto tutto il materiale qui presente, che siano interpretazioni: di profezie, messaggi, o scritti nuovi come messaggi, preghiere, ed altro, sono tutti soggetti a copyright, è vietata tassativamente la copiatura a scopo economico o per gloriarsi di quello che non è vostro.

E' accettata la lettura e la divulgazione previa intestazione del medesimo autore, me medesimo J. Boanerges Yhwhnn e con link che porta al blog da cui vengono presi i testi, senza la quale non autorizzo nessuno a nessuna divulgazione.

©Copyright

Quest’opera è protetta dalla legge sul diritto d’autore. Tutti i diritti, in particolare quelli relativi, nuove preghiere, messaggi, alla corona stessa, alla sua produzione-realizzazione anche fisica, alla ristampa, alla traduzione, trasmissione radiofonica, televisiva, alla registrazione su microfilm, o database, o alla riproduzione in qualsiasi forma, (stampata o elettronica) rimangono riservati anche nel caso di utilizzo parziale o estrapolati i concetti da essa. La riproduzione di quest’opera, anche se parziale è ammessa solo ed esclusivamente nei limiti stabiliti sul diritto d’autore, ed è soggetta all’autorizzazione dell’autore. La violazione delle norme comporta le sanzioni previste dalla legge vigente in materia.



Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso

Boanerges573@gmail.com

martedì 26 maggio 2015

Dal Catechismo Dio può solo rivelate l'avvenire ai partecipanti alla chiesa.

Dal Catechismo della Chiesa Cattolica 

Tuttavia il giusto atteggiamento cristiano consiste nell’abbandonarsi con fiducia nelle mani della provvidenza per ciò che concerne il futuro e a rifuggire da ogni curiosità malsana a questo riguardo. L’imprevidenza può costituire una mancanza di responsabilità.

Questo canone è errato nella sua prima parte, “”2115 Dio può rivelare l’avvenire ai suoi profeti o ad altri santi””” perché Dio ha sempre dimostrato che Egli si manifesta a chiunque egli voglia, non dipende dal volere della chiesa, ma anzi la chiesa dipende da Dio, Gesù lo dice chiaramente a Pietro quando lo stesso chiede a Cristo cosa centrasse Giovanni apostolo tra di loro, e Cristo rispose infastidito: “potrò fare delle mie cose quello che voglio?” questa affermazione dimostra che Dio può decidere liberamente disgiunto dalla chiesa, e far delle sue creature quello che gli pare e che la chiesa non deve permettersi dal tono di Gesù di metter becco sulle sue decisioni …. 

Infatti Gesù poi aggiunge a Pietro”tu pasci le mie pecorelle” per dire che egli doveva preoccuparsi di accudire al gregge che al resto ci pensava il Signore. Moltissimi profeti e anche santi prima di essere tali, il Signore li faceva sorgere tra la gente comune, spesso povera ed ignorante, e non erano certamente appartenenti al clero, poi furono  condotti nel clero, solo perché altrimenti la chiesa non avrebbe riconosciuto  tale soggetto, ma questo atteggiamento è lo stesso dei farisei, che volevano decidere cosa era giusto e cosa Gesù avrebbe dovuto fare, secondo la loro volontà, per essere riconosciuto, secondo il loro modo di pensare la legge che essi stessi avevano posto, ad uso e consumo.

Già il fatto di scrivere in modo perentorio che Dio può rivelare fare o dare è una bestemmia, perché limita l’azione di Dio, come se la chiesa possedesse il potere stesso di Dio, cosa che non ne ha a disposizione neppure una goccia, se non che Dio stesso lo conceda.  È proprio la parola stessa “Dio può rivelare”

È una decisione della chiesa, che dice cosa Dio può o non può o non deve fare, questa è un azione malvagia verso Dio e verso il popolo da far spavento, come se Dio non sapesse cosa è giusto o non è giusto fare. Oltretutto dimostra poca fiducia verso Dio, mi chiedo come si siano permessi giudicare l’operato di Dio!

Il fatto di dire "o ad altri santi."   esclude chiunque altro voglia Dio, cioè qualsiasi persona che non sia canonicamente considerata per la chiesa valida... cioè fuori dalla chiesa. 

Come è appunto la parabola quando Gesù accusava i dottori della legge che chiudevano le porte dei cieli agli altri perché così neppure loro potessero entrarvi, così con queste leggi capziose i teologi hanno fatto la stessa cosa. Dio non lo può limitare nessuno, ne papi, ne vescovi, ne preti, Egli comunica la sua parola a chi egli ritiene giusto, il problema semmai è che la chiesa dice che deve proteggere il popolo, ma in realtà con queste leggi essa protegge solo se stessa, mettendo il bavaglio a Dio. Come Gesù ha detto “posso fare delle mie cose quello che voglio ?” E voi gli avete risposto no! Tu fai quello che vogliamo noi! Decidiamo noi siamo noi che guidiamo il gregge …questa è stata la vostra risposta, lo si evince proprio dalla prima farse.



martedì 28 aprile 2015

PAPA FRANCESCO L'ILLUSO!

PAPA FRANCESCO  L'ILLUSO!

http://www.ilgiornale.it/news/lappello-papa-ai-romani-accogliete-tutti-immigrati-1121739.html?mobile_detect=false

Leggendo ancora l'ennesimo invito da parte del Pontefice nell'accogliere gli immigrati, Esso fa un grave errore di valutazione, credendo, permettendo e spronando l'ingresso dei mussulamani nel territorio Italiano, il potenfice si illude che questi non agiscano mai male contro di LUI, questo pensiero, non solo è una pura utopia, ma un illusione, perchè da un lato Papa Francesco pensa che così facendo eviterà conseguenze gravi, per se stesso e il clero ed invece non ha ancora capito che gli "amici" islamici, non vedo l'ora ti spazzare via la chiesa, e il pontefice, e quindi Bergoglio con questo permissivismo, ed questo invitare l'islam ad occuparci, perchè in sostanza è questa la verità una subdola e lenta inesorabile condanna a morte non solo del cittadino libero, ma sopratutto della fede Cristiana, che sta già vacillando, sotto i colpi minaciosi di un islam sempre più invadente, e sotto gli attacchi terroristici, anche a parole dell'isis.Per cui il potenfice sbaglia se crede che questo suo agire, potrà salvare se stesso o il clero, perchè l'isis non guarda infaccia nessuno. Invece cerchi di proteggere le pecorelle che Dio gli ha affidato, invece di proteggere pecore che non appartengono e che non vogliono appartenere al gregge di Dio, ma solo distruggere questo grande gregge eterno.

Le ricordo che in paradiso non sono finiti tutti i Papi della storia della chiesa, alcuni hanno preso altra via. 

sabato 18 aprile 2015

La chiesa si illude!

La chiesa si illude che i giovani di oggi saranno nuovi sacerdoti.
La società, ha 60 anni a questa parte, ha iniziato il suo declino progressivo, ed ora c’è un totale appiattimento del pensiero, la gente con quello che vede attorno, con quello che assiste, con la fuga dei giovani dai seminari, con i preti che si spretano, con gli omosessuali nella chiesa, hanno portato la società a considerare che l’uomo prete, non è più il fulcro di una società vitale, in Nome di Dio, ma di se stessa, una società vecchia, in declino. La Comunità Chiesa, apparentemente è forte, solo perché ha conquistato un potere politico, che lo mantiene con le unghie, ai vertici del mondo, ma poi le sue vie non portano più ad alti ideali e principi, anch’essa si è lasciata ammaliare del lusso del mondo, dalle sue ricchezze, e da quanto l’uomo offre su tutti i fronti, anche i giovani sacerdoti e seminaristi dicono, io devo rinunciare al progresso che avanza, vedono fuori dalla mura della chiesa che la gente si diverte e che è apparentemente gioiosa, e anche in loro penetra quel germe di desiderio di essere come loro, basta questo, distruggere tutto. Per quello che la chiesa per secoli ha sbagliato, e Gesù lo sapeva per quello disse ai suoi apostoli :”andate e portate ovunque la buona novella” intendendo con quell’andate, che la chiesa doveva appartenere al mondo e alla società e non rinchiudersi dentro a 4 mura per proteggere se stessa, perché Gesù sa bene che poi nascono cose che non devono nascere, mentre se l’uomo sta in mezzo alla gente, è molto più difficile che certe passioni nascano, perché sei sotto gli occhi di tutti e la gente è il peggior giudice e la migliore salvezza per il singolo, proprio come S. Francesco che camminava tanto, oggi i preti camminano, guardiamoli bene sono ben pasciuti, ben piantati, non certo soffrono la fame, quelli che stanno in occidente, semmai in altri paesi del terzo mondo forse si. Ma tutto questo cosa ci insegna che il tessuto della chiesa si sta sgretolando se la chiesa stessa non trova un Papa con i fiocchi, non riporti la chiesa a quello che Gesù voleva, non ha una chiesa poltronara, come si dice a Roma, Papa Francesco I, ha ragione per molti aspetti, i sacerdoti devono andare fuori dalle mura, e percorrere le periferie, ma oggi giorno chi fa ciò? Forse nella favelas Brasiliane, questo avviene dove, la gente vive nel più totale abbandono di se stessa, e dove la miseria è grande, ma in questa società occidentale, non potrà mai essere così, l’occidente ben si guarda dal assomigliare alle favelas, salvo qualche raro caso, qui il sacerdote nemmeno si sogna di muovere le chiappe, circondato com’è da una società che se non rispetti le sue leggi ti castiga, quindi un infinità di impedimenti limitano l’opera della chiesa, se poi ci si mettono anche i contrasti con le religioni che penetrano nel territorio, siamo a posto, oggi poi non ne parliamo della paura che attanaglia chiunque, dove l’islam la fa da padrone, e terrorizza chiunque spingendo a chiudersi sempre a celarsi per non mostrare il suo credo, l’Europa che abbatte le croci nella scuole e in ogni istituzione pubblica.
Per non guardare alla famiglie, con il progresso e la tecnologia portata all’estremo, anche le famiglie sono indotte a seguire questa logica, è come un incalzante susseguirsi di bisogni, che la società, nutre verso se stessa, come se a riempiere le anime non c’è più Dio, ma la tecnologia, anche il prete si è adattato, anche lui ha internet, anche lui è stressato da Face book, dalla notizie allarmanti che girano vere o false che siano, non ha importanza; quello che conta è tener sotto pressione la società tenerla sempre con il fiato sospeso, in una continua isteria, così anche l’uomo di chiesa, si è adattato, nel seguire le mode, e le tendenze, ha lentamente distrutto se stesso, indebolendo la sua fede verso Dio, preso cm’è da questa società isterica. 
 70 anni fa ciò che c’è oggi non vi era, la fede nelle famiglie era ancora vera, poi ovviamente alla povertà di botto si è fatta avanti una possibile ricchezza per tutti, e quindi nessuno dei vecchi ha voluto tornare più indietro, ma la chiesa non è accorta che così facendo ha iniziato un progressivo inesorabile adattamento al tempo moderno, finche essa stessa ha iniziato a perdere per strada le sue pedine, i suoi valori, le sue roccaforti della fede, tutto è venuto meno. Attorno agli anni 50 i seminari hanno iniziato a perdere progressivamente coloro che entravano nella chiesa, poi circa 30 anni fa, i primi seminari hanno chiuso finche ora si sono ridotti all’osso, le vocazioni sono sparite progressivamente con l’evolversi e l’emancipazione non della donna, ma delle società da Dio. Oggi i bambini giocano a far i preti, ma il loro non è un desiderio di diventar parte della chiesa è solo un gioco come tanti altri, e gli anziani sacerdoti si illudo che le famiglie portate all’esteriorità, alla vanità da questa società in continua evoluzione, pensano che i genitori parlino bene di una chiesa che da scandalo? Giusto ieri sentivo del discorso del convento di Padre Pio, degli scandali che ci sono dentro, per non parlare della lobby gay in vaticano e dello scandalo di Taranto, ecc, tutto il resto che si cela che non si sa. Ma prima o poi tutto verrà reso pubblico e allora il crollo sarà inevitabile.  Quando vado a messa vedo ragazzini che non vedono l’ora di scappare di fuggire, nevrotici, in un continuo tomento, pare quasi siano indemoniati, perché costretti dai genitori a far quel che loro non sentono ed anche i genitori si auto-costringono, per mostrare alla società che c’è un certo perbenismo da salvaguardare, una certa apparenza, no, non esiste più la vera fede, non sanno nemmeno cosa sia più .  La gente va a messa, per proforma, per ritrovarsi poi a fare 4 chiacchiere, per superstizione, se no, guai, non si sa mai che qualcuno lassù ci veda dicono, che pensi che siamo cattivi credenti, questi sono i veri pensieri di una società ipocrita che non crede più in nulla e che è solo superstiziosa. Addirittura ho sentito giovani cristiani di famiglie cristiane, dire ma se l’islam prendesse il potere noi siamo deposti a rinnegare la nostra fede!!   Questa è l’affermazione di cristiani … pronti a rinnegare Cristo …. ma nel momento in cui in qualsiasi cristiano si fa spazio questo pensiero hanno già rinnegato Cristo …. Cosa posso dire!!! E gli anziani sacerdoti si illudono, sono rimasti con il pensiero ai loro tempi, magari fossimo in quei tempi, ma purtroppo la società progredisce nel male con la tecnologia. Siamo tutti immersi nel MALE  e nessuno ne è accorto! Satana ha mosso i suoi fili, molto astutamente imbrigliando chiunque in una morsa letale, che è la scienza e la tecnologia da cui tutti dipendiamo, in un modo o nell’altro non c’è più nessuno che sia libero da Satana. Come dice bene l’apocalisse, nessuno potrà più vendere o comperare senza aver su di se il marchio della bestia, il tempo è questo e il marchio è la tecnologia. Tutto quello che ci circonda porta il nome di satana. Dove sono i sentieri del Signore Dio? La chiesa li ha seguiti, NO! Si è persa anch’essa, per le vie larghe della perdizione. Cosa disse Gesù, “”non portate ne bastone ne bisaccia””, intendendo che la chiesa doveva essere povera, in sostanze, ma anche doveva essere itinerante non aver metà, invece vi siete rinchiusi dentro a fortezze aspettando che le pecore venissero a voi, non avete fatto la volontà di Dio. Ma la chiesa non ha ascoltato il suo Dio e si posta sopra di Lui, come fece Lucifero.  E inutile che essa insegni la buona novella se essa da scandalo, non disse Gesù”” non date scandalo ai più piccoli?” ma ciò, non era riferito solo alle pecorelle , ma principalmente per voi, voi chiesa, perché Egli che è Dio, sapeva che sareste caduti nella trappola di satana … gran parte di quello che disse, era per voi, perché voleva da voi della primizie, non dei demoni … cosa abbiamo oggi …. Siete sulla bocca di tutti, come si può non dar scandalo ai più piccoli, quando le chiesa sembrano più dei covi per pedofili, per omosessuali? E anche in questo non avete fatto la volontà di Dio, non sbandierate le sue leggi se voi non le fate, a che serve essere un bravo oratore se poi non sei un ottimo credente? Prima siate bravi credenti, e poi potrete dir messa …. Se Gesù fosse qui oggi, rovescerebbe come calzini tutti dal papa all’ultimo servo di questo mondo.

Se la chiesa vuole sacerdoti giusti, sinceri pieni di Spirito Santo la chiesa deve rinnovarsi nella povertà, abbattere i palazzi del potere, dove essa giace. Ed abbandonare la scienza dell’uomo, perché è la perdizione del mondo!

giovedì 16 aprile 2015

Benedetto XVI e pensa alla morte!

Benedetto XVI e pensa alla morte!


Leggevo questo articolo, e trovo giusto il suo parlare, e il suo pensare al momento che verrà, su questo pensare positivo di BXVI, ho fatto una piccola riflessione …
Giorni fa con mia mamma riflettevo, sull'accaduto del tribunale di Milano che è stato ucciso quel giovane avvocato, e dicevo a mia mamma, vedi, quel ragazzo sarà stato preparato secondo te a incontrare il creatore? Io non so se credeva o no, questo non mi compete, e non voglio saperlo, però era un esempio come tanti, per capire un aspetto molto importante della vita.
Bisognerebbe considerare che la morte ci porta via, in modo imprevisto, quando meno noi ce l’aspettiamo, da un momento all’altro  le nostre aspettative possono cambiare, e allora ci sarebbe da chiedersi, siamo pronti, preparati per quel monto, o magari come fanno tutti, si pensa sempre di vivere fino a 100anni ?
Ogni giorno può essere ultimo giorno perché effettivamente nessuno sa quando è il tuo ultimo giorno, per cui come quel giovane avvocato, mai si sarebbe aspettato di morire sul colpo in quel giorno, quindi il pensiero di BXVI è giusto, molto più perché ad una certa età è facile può essere facile, ma allo stesso modo dovremo noi pensare, perché nessuno di noi sa quando sarà la sua ora...
Quindi dicevo a mia madre, bisogna vivere non nell’angoscia, ma sempre con un occhio di riguardo verso Dio, e se sei a posto con la tua coscienza e sai di aver fatto tutto il necessario e aver assecondare la parola di Gesù come egli ti ha chiesto, non si dovrebbe temere, nulla.

Quindi dico che è bene pregare per questo grande papa, che certamente con questo modo di parlare ha chiesto indirettamente preghiere … come noi chiediamo a lui perdono per le eventuali parole di troppo. 

martedì 14 aprile 2015

Turchia contro Santa Sedee contro l'Europa.

http://www.agi.it/estero/notizie/la_turchia_attacca_il_papa_francesco_discrimina_i_musulmani-201504132054-est-rt10228

Finalmente mi trovo d'accordo sulle parole del Pontefice.

""(AGI) - Roma, 13 apr. - Si arricchisce di nuovi elementi la crisi diplomatica tra Santa Sede e Turchia sul massacro degli armeni nel 1915-1917, definito un "genocidio" da Papa Francesco. Il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, ha affermato che le parole del pontefice rivelano "una discriminazione dei musulmani e dei turchi di fronte ai cristiani". Parlando dalla Mongolia, Cavusoglu ha attaccato quella che ha bollato come una posizione "contraddittoria e discriminatoria" perche' il genocidio rientra in un preciso concetto giuridico mentre per Ankara i massacri degli armeni sotto l'Impero ottomano furono la conseguenza di una situazione di conflitto in cui morirono anche musulmani. A rincarare la dose, sono arrivate poi le parole del ministro turco per gli Affari europei, Volkan Bozkir, secondo il quale il pontefice si e' espresso cosi' perche' proviene dall'Argentina, un Paese che "accolse i nazisti, gli autori dell'Olocausto degli ebrei""".

""Il Papa non e' tornato sulle sue affermazioni ma ha ricordato che "il cammino della Chiesa e' quello della franchezza: dire le cose, con liberta'".

forse voleva dire con verità!

""Il tema e' delicatissimo in vista della commemorazione internazionale del centenario del genocidio, il prossimo 24 aprile""

Pare che non ci sia aria di buon vento, vista la posizione Turca!
Ritengo che sia giusto parlare di genocidio, visto la barbaria in cui è stato protratto contro il popolo Armeno. Anche se anche da parte islamica ci sono state delle vittime, ma mai come da parte Armena, per cui, la reazione dell'islam è sproporzionata, ma ben si capisce il perchè, loro hanno sempre nella testa che si sentono sempre dominati dall'occidente, per cui ogni parola che qualsiasi soggetto occidentale dovesse dire, per loro è un affronto alla loro supremazia, visto che si ritengono la religione che dovrebbe mettere sotto i piedi tutti gli altri specie i Cristiani..

""Il riconoscimento del genocidio armeno e' considerato una vera "pre-condizione" per l'adesione all'Ue della Turchia.""

La presa di posizione della Turchia su questo fatto è già evidente, per cui penso che essa non abbia per nulla passato il bamco di prova, anche eprchè se dovesse far dietro front, ci potrebbee essere il rischio che le sue parole potrebbero essere non vere, solo per aver accesso più rapido all'Europa con il rischio più che concreto di una vera invasione ottomanna, pensiamoci bene signori Eauropei, tirate avanti ancora qualche altro anno, prima di accettare questo paese, tra gli stati Europei, attendente che la questione ISIS sparisca se si riuscirà, prima di valutare l'ingresso di questo paese. Siate prudenti ne va della libertà di tutti noi!!




domenica 8 marzo 2015

La sapienza secondo Francesco I°, Papa!

La sapienza secondo Francesco I°, Papa!

Il peccato si "lava" facendo il bene


-----  la farse è  giusta nel suo senso, ma c’è un punto che il pontefice non tiene conto …

“«i finti santi, che anche davanti al cielo si preoccupano di sembrarvi più che di esservi,”
---in tanto prima di tutto un vero santo mai dirà di essere santo …. Per cui nessuno lo potrà identificare se esso non si espone in alcun modo … i  finti santi non si pongono davanti al cielo, ne si pongono il problema di Dio, sanno di essere falsi, sanno di ingannare e lo fanno con precisa intenzione ma si nascondono bene e sanno camuffarsi, meglio dei santi veri agli occhi della gente che non ha in se lo Spirito Santo, l’unico che identifica e sa distinguere un vero Santo da uno falso; per cui un falso santo si preoccupa sia di sembrarvi  che di far credere di esserlo, più che un vero santo che non si preoccupa di dimostrare a nessuno ne di sembrarvi ne di esservi. Si vede la differenza tra un vero santo e un falso santo da diversi fattori, primo tra tutti l’umiltà, ed altri che possono apparire agli occhi di molti poco importanti, ma che ad un attento osservatore dimostrano chi ha innanzi.

“e i peccatori santificati, che al di là del male fatto hanno imparato a “fare” un bene più grande. Non c’è mai stato dubbio su chi Dio preferisca». “

“Papa Francesco, nella sua meditazione a Santa Marta, spiega che Dio, nello stesso tempo ordina e invita a imparare a fare il bene:”
«Cessate di fare il male, imparate a fare il bene difendendo orfani e vedove. Vale a dire quelli che nessuno ricorda tra i quali ci sono anche gli anziani abbandonati, i bambini che non vanno a scuola e quelli che non sanno fare il segno della Croce».

“Dietro questo imperativo c'è l'invito alla conversione.
Ci si converte, spiega il Papa, imparando a fare il bene: «La sporcizia del cuore non si toglie come si toglie una macchia: andiamo in tintoria e usciamo puliti …”

--- La metafora della tintoria come la chiesa, Francesco I°  sta svilendo la confessione, per lui andarsi a confessare significa pulirsi dalla macchie, non significa pentirsi del peccato arrecato prima di tutto a Nostro Signore Gesù il Cristo di Dio. Ma prende una valenza diversa, la confessione serve solo per smacchiarsi impunemente, senza un reale perdono; secondo Francesco I°, per togliere il peccato non serve la confessione, ma serve fare opere di bene, con le quali otterrai il perdono dei tuoi peccati, questa cosa è falsa, perché sappiamo bene che non vi è nulla meglio che pulire le anime con l’uso della confessione, della riconciliazione, mentre agire per il bene delle anime, serve principalmente come Gesù stesso ha detto ad accumulare tesori nei cieli dove ruggine non consuma, ma un credente non può far il bene se in se stesso c’è il male, è una contraddizione in termini, un fedele cristiano non può praticare il bene se in esso vi è una serie di gravi peccati, il signore non lo perdonerà solo perché ha fatto molte opere di bene, ma otterrà il perdono solo se esso si riconcilierà con il Signore Gesù che è Dio, prima del giungere all’ora della morte.

 “Si toglie col ‘fare’: fare una strada diversa, un’altra strada da quella del male. ‘Imparate a fare il bene!’, cioè la strada del fare il bene. “
--- semmai il fare serve per attuare una grazia maggiore, non serve per togliere il peccato che si toglie unicamente con la penitenza e accogliendo in noi il frutto Gesù, cioè l’eucarestia, nella sua carne, ne suo sangue, nel suo spirito.

“E come faccio il bene? E’ semplice! ‘Cercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova’. Ricordiamo che in Israele i più poveri e i più bisognosi erano gli orfani e le vedove: fate giustizia a loro, andate dove sono le piaghe dell’umanità, dove c’è tanto dolore … “


E così, facendo il bene, tu laverai il tuo cuore».”
--- intanto è l’anima che viene lavata non il cuore, che rimane impuro, come ben disse Gesù, il cuore dell’uomo è la fonte del male”


“”E facendo il bene si ottiene anche il perdono.””
----Questo è falso,  facendo il bene non si ottiene impunemente il perdono, semmai facendo il bene si ottiene di evitare il peggio.

“ «E la promessa di un cuore lavato, cioè perdonato, viene da Dio stesso, che non tiene la contabilità dei peccati davanti a chi ama concretamente il prossimo. “
 ------ è falso pure questo! Dio tiene il conto dei peccati, Dio sa quanti ne abbiamo fatti altrimenti non potrebbe pesare le anime, e non potrebbe dire se il bene pensa meno o di più del male fatto!   Altro discorso è chi ama il prossimo, anche i pagani amano i loro simili, eppure non parteciperanno al paradiso.  Perché non si sono convertiti, non hanno chiesto perdono e non hanno ricevuto perdono dei loro peccati, per cui non saranno salvati!

Se tu fai questo, se tu vieni per questa strada, nella quale io ti invito …”anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve”””’. E’ una esagerazione, il Signore esagera: ma è la verità!  “
----Mescolare la parola del Signore con le nostre idee errate è peccato grave!

“Il Signore ci dà il dono del suo perdono.”-
 Il Signore perdona generosamente.Ma io ti perdono fino a qui, poi vedremo l’altro ….’ No, no!
Il Signore perdona sempre tutto! Tutto!
 ----non è affatto vero!!! E’ Falso pure questo!!! Gesù nostro Dio, perdona se tu chiedi perdono, non ti perdona se non ti poni e ti umili a chiedere perdono …

“Ma se tu vuoi essere perdonato, tu devi cominciare la strada del fare il bene. Questo è il dono!».”
----Un dono, non è iniziare fare il bene, un dono semmai è ricevere da Gesù una grazia, è ricevere un dono spirituale, come può essere il dono della guarigione; il fare il bene dipende unicamente dalla nostra volontà siamo noi che ci accingiamo a desiderare di fare il bene, Dio attende che l’uomo faccia di sua volontà il bene, non lo spinge a farlo, attende che esso lo compia. Attende di vedere se esso si pone dalla parte del bene o del male.. Dio sta alla finestra e osserva cosa l’uomo farà! Se tu vuoi essere perdonato devi chiedere perdono altrimenti nessun perdono riceverai!

E dobbiamo abbandonare la strada dell'ipocrisia: «Tutti siamo furbi», dice il Papa, «e sempre troviamo una strada che non è quella giusta, per sembrare più giusti di quello che siamo: è la strada dell’ipocrisia.
-----Se dice che tutti siamo furbi , significa che anch’esso si riconosce tra questi tutti … evidentemente  usa la furbizia pure lui, ed infatti ben si vede dalle risposte che ha dato che ha usato non solo la furbizia, ma anche l’astuzia.  Quindi si riconosce anche Lui come un ipocrita … ma temo che Francesco non intendesse se stesso ma gli altri …  coloro che vogliono apparire più giusti di quello che sono, solitamente sono persone che pensano molto a come ingannare il prossimo ed usano molto la furbizia. Come ben si vede da ciò che ha scritto!

“Questi fanno finta di convertirsi, ma il loro cuore è una menzogna: sono bugiardi! E’ una menzogna…”

“ Il loro cuore non appartiene al Signore; appartiene al padre di tutte le menzogne, a satana. “
 ----Curioso si tira la zappa sui piedi da solo, dicendo prima tutti sono furbi, e quindi pure Lui usa la furbizia, poi dice fanno finta di convertirsi e sono menzogneri, bugiardi, e il loro cuore appartiene a satana …. Se tutti , compreso Lui è così significa che egli stesso sta dicendo di appartenere a satana …

“E questa è la finta della santità. Mille volte Gesù preferiva i peccatori a questi. Perché? I peccatori dicevano la verità su loro stessi.”
 ---i peccatori si dividono in due specie gli onesti e i disonesti, gli onesti riconoscono di essere peccatori, i disonesti non riconosceranno mai …

 ‘Allontanati da me Signore che sono un peccatore!’: lo aveva detto Pietro, una volta.

“Uno di questi mai dice questo! ‘Ti ringrazio Signore, perché non sono peccatore, perché sono giusto’… “--- Solo Cristo poteva dirsi così! Solo Lui è Santo tra i santi, nessun uomo nato da donna umana, può dirlo, nessuno che abbia contratto peccato originale, può dirlo … neppure i santi tra gli uomini. Cosa dice Gesù chi è senza colpa scagli la prima pietra!

“Nella seconda settimana della Quaresima ci sono queste tre parole da pensare, da meditare: l’invito alla conversione,  il dono che ci darà il Signore e cioè un perdono grande, un grande perdono, e la trappola, cioè fare finta di convertirsi, ma prendere la strada dell’ipocrisia».”

 “Nella settimana di quaresima ci sono tre parole da pensare e meditare “
-----La conversione, che deve essere vera e sincera, non obbligata da nessuno, ma la conversione deve essere seguita dalla confessione sacramentale, senza la quale la conversione esiste ma rimangono tutti i peccati precedenti che vanno a ledere e ferire mortalmente l’anima.
----Il dono del perdono, deve essere fatto solo mediante la riconciliazione mediante i ministri di Dio e sacerdoti.
----La trappola o meglio dire l’ipocrisia del falso credente che è quello che confonde volontariamente la confessione  con il fare il bene, due cose completamente diverse, a meno che non si intenda fare il bene a se stessi come confessione allora si che la confessione è fare il bene , ma solo a se stessi e non è fare il bene al prossimo cosa diversa dalla confessione dei peccati …  quindi la trappola sta nell’aderire a chi ti dice non confessarti che non serve perché tanto Dio ti perdona lo stesso, quando invece è tutto il contrario, la trappola sta nel credere che basta fare il bene per essere perdonati, questo è falso!





lunedì 2 febbraio 2015

La Preghiera di Bergoglio-Francesco

La PREGHIERA CHE SPODESTA DIO DA PADRE DI GESU'

Papa Francesco si inventa una preghiera personale per il sinodo della famiglia: 

Gesù, Maria e Giuseppe,---- Vuole mostrare che il padre di Gesù non è Dio ma è Giuseppe
in voi contempliamo
lo splendore dell’amore vero,
a voi con fiducia ci rivolgiamo.

Santa Famiglia di Nazareth,
rendi anche le nostre famiglie 
luoghi di comunione e cenacoli di preghiera,
autentiche scuole del Vangelo
e piccole chiese domestiche.
Mai più nelle famiglie si faccia esperienza
di violenza, chiusura e divisione:
chiunque è stato ferito o scandalizzato
conosca presto consolazione e guarigione.

Santa Famiglia di Nazareth,
il prossimo Sinodo dei Vescovi
possa ridestare in tutti la consapevolezza
del carattere sacro e inviolabile della famiglia,
la sua bellezza nel progetto di Dio.

Gesù, Maria e Giuseppe,
ascoltate, esaudite la nostra preghiera.


Gesù, Maria e Giuseppe,---- Vuole mostrare che il padre di Gesù non è Dio ma è Giuseppe. 
Quindi spinge la gente a considerare una nuova famiglia divina formata non più dall’immagine del Padre eterno, ma semplicemente da Giuseppe, perché Francesco-Bergoglio, vuole che la famiglia eterna sia questa … in questo modo, il popolo pregando con questa preghiera, inculca nella propria mente la figura di Giuseppe come vero padre di Gesù e cancella la figura di Dio padre dalla sua mente, quindi separa di netto, Gesù dall’essere vero Dio, e lo rilega a divenire un semplice portavoce di Dio, cioè un profeta e nulla di più, in sostanza sta facendo un operazione di tipo islamico, per preparare i cristiani ad avvicinarsi di più alla religione mondiale dove Gesù sarà uno dei tanti profeti.


Al sinodo cosa si tratterà? Ovviamente della famiglia promiscua --- quindi ben si capisce dove vuole arrivare con questa nemmeno bella preghiera, dove non c’è supplica a Dio, dove non si chiama Gesù nostro Signore e Dio, dove non chiama Maria Immacolata concezione, una preghiera molto interessata, che da un chiaro messaggio al mondo e al clero della sua già presa decisione ….  Leggetela sotto l’ottica del sinodo, leggetela sotto l’ottica della famiglia promiscua, leggetela sotto l’ottica della famiglia possibile.  Consideriamo che Francesco parla spesso per metafore … con i suoi tramezzini, pasticcini, comodini, bicchierini, balletti, ecc, per cui la preghiera è una metafora, da leggere con il microscopio. 

mercoledì 28 gennaio 2015

GESU' è UN ALIENO!?

GESU' è UN ALIENO!?

Lo ha detto il Cardinal Bergoglio in Vaticano!
dal link qui sopra, si sente e si legge in sovraimpressione che per Bergoglio, Gesù non è figlio di Dio, umanizzato, ma un Alieno, certamente la trovata ha uno scopo ben preciso quello di dar ragione all'Islam, di svalutare Gesù come Dio stesso.  E di spronare tutti coloro che hanno sempre voluto vedere in Gesù un figlio delle stelle. 
La blasfemia di questo sacerdote è arrivata al suo culmine!
Ma credo che non siamo ancora arrivati al suo massimo, ora sta solo esternando pensieri, quando renderà concreto, quanto è il suo proposito allora avremo quello che in Apocalisse si è predetto e che il profeta Davide preannuncio!


"..Noi non siamo salvatori di nessuno, siamo trasmettitori di un ‘alieno’ che ci salvò tutti e questo possiamo trasmetterlo soltanto se assumiamo nella nostra vita, nella nostra carne e nella nostra storia la vita di questo ''alieno'' che si chiama Gesù''.

Una cosa da folli! 
"Noi non siamo salvatori di nessuno".... se la chiesa non salva nessuno che ci sta a fare, la marionetta o chi prende per i fondelli?

se Gesù fosse un Aliene pure Dio sarebbe un Aliene e pure noi siamo degli  Alieni....perchè se noi siamo creati ad immagine e somiglianza del Padre significa che noi siamo alieni. Dov sta il problema ci facciamo chiamare terrestri perchè viviamo sulla terra, ma possiamo tranquillamente chiarmaci tutti alieni... 
Non possiamo invece dire che noi siamo terrestri e Dio è un alieno! Perchè ammettendo questo gli esseri umani, dicono a se stessi che non sono figli di Dio, prpprio perchè Gesù sarebbe un alieno, per cui anche Dio è un  alieno. Questa frase blasfema di bergoglio vuole togleire la Dio e al suo Cristo la partenità della razza umana... In parole povere Bergoglio ha declassato Gesù a un semplice umanoide e lo ha volutamente escluso dal suo vero ruolo di Dio. Lo ha rilegato ad essere pari agli esseri umani, ma chi ne beneficia di questa asserzione? Semplice satana! E' lui dietro a queste affermazioni, lui con il suo esercito di demoni umanizzati, la spada crea martiri e santi, ma la spada nell lingua è di gran lunga più mortale di quella fisica. 
Bergoglio cancella Cristo quale Figlio di Dio e Dio con Dio.... 

Ma Ratzinger avvalla quanto dice Bergoglio?


sabato 24 gennaio 2015

La chiesa ha calato le Braghe

link:La chiesa ha calato le Braghe


Sono anni, no che dico, secoli che l'islam vuole ammazzare gli infedeli Cristiani ed Ebrei, ed ora tra attentati, stragi e minacce in occidente ci stanno riuscendo a mettere terrore nelle vite di tutti noi. Ed ecco che la chiesa Cattolica Romana sta già muovendo verso un servilismo nei confronti dell'Islam, anche se essa cerca di mostrare due facce all'ccidente quello della coerenza e resistenza Cristiana e quello molto più reale dell'accomodamento, della trattativa, della resa, lo dimostra chiaramente questo articolo, che io ho rititolato in modo colorito "La chiesa ha calato le Braghe" termine veneto, che i veneti sanno benissimo indicare arrendersi, porsi in posizione di inferiorità, e nel caso della chiesa, indica anche riconoscere nel tuo avversario già la sua supremazione e vittoria sulla tua Fede. 

Era certamente d'aspettarselo visto che il Vescovo Bergoglio stesso ha già fatto il suo inchino a molti capi di stato dell'Islam e di altre religioni, chiaro segno di sottomissione...

Ora il caledario intereligioso dimostra tangibilemente il voler calmare gli animi, nella speranza pensano loro i Frati, poveri illusi, che l'islam-isis si calmi, ma questo non sarà, per un semplice motivo, Isis riconosce che questi atteggiamenti sono un atto di viltà, rispetto alla religione professata; certo loro sono contenti, perchè innanzi alla cittadinanza Cristiana questi Frati cattolici della Basilica Pontificia del Santo di Padova dimostrano di aver paura, ma l'isis ha ben capito che questo è solo uno specchietto per le allodole, oltre tutto sotto il punto di vista di Dio, che forse i frati non hanno tenuto conto, perchè mediante questo modo di fare e agire, dimostrano che ci tengono di più alla loro pelle che a Cristo stesso. Dicevo Dio farà e sta facendo in modo che più un soggetto religioso, si comporta male contro Cristo stesso e più versa su se stesso la sua condanna, quindi attira a se il male che esso cagiona a se e alla comunità intera dando un messaggio opposto al suo Credo religioso, per un islamico un trovarsi innanzi ad un religioso che si comporta consì, anche se di credo opposto al suo, è una cosa a dir poco orribile perchè sta a significare che non potrà mai essere neppure un buon credente islamico, per cui se i frati del santo credono di far buon viso a cattivo gioco si sbagliano di grosso, primo perchè questi atteggimenti sono innanzi a Cristo dei tradimenti, ne più e ne meno, e poi l'islam non sono fessi... Dico a tutti i religiosi, abbiate coraggio, se volete avere la vita eterna, altrimenti tutta la vostra vita fatta di privazoni e di prove la butterete nel cesso in un secondo! 

Questi calendari intereligiosi o qualsiasi altro sotterfugio simile, sono fatti per istiture il NWO delle religioni e quindi distruggere la fede Cristiana  la più libera e la più bella, la più pericolosa per certi soggetti. Ricordate che distruggere il cristianesimo significa perdere ogni libertà, l'islam non è una fede libera, ma una religione che ti obbliga a seguire tucur certe loro regole e far della dignità umana cartaigenica. Volete che le vostre donne, diventino schiave di costoro? volete lasciar che i vostri figli e figlie vengano barbaramente seviziati da queste genti, fate pure, tanto la vita è vostro non mia. 

Hai Frati-religiosi dico questo state tradendo Dio in Cristo, e la sua condanna verso di voi non sarà mite, come credete, solo percgè sieta consacrati, anzi sarete trattati come fu trattato Giuda. Se l'inferno non vi fa paura, continuate pure! 

lunedì 19 gennaio 2015

Dio salverà l'Italia se il pontefice rimarrà un vita!

IL Papa l'ancora di salvezza per l'Italia.


Secondo la profezia della Beata Elena Aiello, finche il pontefice rimarrà in vita, non specifica quale pontefice ovviamente, però si fa intendere un pontefice generico, quindi presumibile qualsiasi. 
L'Italia sarà preservata dalla distruzione totale, almeno da quella più distruttiva, questo fa capire anche che, chi si rifugerà in Italia, finche il Pontefice è in vita, si potrà salvare. Quindi secondo tale profezia e io personalmente ritengo autentica, l'Italia sarà una delle poche nazioni oltre il Portogallo, dove paradossalmente le catastrofi saranno più miti. Anche se alcuni eventi catastrofici colpiranno egualmente parte di questo paese, se io vado a ricordo e dovessi dire in che zone ho visto la distruzione delle città dovrei dire che mi trovavo a nord e ossevavo da un posto alto, verso sud, quindi tutto quello che si può vedere dai piedi delle montagne in poi... cosa fosse non so...però se nella profezia dice che una parte di questa nazione sarà preservata sicuramente sarà così.... senza ombra di dubbio. 
Cosa curiosa, alcuni attori americani hanno trovato dimora nel nostro paese...curioso no! e alcuni di questi in una fascia prealpina...curioso no! Può darsi che sia stato l'istinto a portali qui, oppure anche no! Aldilà della profezia, è sicuro che l'Italia essendo la sede della sede Petrina e con il suo carico di Santi, senza ombra di dubbio, ha un ruolo importante nel mondo, sotto il punto di vista spirituale, maggiore a qualsiasi altro stato al mondo, è una piccola nazione quasi insignificante che tutti ambiscono, però è particolarmente protetta, e gli è sempre andata bene tutto sommato, rispetto a molti altri, di riffe e di raffe bene o male tutto sommato siamo sempre usciti discretamente...popolo geniale, e popolo abile come lo furono gli Ebrei, guarda caso entrambi popoli che hanno accettato lo stesso destino un Dio onnipotente, che li tutela e li protegge. 



sabato 17 gennaio 2015

Il Papa che non aveva paura di essere Papa

Il Papa che non aveva paura di essere Papa.!

GpII e altri suoi predecessori, non ebbero paura di essere Papi, quando un pontefice viene eletto, è a vita per Dio, la sua accettazione dopo la fumata bianca è segno inequivocabile della sua designazione e della una volontà ad accettare il titolo e la nomina ad essere il capo e il vescovo di un regno terreno, la Chiesa cattolica Romana. Anche Giovanni Paolo II, fu tartassato di tentativi per farlo desistere, per indurlo a ritirarsi, ma egli ha resistito e non ha calato le braghe innanzi a nessuno, non ha avuto paura, persino con l’attentato di Ali Agca esso ha resistito, anche con altri fatti infausti causati di proposito, ha tenuto duro, fino alla fine. Ha avuto coraggio, di resistere a lupi inferociti, sicuramente avrà dovuto ingoiare molti rospi, ma ha avuto coerenza e soprattutto ha creduto in Cristo ponendolo prima di se stesso e dimostrando al mondo e ai suo avversari, che non temeva neppure la morte. E’ vissuto eroicamente in questo tempo e non è fuggito innanzi ai suoi persecutori. La Beata Emmerick lo disse fate il possibile perché il papa non fugga da Roma … più chiaro di così …. Ed invece chi sapeva nulla ha fatto per evitare questa evenienza, e ha anzi ha assecondato la profezia per permettere il corso delle cose invece di opporvisi. Come si può dire non è colpa sua, se siamo così oggi? Un essere umano, è libero di decidere da che parte porsi, è libero se accettare una cosa o l’altra è libero di abbandonare o no! Ma la decisione finale spetta sempre a lui, alle fin fine, anche se altri fanno pressione su di te, perché cedi? Lasci per paura? Ma allora la fede dove sta? O dobbiamo pensar che sei salito per portare la chiesa verso un certo destino? Per adattarla al cambiamento? No, non voglio pensare a ciò! Tu eri Papa e dovevi fino al tuo ultimo respiro rimanere Papa, anche se le leggi degli uomini di chiesa avevano deciso nel passato per te, ma certamente non era e non fu decisione di Cristo! Eri stanco avresti dovuto eleggere un braccio destro, con poteri tali da sostenerti, tipo un cardinale reggente, che ti affiancasse, allora nulla sarebbe cambiato, tu ci assicuravi una chiesa più stabile di quella che ora è entrata nel mondo, una chiesa meno smembrata, una chiesa meno litigiosa. E ora, vedi come siamo, non penserai che  Cristo piaccia tutto ciò? No, mi spiace dirle a Cristo molto di ciò che vede gli fa orrore. Già da ora molti uomini chiedono fin a quando dovremo sopportare tutto questo, ma man mano che il tempo avanza sempre più tutto ciò diventa sempre peggio.

Vale più la propria vita o quella di Cristo?

mercoledì 14 gennaio 2015

Ridere di se stessi

Ridere di se stessi !

http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/ESTERI/charlie_hebdo_gesuiti_francesi_vignette_papa/notizie/1118197.shtml

Stanto a quando dicono i Gesuiti e redattori di Etudes da oggi in poi siamo tutti autorizzati a prendere per il culo i Gesuiti, bene! 
Quindi si può pensare che anche Papa Francesco ami farsi prendere per i fondelli dai suoi stessi compagni Gesuiti e da tutti in generale?

Fortunatamente qualcuno che si oppone c'è! "Padre Thomas ha scritto una lettera di protesta in cui si dissocia da quel post: “La libertà di espressione non è la libertà di offendere giorno dopo giorno i credenti e di commettere blasfemia contro Dio stesso». "

Quello che io dico è questo, prima di prendere per i fondelli gli altri bisogna prendere per i fondelli se stessi con la stessa malignità che si attua la critica ironica verso gli altri, questi Gesuiti invece non amano essere derisi , ma deridere, sia gli altri che il Padre eterno!  
Mi chiede che spirito muove in pensieri di certa gente! 
Ma nel mondo di oggi, se non sei sfrontato; se non sei sfacciato; se non sei un esibizionista; se non sei irriverente,  se non sei un maiale come tanti altri; se non sei un massone un satanista; se non sei come la massa vuole, non sei nessuno! 
Anzi sei un soggetto da reprimere da considerare avulso al sistema, un tipo pericolo più pericoloso di coloro che lo sono realmente. 
Per cui, anche il prete oggi si adatta alla massa, per sentirsi qualcuno, la vanità colpisce tutti. 
Ma tanto che importa se uno che si veste o traveste da prete, perchè oggettivamente parlando non si capisce neppure più se sono preti  o chi siamo gli uomini che dicono di far parte della chiesa, quale chiesa? 
Ah si! quella degli uomini, perchè l'altra è quasi estinta, o meglio dire che viene fatta estinguere a forza. 
Per cui possiamo considearli ancora preti? costoro che con tanta impudenza ed arroganza si ergono a sacerdoti tra gli uomini insegnando l'essere blasfemi?
Come posso io pensare di lasciar in mani così incerte i figli degli uomini?
Sono un branco di soggetti che si dedica alla blasfemia verso la Trinità. 
Se fossimo come isliamici questi Gesuiti non avrebbero avuto vita lunga, ma per fortuna loro e nostra, ci penserà Dio a dargli la pariglia, noi non ci sporchiamo le mani, ma siamo autorizzati a tentar di correggere i fratelli, prima che il disegno di ognuno si compia.
Anche loro come tutti pensano scioccamente domani è un altro giorno, vivo in questo mondo, ma nessuno tra gli uomini al mondo conosce se domani ci sarà. 
Farete a tempo a pentirvi se la vita vi dovesse sfuggire? 




giovedì 1 gennaio 2015

SE LA CHIESA SPARISCE DIO NON ESISTE PIU!......BERGOGLIO OGGI 1 DEL 2015

BRUTTE PREMESSE PER PER LA CHIESA DEL 2015....

Ho appena ascoltato la messa di Papa Francesco in  San Pietro oggi 1.Gennaio 2015.

Il pontefice nella sua Omelia ha affermato con un discorso molto ben congeniato, " e se la chiesa non esistesse più, Cristo sparirebbe dal mondo e di lui rimarrebbe solo un ricordo e un idea e nulla di più..."  Questa frase molto astuta vuole indicare che Cristo è solo un idea, non un Dio.

E esso ha bisogno della chiesa, che è la chiesa che fa il miracolo, non Cristo! Che senza la chiesa Cristo non potrebbe agire nel mondo, e non ne avrebbe il potere per farlo, che senza la chiesa Dio non può fare nulla. In pratica il pontefice sta dicendo che Dio e Cristo sono un invenzione. 

Questo pensiero è terribile, direi eretico, se non blasfemo, svuota Cristo e Dio della sua potenza e lo fa sparire dal mondo, per renderlo solo un favola, un utopia, un essere che non è mai esistito frutto della mente umana, un idea che perde senso se la chiesa sparisse, parrebbe quasi un invito a chi ha le armi ad eliminare la chiesa per distruggere anche Dio e suo Figlio Gesù Cristo. 

Anche quando afferma che la Vergine Maria è la madre della chiesa, ma poi dice che la chiesa stessa porta avanti l'idea di Maria e sembra ribaltare con lo stesso tipo di concetto l'autorità della Madre di Dio sulla chiesa, così che essa diviene Madre del mondo al posto della Madre di Cristo. 

Come ha iniziato il suo pontificato Papa Francesco non si smentisce.. dimentica sempre che se non fosse stato per Dio che ha dato al mondo suo figlio unigenito, la chiesa oggi non ci sarebbe, io dire al caro Mario Bergoglio, in Francesco I, che Dio vive lo stesso senza nessuno di noi, come recita bene il passo di Giovanni Evangelista......

In principio era il verbo e il verbo era/è/sarà sempre presso Dio.... 
Nel principio dei prncipi! Cioè all'origine prima che la terra fosse creata, prima che l'universo esistesse agli albori della creazione del tutto, esisteva Dio, in quel tempo ne lei, ne io, ne alcun uomo ne adamo esistevano, nessun essere esisteva, per cui le sue affermazioni sono ridicole, misere di un uomo che non ha compreso chi sia veramente Dio ne tantomeno chi è suo Figlio Gesù Cristo, che non lo ha mai sentito nel suo cuore la potete presenza di Dio e che non ha mai ascoltato ed udito la sua voce, ne tantomeno vista la sua potenza.


Mi pare però che Cristo abbia detto l'esatto opposto di quanto affermato dal pontefice... "Non sono venuto a portare pace, ma una spada" (Mt 10,34b) nel Vangelo di Luca: «Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione» (Lc 12,51) se il pontefice vuole unire tutte le religioni un unica grande religione credo che ci sia qualcosa che non va!!! Ma la chiesa non ha affatto afferrato il vero concetto di Gesù sulla sua pace... ha afferrato invece un concetto contrario... Cristo non interessa proprio per nulla unire le fedi assieme ma le vuole separare, perché il demonio non sia confuso con Dio.... nessuna delle altre fedi, professa l'amore di Cristo per l'umanità, ma anzi quasi tutte disprezzano Cristo... per cui la sua parola è ovvia e chiara, la Pace di Cristo non sta nella pace del pontefice ma nella divisione e nella netta tendenza di separare il bene dal male, perché con la spada si separa un tessuto nuovo da uno vecchio, con la spada non si unisce proprio nulla, perché essa ha due lame una delle verità e l'altra della giustizia...qui invece il messaggio che si vuole dare è nettamente in opposto al volere di Cristo, come le parole che il pontefice ha detto, senza la chiesa Cristo diventa un idea e scompare...cioè come dire non esiste.... mentre sappiamo bene che fu Cristo a voler erigere la chiesa e senza Cristo nessun papa ci sarebbe oggi, come ieri e speriamo come domani. Senza Dio, non esisterebbe nessuno di noi, ne Adamo ne Eva, mentre Dio esisteva prima di tutto, quello che esiste, perché Dio vive in eterno, senza di noi!


SE QUESTO è L'INIZIO DEL 2015...CI DOVREMO ASPETTARE MOLTO DI PEGGIO DA QUEST'ANNO....E INFATTI SARA' COSI'!

Le previsioni profetiche di antichi profeti non sbagliano!
Vedrete!





mercoledì 3 dicembre 2014

Bergoglio e luna rossa, tr le prerogative di queso pontfice..

Bergoglio vuole la confusione delle fedi...


Mario Giordano, cerca di spiegarsi, e di capire lo strano comportamento di un pontefice che fatto l'opposto di quello che un normale e santo pontefice di altri tempi avrebbe fatto.... E' no! Papa Francesco I vuole andare oltre tutti gli altri, non vuole essere ricrodato come uno dei tanti, vuole stravolgere ogni senso, della fede, rivedere la parola di Cristo alla luce delle religioni, vuole abbattare i muri per edificarne di altri, con bsi diverse e soldati diversi. Non uò cambire la legge di Cristo, per cui l'aggira con eleganza e astuzia, usando il manto di giaguaro come similitudine, è tutto prono e verso l'islam che forse fin dall'inizio ha aperto i suoi scrigni... Bergoglio non vuole attendere che il passo pensante sia fatto da altrii, vuole essere lui, il protagonsta mediatico della scena mondiale, il suo prodigarsi verso i suoi fratelli mussulmani, ha un senso ben preciso, e noi tutti siamo qui a cerca di capire le sue mosse, per capire dove vuole portare il mondo. Ma ben si capisce dove egli porta la crstianità verso l' inesorabile distruzione... un Papa islamico che non ama prostrarsi al suo Dio, ma ama prostrarsi ad un Dio che diverso, un Dio che risiede in una pietra meteoritica. Ecco il vero volto di Bergoglio, non un padre che ama, i suoi figli cristiani, ma un padre che ama i figli di altri popoli, figli dei tiranni, figli che portano la morte....Fracensco abbate le guerdie svizzere, per rendere fragile ed indifeso il clero, in balia di qualsiasi avventore, ma come mai proprio ora dopo il viaggio in Turchia, decide di punto di bianco questo atteggimento     .
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   

importante

Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!